Anno
Domini 2008. Stanno arrivando nuovamente le elezioni. Dopo che Veltroni
con il «Partito Democratico» (PD) ha deciso di correre da solo, ha rotto
così lo schema statico delle grandi coalizioni, che di fatto hanno
impedito vere riforme nel Paese, data la loro eterogeneità interna e i
continui veti incrociati. In tal modo, ossia con questa novità, il
quadro politico dapprima si è alquanto sconvolto e poi si è
ricomposto in altro modo, impensabile appena poco tempo prima. Ciò ha
costretto i partiti di Berlusconi e Fini (più altri minori) a
presentarsi in una lista unica, rinunciando ai propri simboli. A
sinistra del PD vari partitini si sono aggregati nella «cosa rossa».
Sono rimasti a sé i socialisti per «coerenza» con la loro storia; e il
«partito del campanile», dopo la caduta del governo, nessuno l’ha più
voluto, neppure i centristi. Con alcune aggregazioni di necessità, si
profilano vari gruppi più «fondamentalisti»: una destra-destra, una
sinista-sinistra e un centro-centro; tutti e tre i raggruppamenti,
minacciati dal cosiddetto «voto utile», sparano a zero sui rispettivi
vecchi alleati: PD e PdL (Partito o Popolo della Libertà). «L'unione di
centro» vuole ricostruire, in qualche modo, la vecchia DC (Democrazia
Cristiana) o partito cattolico che, per certi aspetti, segue le
direttive della curia; alcuni li chiamano «estremisti di centro» in
analogia con gli estremi dei partiti dell’arco costituzionale (destra e
sinistra). In ogni modo, tutti dicono di essere la «vera» novità e che
stanno rimontando nei sondaggi.
E anche i cristiani orientati alla Bibbia
cominciano a fibrillare. Mi arrivano e-mail di credenti che hanno deciso
di entrare in politica (anche conduttori di chiesa) e altre, in cui
altri credenti rispondono loro, incoraggiandoli nella loro impresa e
dando loro consigli. Oppure in altre missive vengono preso di mira
evangelici (p.es. Domenico Maselli) che in passato sono stati eletti o
si presentano attualmente nelle fila di questo o quello schieramento.
Infine in altre missive che ricevo, vengono proposti i discorsi di
qualcuno (p.es. Valdo Spini) sulla laicità dello Stato.
Gli uni vorrebbero un partito tutto «cristiano», altri
addirittura interamente «evangelico», magari chiamandolo con un acronimo
che ricorda qualcosa di «biblico» (pace, patto). Gli altri vorrebbero un
partito «laico» che distingue i differenti ruoli di chiese e Stato. Chi
pensa che un partito cristiano sia un’utopia, visto i numeri, cerca di
identificare i contenuti cristiani con questo o quello schieramento
partitico. Altri, per abilitare le proprie preferenze, passano a sparare
sentenze sugli altri, sui raggruppamenti più «peccatori», più distanti
dall’etica cristiana, evidenziando aspetti specifici (p.es. presenza
nelle liste di fautori di un’etica liberale o di condannati dalla
legge). Altri ancora criticano le scelte di alcuni cristiani convinti,
perché si presentano in una lista in cui c’è quello o quell’altro.
I cristiani non dovrebbero essere il «sale della terra» e la
«luce del mondo»? (Mt 5,13s). Non dovrebbero portare la testimonianza
evangelica in tutti gli schieramenti democratici? (cfr. 2 Tm 1,8). Non
dimentichiamo di sovente che la chiesa non è una «teocrazia», ossia che
sia tutta presente in uno Stato specifico? Vorremmo che qualche partito
sia una specie di denominazione cristiana? Il pluralismo delle idee non
dovrebbe essere garanzia anche per noi e la nostra libertà? Il
fine non dovrebbe essere anche quello che, pregando per governanti e
autorità (anche nello scegliere quelli giusti), «possiamo condurre
una vita tranquilla e quieta, in ogni devozione e onestà»? (2 Tm
2,1s).
►
Cattocomunisti o evangelici? Parliamone {Nicola Martella} (T)
►
Cristiani in politica? {Nicola Martella} (T)
►
Esiste una politica cristiana? {Nicola Martella} (T)
►
La politica e la morale {Abele Aureli - Nicola Martella} (T/A)
►
La schizofrenia della politica {Tonino Mele} (A)
►
Politica e cristiani? Parliamone 1 {Nicola Martella} (T)
►
Politica e cristiani? Parliamone 2 {Nicola Martella} (T)
► URL:
http://puntoacroce.altervista.org/_Cul/A1-Politica_cristiani_UnV.htm
05-03-2008; Aggiornamento: 15-03-2008 |