Un taglio netto alle convenzioni anti-bibliche e pseudo-bibliche, all'ignoranza e alle speculazioni — Ein klarer Schnitt zu den anti-biblischen und pseudo-biblischen Konventionen, zur Unwissenheit und den Spekulationen — A clean cut to the anti-biblical and pseudo-biblical conventions, to the ignorance and the speculations — Une coupe nette aux conventions anti-bibliques et pseudo-bibliques, à l'ignorance et aux spéculations — Un corte neto a las convenciones anti-bíblicas y pseudo-bíblicas, a la ignorancia y a las especulaciones

La fede che pensa — Accettare la sfida nel nostro tempo

«Glaube gegen den Strom»: Für das biblische Unterscheidungsvermögen — «Faith countercurrent»: For the biblical discernment — «Foi contre-courant»: Pour le discernement biblique — «Fe contracorriente»: Por el discernimiento bíblico

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La lieve danza delle tenebre

 

Dottrina

 

 

 

 

L’occultismo viene presentato quale problema sociale, razionale e biblico.

  Alcuni dei temi principali sono i seguenti:
■ La superstizione
■ La divinazione
■ L’astrologia
■ Medianismo e fenomeni extra-sensoriali
■ Lo spiritismo
■ La magia
■ La massoneria
■ La neostregoneria
■ Il satanismo
■ Il paranormale
■ La religione
■ I fenomeni estatici e la falsa profezia
■ L’esoterismo
■ La dottrina occulta
■ I fenomeni occulti nella prospettiva biblica

 

► Vedi al riguardo le recensioni.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

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BAHAI, IL DIAVOLO E LA BIBBIA

 

 di Nicola Martella

 

Un lettore ci ha presentato le seguenti questioni.

 

Una cara amica mi ha chiesto di dimostrarle, Bibbia alla mano, che il diavolo, di cui parla Gesù, non è che un simbolismo, tesi da me e dai Bahai fermamente sostenuta; lei naturalmente è quasi cattolica, al che mi trovo in mezzo a demoni di tutte le specie... Non pensavo ce ne fossero così tanti... Se avete affrontato questo tema, ti sarei grato che me lo indicassi… nel caso potessi prenderne ispirazione. {Salvo Caruso; 7 aprile 2009}

 

Ad aspetti rilevanti di tali questioni rispondiamo qui di seguito.

 

Certo che ho affrontato questo tema. Il diavolo non è un mero simbolismo, ma una persona. Te lo dice chi ha avuto a che fare con persone demonizzate di varia specie, molti dei quali il Signore Gesù ha liberato; i simbolismi non parlano con altra voce mediante la bocca di qualcuno dicono cose che le loro vittime non saprebbero neppure. Nel mio libro «La lieve danza delle tenebre» ne parlo nell’articolo «La dottrina occulta e la Bibbia», confrontando la dottrina esoterica con quella biblica (pp. 402ss «Il diavolo»).

     Ecco qui di seguito alcuni brani della Bibbia che mostrano il fatto che il diavolo è una persona viva e vegeta e non solo un mero simbolismo psicologico.

     ■ «Chi continua a commettere il peccato è dal diavolo, perché il diavolo continua a peccare dal principio. Per questo il Figlio di Dio è stato manifestato: per distruggere le opere del diavolo» (1 Gv 3,8). I simboli non peccano e Gesù non è venuto per distruggere simboli. Se continui a sostenere tali tesi, anche tu continui a peccare secondo la Scrittura; quindi... [Per l’approfondimento si veda Nicola Martella, «La caduta primordiale e l’avversario», Temi delle origini. Le Origini 1 (Punto°A°Croce, Roma 2006), pp. 281-288.]

     ■ «Il Dio della pace triterà presto Satana sotto ai vostri piedi» (Rm 16,20). È difficile calpestare un simbolo.

     ■ «Sottomettetevi dunque a Dio; ma resistete al diavolo, ed egli fuggirà da voi» (Gcm 4,7). È improbabile che un simbolo possa assediare qualcuno, e si possa metterlo in fuga resistendogli.

     ■ Similmente è scritto: «Siate sobri, vegliate; il vostro avversario [= ebr. satana], il diavolo, va attorno come un leone ruggente cercando chi possa divorare. Resistetegli stando fermi nella fede...» (1 Pt 5,8s). Come fa un simbolo a essere così feroce e pericoloso quanto un leone famelico? Qui invece gli si può resistere, attenendosi con fermezza alla «fede», ossia alla dottrina biblica.

     ■ In Apocalisse 12,9 il diavolo è chiamato «il gran dragone, il serpente antico», riferendosi alle origini (Genesi 3). Parlando di tali fatti primordiale, Gesù affermò: «Egli è stato omicida fin dal principio e non si è attenuto alla verità, perché non cè verità in lui. Quando parla il falso, parla del suo, perché è bugiardo e padre della menzogna» (Gv 8,44). Un simbolo non mente uccide. Per Gesù il diavolo era un persona; egli stesso ne ha subito le tentazioni, uscendone vittorioso (Mt 4).

     ■ Sempre in Apocalisse 12,9 è chiamato «Diavolo e Satana», ossia «caotico» (= produttore di caos) e «avversario» (ossia di Dio). È chiamato pure «il seduttore di tutto il mondo»; egli lo fa con le false dottrine e ideologie religiose e imbrogliando gli uomini con false libertà, portando così le persone lontano dal Dio vivente e nella perdizione eterna. Il diavolo è chiamato anche «laccusatore dei nostri fratelli, che li accusava dinanzi al Dio nostro, giorno e notte» (Ap 12,10); il libro di Giobbe (cap. 1-2) ci mostra tale sua nefasta opera d’accusa e di distruzione, ma anche il fatto che il diavolo non può andare oltre i confini posti da Dio.

     Un giorno il diavolo verrà defenestrato dal cielo (Ap 12,9s); allora ci saranno gli ultimi sette anni di tribolazione sulla terra, in cui il diavolo aizzerà le genti contro Dio e i suoi santi. Alla fine però, allavvento di Gesù Messia sulla terra, «il dragone, il serpente antico, che è il Diavolo e Satana» verrà dapprima legato per il periodo del regno (Ap 20,2) e poi, slegato per un breve periodo per sedurre le nazioni (vv. 7s), sarà gettato nello stagno di fuoco e di zolfo insieme a tutti i suoi accoliti (v. 10). [Per i dettagli rimando al mio libro «Escatologia biblica essenziale» (Escatologia 1).]

     Questa è la dottrina biblica. Visto che Bahá'u'lláh, il fondatore della religione Bahai (bahá'í), aggiunge e toglie da essa, egli è biblicamente un falso profeta, poiché Gesù stesso dice alla fine dellApocalisse: «Io lo dichiaro a ognuno che ode le parole della profezia di questo libro: Se alcuno v’aggiunge qualcosa, Dio aggiungerà ai suoi mali le piaghe descritte in questo libro; e se alcuno toglie qualcosa dalle parole del libro di questa profezia, Dio gli toglierà la sua parte dellalbero della vita e della città santa, delle cose scritte in questo libro» (Ap 22,18s).

     Smettila di seguire un santone morto, Bahá'u'lláh, e le sue ideologie religiose universalistiche, che non possono salvare nessuno, ma illudono solo luomo di potersi migliorare e salvare da sé. Le idee dei Bahai, nate all'interno del Babismo e, quindi, dell'Islam sciita e del suo misticismo, sono un miscuglio fra umanesimo universalista, deismo, religiosità orientale, esoterismo occidentale, psicologia gnostica (sullo stile poi di Jung che era un esoterista), il tutto con una tinteggiatura mistica cristianizzata. La presunta rivelazione progressiva del Dio incomprensibile in tutte le religioni e la sedicente «istruzione universale» dei Bahai non salveranno mai nessuno, anzi sono un inganno; Dio si è rivelato in modo chiaro e incontrovertibile e ha reso comprensibile se stesso e la sua volontà. Infatti Dio si è definitivamente rivelato nel suo Figlio, Gesù Cristo, e ha definitivamente parlato per mezzo di Lui (Ebrei 1,1s); oltre a Gesù Messia, non c'è salvatore, e oltre alla sua Parola, Dio non ha altro da aggiungere fino alla fine dei tempi. Ti conviene credere nella sacra Scrittura e seguire Gesù Messia, il Risorto, il Signore vivente. Un santone morto non ti salverà; Cristo crocifisso e risorto lo farà, se credi in Lui come tuo personale Salvatore e Signore, sulla base della sua santa Parola.

 

«Nessuno dunque vi giudichi quanto al mangiare o al bere, o rispetto a feste, o a noviluni o a sabati, che sono l’ombra di cose future; ma il corpo [= la chiesa] è di Cristo. Nessuno a suo talento vi derubi del vostro premio per via d’umiltà e di culto degli inviati, affidandosi alle proprie visioni, gonfiato di nullità dalla mente della sua carne e non attenendosi al Capo [= Cristo]...» (Colossesi 2,16ss).

 

Perché è stato creato il diavolo? {Nicola Martella} (T/D)

 

► URL: http://puntoacroce.altervista.org/_Dot/A1-Bahai_diavolo_BB_Oc.htm

07-04-2009; Aggiornamento:

 

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