Un taglio netto alle convenzioni anti-bibliche e pseudo-bibliche, all'ignoranza e alle speculazioni — Ein klarer Schnitt zu den anti-biblischen und pseudo-biblischen Konventionen, zur Unwissenheit und den Spekulationen — A clean cut to the anti-biblical and pseudo-biblical conventions, to the ignorance and the speculations — Une coupe nette aux conventions anti-bibliques et pseudo-bibliques, à l'ignorance et aux spéculations — Un corte neto a las convenciones anti-bíblicas y pseudo-bíblicas, a la ignorancia y a las especulaciones

La fede che pensa — Accettare la sfida nel nostro tempo

«Glaube gegen den Strom»: Für das biblische Unterscheidungsvermögen — «Faith countercurrent»: For the biblical discernment — «Foi contre-courant»: Pour le discernement biblique — «Fe contracorriente»: Por el discernimiento bíblico

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   Si tratta della consulenza specifica al problema dell’occultismo. Eccole parti principali:
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IL FILONE MAGICO IN ROMANZI E FILM? PARLIAMONE

 

 a cura di Nicola Martella

 

Qui di seguito diamo l’occasione ai lettori di discutere l’articolo «Il filone magico in romanzi e film». In esso abbiamo parlato del fenomeno legato a Harry Potter, che è diventato una fonte d’imitazione e di affari.

     Nell’articolo «Fantasia mitologica d’un giudaizzante antitrinitario» e nel tema connesso abbiamo illustrato, tempo fa, molte di queste questioni, parlando specialmente dei cartoni animati giapponesi come «Sailor Moon», «Final Fantasy», «Anime & Manga», «Angel saturnplanet» e simili, tutti ripieni di elementi magici, esoterici e mitologici. A ciò bisogna aggiungere i Pokemon, ossia i «poket monster», che sono intrisi degli stessi elementi.

 

     Che cosa ne pensate? Quali sono al riguardo le vostre esperienze, idee e opinioni?

Partecipate alla discussione inviando i vostri contributi al Webmaster (E-mail)

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I contributi sul tema

(I contributi rispecchiano le opinioni personali degli autori.

I contributi attivi hanno uno sfondo bianco)

 

1. Vincenzo Russillo

2. Nicola Martella

3. Delina Campisi

4. Luisa Lauretta

5. Pietro Calenzo

6. Nicola Martella

7. Pietro Calenzo

8.

9.

10.

11.

12.

 

Clicca sul lemma desiderato per raggiungere la rubrica sottostante

 

 

1. {Vincenzo Russillo}

 

Mi preme sottolineare quanto segue, l’elemento magico è presente in altre storie, dove la finzione riesce a stimolare la mente del lettore. Penso ad esempio alle storie di Tolkein nella sua famosa trilogia del «Signore degli Anelli»; o «Le Cronache di Narnia» di Lewis sono state considerate come letture legittime, che stimolano la fantasia e insegnano dei valori non contrastanti con la visione biblica, seppur siano presenti elementi magici (streghe o elfi).

     Tornando al testo di J.K. Rowling, la scrittrice di Harry Potter, ella stessa ha ammesso di aver studiato la teoria occulta e le sue pratiche, per metterle in parallelo con il mondo reale. Seppur i personaggi cercano di sfidare il male, a differenza di Tolkein e Lewis, i protagonisti delle sue storie operano in un mondo reale. Infatti, la scrittrice ha consultato la magia del mondo reale, per poi romanzarla nei suoi scritti; non vi è dubbio che lei cerca di stimolare la lettura dei bambini con una trama coinvolgente, in cui vi è la lotta tra il bene e il male. Ma non vi è una netta separazione tra il mondo reale e le sue storie, il lettore più incauto o lo spettatore dei suoi film si sentirà attratto dalla voglia di sperimentare queste «arti magiche».

     Come già sottolineato nell’articolo, vi è un nuovo ritorno all’occulto. Si cerca di controllare la propria vita tramite forze soprannaturali: formule o riti da tramandare per generazioni. Vi è il pericolo reale di cadere nelle mani di Satana. Per questo bisogna rimarcare l’importanza di vegliare su questi fenomeni vicini all’occulto, poiché questo libro nella fattispecie e altre opere (film o romanzi su vampiri, fantasmi o elfi) ci presentano un mondo magico innocuo. Si ha un grande compito quello di vegliare e sicuramente, anche se si vogliono enfatizzare giusti valori, non bisogna mai lasciarsi trascinare dalla brama di sperimentazione dell’occulto. Il fatto che l’essere umano si senta attratto dal soprannaturale è comprensibile, ma quando si cerca aiuto a Satana e ci si lascia trascinare in qualsiasi pratica occulta, allora si è in serio pericolo. Nel Nuovo Testamento troviamo scritto che la potenza di Cristo è di gran lunga maggiore di qualunque potere ottenuto attraverso la stregoneria e la magia (Atti 19,15-19). {16-04-2011}

 

 

2. {Nicola Martella}

 

Dall’autore del contributo precedente è stata ben evidenziata la differenza maggiore fra «Signore degli Anelli» di Tolkein e «Le Cronache di Narnia» di Lewis, da una parte, e Harry Potter, dall’altra: le prime storie sono tutte dislocate in un mondo fantastico come un’allegoria per significare altro, mentre Harry Potter ha a che fare direttamente col mondo reale, a cui si dà un significato magico inerente alle stesse cose descritte.

     Detto questo, alcuni riterranno il messaggio nascosto nelle allegorie di Lewis e Tolkein comprensibile, altri no. Parabole e similitudini sono un’occasione per illustrare la realtà spirituale e morale, ma necessitano una «chiave d’accesso» per capirle (Mc 4,33s; cfr. Mt 21,45); altrimenti rimangono delle «belle storie». Gli stessi discepoli di Gesù non capivano sempre le parabole di Gesù (Mt 13,36; 15,15).

     Per questi motivi, non tutti considereranno i libri (e i relativi film) di Lewis e Tolkein adatti a trasmettere il messaggio dell’Evangelo.

     Quanto a storie come Harry Potter, qui c’è poco da cercare una «morale delle favola», poiché maghi «buoni» e «cattivi» fanno le medesime cose (uccidere, distruggere, ecc.), solo che per gli uni sarebbe lecito e per gli altri no. Viene taciuta la vera fonte dei due tipi di magia: il mondo dei demoni. La magia bianca e quella nera sono, in effetti, come l’acqua calda e quella fredda, che provengono dalla stessa conduttura! Per l’approfondimento si veda in Nicola Martella, La lieve danza delle tenebre (Veritas, Roma 1992), gli articoli: «Magia ovvero stregoneria», pp.; 177ss «Maghi veri e ciarlatani», pp. 189ss; «La neoreligione delle streghe e dei druidi», pp. 215ss; «Magia e Bibbia», pp. 355ss; «La dottrina occulta e la Bibbia», pp. 389ss.

 

 

3. {Delina Campisi}

 

Condivido pienamente quello che hai scritto! Satana sa molto bene quale sia il potere, che ha il «credere» di un bambino, ed è per questo che usa mezzi d’informazioni come la TV, internet, libri e musica — per i più piccoli giocattoli, figurine e carte — per usare il loro «credere» verso l’occultismo, la violenza... Infatti, quello, che hanno assimilato nella loro mente e fondato nel loro cuore, lo useranno quando diventeranno uomini e donne. È per questo che Dio dice in Deuteronomio 6,6-7 d’inculcare i comandamenti ai figli, di parlarne, di legarli alla mano come un segno, di metterli sulla fronte, di scriverli sugli stipiti della casa e sulle porte della città. Infatti, i bambini, per imparare e alimentare il loro «credere», hanno bisogno, di vedere, di ascoltare e di apprenderli del continuo e con costanza. Quello che i bambini vedono e ascoltato, durante gli anni, produrrà o vita o morte. {16-04-2011}

 

 

4. {Luisa Lauretta}

 

Mentre i cristiani, per vari motivi, non vogliono parlare contro l’occultismo, quest’ultimo si è insinuato sempre più nella nostra società. Il mondo oggi sguazza nell’occultismo, nascosto dietro pratiche apparentemente innocue, oppure palesemente sbandierate. Dai cartoni animati per bambini ai film, dalla New Age alla consultazione di oroscopi, maghi, fino al satanismo dichiarato — l’occultismo sta prendendo sempre, direi spaventosamente, più piede.

     Le varie feste «business», come le chiamo io, hanno preso il sopravvento, spinte come al solito da fiumi di denaro; e così l’occultismo, grazie anche alla pubblicità di «innocenti figurine», «innocenti maschere», «innocenti giornaletti per adolescenti», è entrato a far parte della nostra vita quotidiana.

     La mia convinzione è che se sono un cristiano vero, non posso permettermi di partecipare a feste, riti o altro, in cui Gesù non ha nessun posto, anzi in cui sono presenti elementi, che vanno contro la sua volontà. «Non partecipate alle opere infruttuose delle tenebre; piuttosto denunciatele» (Efesini 5,11) «Noi infatti siamo opera sua, creati in Cristo Gesù per le buone opere, che Dio ha precedentemente preparate, perché le compiamo» (Efesini 2,10). Un passaggio biblico ci suggerisce in modo chiaro come deve essere l’atteggiamento dei cristiani, per uscire fuori da queste «magiche trappole» ed essere vittoriosi su un mondo di tenebre: «Rivestitevi della completa armatura di Dio, affinché possiate stare saldi contro le insidie del diavolo. Il nostro combattimento non è contro sangue e carne ma contro i principati, contro le potenze, contro i dominatori di questo mondo di tenebre, contro le forze spirituali della malvagità, che sono nei luoghi celesti» [Efesini 6,11s]. D’altro canto, i genitori cristiani hanno l’obbligo d’insegnare ai propri figli quello, che è giusto o sbagliato, secondo la Parola di Dio: «Inculca al fanciullo la condotta, che deve tenere; anche quando sarà vecchio, non se ne dipartirà» [Proverbi 22,6]. Al resto ci penserà il Signore. {16-04-2011}

 

 

5. {Pietro Calenzo}

 

Carissimo Nicola, shalom. Ho avuto modo di leggere con molta interesse il tuo articolo e quello del caro fratello Vincenzo. Personalmente sono persuaso che tutti i racconti o le fiabe, delle quali ci han fatto fare una scorpacciata da bimbi,non siano del tutto innocenti e che gran parte di esse avevano e hanno, in molteplici casi, legami indubbi con l’esoterismo e realtà spirituali preoccupanti. Cito, ad esempio, fate, orchi, licantropi, boschi incantati, tappeti volanti, frutti incantati, pozioni per risuscitare, malefici, streghe. È poi da considerarsi che alle fiabe, venivano aggiunte novelle, che si trapassavano di generazione e di generazione e che quasi tutte contenevano legami con streghe, indovini, magie e contro-magie, maledizioni e rimedi altrettanto occulti.

     Ciò specificato, indubbiamente con la secolarizzazione della moltitudine pseudo religiosa dominante e con la scolarizzazione di massa delle ultime decadi, molte antiche fiabe avevano perso il loro appeal su un popolo, che chiaramente stava vivendo un’epoca di post-cristianesimo.

     Scoperto il trucco, fatto l’inganno, il maligno per far presa sulle nuove generazioni, si è rivestito di un nuovo manto, che nelle gran parte dei casi è legato indubbiamente a una editoria libraria molto più sottile, che riveste i suoi paladini e i suoi eroi con nuove ammiccanti forme di filosofie o credenze orientaleggianti, o con palesi legami con il mondo occulto e in alcuni casi esplicitamente satanisti (vedi Yoga, Reiki, training autogeno con il vuoto mentale assoluto, presunta armonia con l’energia cosmica o l’universo intero, ecc.). Interi campi dell’arte sembrano permeati molto spesso da elementi, che hanno anche molti attinenze con il mondo New Age. Posso citare ad esempio, i programmi televisivi «Streghe» o «Misteri», dove l’occulto viene proposto in prima serata nelle case degli italiani.

     Il più celebrato da tutti i ragazzi e adulti è la saga di Harry Potter, che è stato definito da numerosi studiosi del ramo una vera e propria scuola di magia. Infatti, l’autrice la signora Rowling, ha ricevuto i complimenti della congrega delle streghe del Massachusetts, con grande soddisfazione delle chiese sataniste, che hanno candidamente affermato che le pubblicazione e i film di questa saga hanno donato un notevole impulso all’acquisizione di nuovi seguaci o adepti.

     Nei cartoon più moderni, come Dragon Ball e consimili, non si fa altro che incensare concetti del mondo panteista o chiaramente influenzati dalle dottrine dei maggiori culti orientali, lo Zen, il Buddhismo, lo Shintoismo. Non si parla neppure di un qualsiasi dio monoteista, ma di un’essenza impalpabile e indefinita, che concorrerebbe per il bene del mondo, per il suo benessere e per una vita indirizzata verso un amore cosmico sincretista e, ribadisco, panteista.

     Tutto ciò porta a una relativizzazione del messaggio cristologico, che bene o male aveva forgiato, pur nell’oscurantismo della religione di massa, le precedenti generazioni. Cito, ad esempio, anche alcuni ragazzi che per aver visto o letto tali porcherie, sono giunti alla follia, al suicidio od addirittura a entrare a piene mani nel mondo dell’occulto e del satanismo vero e proprio. La Parola di Dio afferma in maniera esplicita: «Fuggite da ogni apparenza di male». Mai parole dell’apostolo Paolo sono più attinenti al mondo contemporaneo, dove il signor Wojtyla a Assisi ha inscenato una piccola o grande Babilonia moderna con tutti i rappresentanti delle religioni monoteiste o chiaramente idolatre. C’e da citare anche il «Consiglio Mondiale Ecumenico delle Chiese», dove sono state ammesse ad esempio danze e riti tribali di chiara derivazione demoniaca.

     Il Signore ci benedica nella sua immutabile ed eterna Parola. Benedizioni nel nome di Gesù, il Messia, unto Re in eterno. {18-04-2011}

 

 

6. {Nicola Martella}

 

Il cattolico Giancarlo Padula comincia un articolo dal titolo «Crociata contro Harry Potter…» con le seguenti parole: «Harry Potter è un veleno che ha inquinato con libri, film e l’invito alle pratiche magiche e occulte e alla trasgressione». Alla fine dell’articolo si legge: «L’autrice di questi libri, J.K. Bowling è dichiaramene anticristiana Il 19 ottobre del 2000 ha dichiarato a un giornalista del “London Times”: “Questi libri aiutano i bambini a comprendere che questo debole e pazzo Figlio di Dio non è che una presa in giro: oggi ha vita dura, ma sarà definitivamente umiliato, annientato, quando verrà il diluvio di fuoco”. L’allusione era al quarto volume: “Harry Potter e la coppa di fuoco”. In questo libro satana si incarna prendendo la materia ossea da un morto, della carne da un essere vivente e del sangue da Harry Potter, questo accade durante un rito che ha parole analoghe a quello di un rito cristiano e che sicuramente si rifanno alle formule della magia nera. L’altra filosofia diabolica che questi libri introducono è che il fine giustifica i mezzi». {il Quotidiano.it; 22-07-2005}

     Alle pretese di quest’autrice anticristiana contrapponiamo le parole della sacra Scrittura. Dio in Cristo ha «spogliato i principati e le potestà ne ha fatto un pubblico spettacolo, trionfando su di loro per mezzo della croce» (Colossesi 2,15). L’incarnazione di Cristo era funzionale al fatto che «mediante la morte, distruggesse colui che aveva l’impero della morte, cioè il diavolo, e liberasse tutti quelli che per il timor della morte erano per tutta la vita soggetti a schiavitù» (Ebrei 2,14s). «Per questo il Figlio di Dio è stato manifestato: per distruggere le opere del diavolo» (1 Giovanni 3,8).

 

 

7. {Pietro Calenzo}

 

Contributo: Caro Nicola, ieri sera stavo guardando per caso Rai Yoyo, canale tematico per fanciulli (mi interessavano le notizie del televideo). In prima serata stavano programmando un cartoon giapponese, il cui protagonista si chiamava Lucifero! Sorpreso, ma non troppo. Dio ti benedica. {23-04-2011}

 

Osservazioni 1 (Daniele Mancuso): Pietro, se è per questo c’è tanta gente che chiama Lucifero il proprio gatto. Comunque penso, in effetti, che Harry Potter incoraggi alla pratica della magia, anche se, vorrei sottolineare, la magia non è sicuramente quella che si vede nei libri della Rowling, e credo che il signor Martella lo sappia bene. In ogni caso spetta ai genitori «proteggere» i figli… {24-04-2011}

 

Risposta 1 (Pietro Calenzo): Caro Daniele, un altro cartoon sempre giapponese, del (e dal quale) sono stati prodotti e venduti pupazzetti in miniatura, da acquistare nelle edicole, si chiamava «mister Satan». L’ho visto nelle mani di mio nipote, ho avvertito subito mio fratello. Sailor Moon e Dragon Ball hanno contenuti chiaramente New Age, olistici e sciamanici, dove tutto è in tutti, e il tutto si annulla in un indefinito cosmico. {24-04-2011}

 

Osservazioni2 (Daniele Mancuso): Ciao Pietro, a essere sincero non avendo mai seguito la saga, non so se annoveri questi contenuti, da te indicati. Io comunque credo che gli autori abbiano immesso questi contenuti involontariamente e non con lo scopo di convertire qualcuno a chissà quale regione. Per come la vedo, io bisogna usare il discernimento nelle cose, e distinguere veri pericoli da quelli falsi. Insomma, un cristiano maturo, che guarda Harry Potter, non avrà la tentazione di darsi all’occulto; diverso invece se un bambino, dopo aver visto questi film, va da papà e gli dice: «Voglio fare il mago». Lì bisogna allora intervenire. {24-04-2011}

 

Risposta 2 (Pietro Calenzo): Caro Daniele, non vorrei fare l’allarmista a ogni costo, ma il professor Cesare Ghinelli, dottore in chirurgia pediatrica, ha testimoniato degli effetti devastanti di cartoon come Sailor Monn o Harry Potter sulle menti di ragazze o ragazzi. Penso che i filmati siano disponibili anche su YouTube. {24-04-2011}

 

 

 

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► URL:

http://puntoacroce.altervista.org/_Cul/T1-Filone-magico_romanzi_film_EnB.htm

18-04-2011; Aggiornamento: 25-04-2011

 

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