Qui di
seguito diamo l’occasione ai lettori di discutere l’articolo «Il
filone magico in romanzi e film». In esso abbiamo
parlato del fenomeno legato a Harry Potter, che è diventato una
fonte d’imitazione e di affari.
Nell’articolo «Fantasia
mitologica d’un giudaizzante antitrinitario» e nel
tema connesso abbiamo illustrato, tempo fa, molte di queste questioni,
parlando specialmente dei cartoni animati giapponesi come «Sailor
Moon», «Final Fantasy», «Anime & Manga», «Angel saturnplanet» e simili,
tutti ripieni di elementi magici, esoterici e mitologici. A ciò bisogna
aggiungere i Pokemon, ossia i «poket monster», che sono intrisi degli
stessi elementi.
Che cosa ne pensate? Quali sono al riguardo le vostre esperienze, idee e
opinioni?
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1.
{Vincenzo Russillo}
▲
Mi
preme sottolineare quanto segue, l’elemento magico è presente in altre
storie, dove la finzione riesce a stimolare la mente del lettore. Penso
ad esempio alle storie di Tolkein nella sua famosa trilogia del
«Signore degli Anelli»; o «Le Cronache di Narnia» di Lewis sono
state considerate come letture legittime, che stimolano la fantasia e
insegnano dei valori non contrastanti con la visione biblica, seppur
siano presenti elementi magici (streghe o elfi).
Tornando al testo di J.K. Rowling, la scrittrice di Harry Potter,
ella stessa ha ammesso di aver studiato la teoria occulta e le sue
pratiche, per metterle in parallelo con il mondo reale. Seppur i
personaggi cercano di sfidare il male, a differenza di Tolkein e Lewis,
i protagonisti delle sue storie operano in un mondo reale. Infatti, la
scrittrice ha consultato la magia del mondo reale, per poi romanzarla
nei suoi scritti; non vi è dubbio che lei cerca di stimolare la lettura
dei bambini con una trama coinvolgente, in cui vi è la lotta tra il bene
e il male. Ma non vi è una netta separazione tra il mondo reale e le sue
storie, il lettore più incauto o lo spettatore dei suoi film si sentirà
attratto dalla voglia di sperimentare queste «arti magiche».
Come già sottolineato nell’articolo, vi è un nuovo ritorno
all’occulto. Si cerca di controllare la propria vita tramite forze
soprannaturali: formule o riti da tramandare per generazioni. Vi è il
pericolo reale di cadere nelle mani di Satana. Per questo bisogna
rimarcare l’importanza di vegliare su questi fenomeni vicini
all’occulto, poiché questo libro nella fattispecie e altre opere (film o
romanzi su vampiri, fantasmi o elfi) ci presentano un mondo magico
innocuo. Si ha un grande compito quello di vegliare e
sicuramente, anche se si vogliono enfatizzare giusti valori, non bisogna
mai lasciarsi trascinare dalla brama di sperimentazione dell’occulto. Il
fatto che l’essere umano si senta attratto dal soprannaturale è
comprensibile, ma quando si cerca aiuto a Satana e ci si lascia
trascinare in qualsiasi pratica occulta, allora si è in serio pericolo.
Nel Nuovo Testamento troviamo scritto che la potenza di Cristo è
di gran lunga maggiore di qualunque potere ottenuto attraverso la
stregoneria e la magia (Atti 19,15-19).
{16-04-2011}
2.
{Nicola Martella}
▲
Dall’autore del contributo precedente è stata ben evidenziata la
differenza maggiore fra «Signore degli Anelli» di Tolkein e «Le
Cronache di Narnia» di Lewis, da una parte, e Harry Potter, dall’altra:
le prime storie sono tutte dislocate in un mondo fantastico come
un’allegoria per significare altro, mentre Harry Potter ha a che fare
direttamente col mondo reale, a cui si dà un significato magico inerente
alle stesse cose descritte.
Detto questo, alcuni riterranno il messaggio nascosto nelle allegorie di
Lewis e Tolkein comprensibile, altri no. Parabole e similitudini
sono un’occasione per illustrare la realtà spirituale e morale, ma
necessitano una «chiave d’accesso» per capirle (Mc 4,33s; cfr. Mt
21,45); altrimenti rimangono delle «belle storie». Gli stessi discepoli
di Gesù non capivano sempre le parabole di Gesù (Mt 13,36; 15,15).
Per questi motivi, non tutti considereranno i libri (e i relativi film)
di Lewis e Tolkein adatti a trasmettere il messaggio dell’Evangelo.
Quanto a storie come Harry Potter, qui c’è poco da cercare una
«morale delle favola», poiché maghi «buoni» e «cattivi» fanno le
medesime cose (uccidere, distruggere, ecc.), solo che per gli uni
sarebbe lecito e per gli altri no. Viene taciuta la vera fonte dei
due tipi di magia: il mondo dei demoni. La magia bianca e quella
nera sono, in effetti, come l’acqua calda e quella fredda, che
provengono dalla stessa conduttura! Per l’approfondimento si veda in
Nicola Martella,
La lieve danza delle tenebre (Veritas, Roma 1992),
gli articoli: «Magia ovvero stregoneria», pp.; 177ss «Maghi veri e
ciarlatani», pp. 189ss; «La neoreligione delle streghe e dei druidi»,
pp. 215ss; «Magia e Bibbia», pp. 355ss; «La dottrina occulta e la
Bibbia», pp. 389ss.
3.
{Delina Campisi}
▲
Condivido pienamente quello che hai scritto! Satana sa molto bene
quale sia il potere, che ha il «credere» di un bambino, ed è per
questo che usa mezzi d’informazioni come la TV, internet, libri e musica
— per i più piccoli giocattoli, figurine e carte — per usare il loro
«credere» verso l’occultismo, la violenza... Infatti, quello, che hanno
assimilato nella loro mente e fondato nel loro cuore, lo useranno quando
diventeranno uomini e donne. È per questo che Dio dice in Deuteronomio
6,6-7 d’inculcare i comandamenti ai figli, di parlarne, di
legarli alla mano come un segno, di metterli sulla fronte, di scriverli
sugli stipiti della casa e sulle porte della città. Infatti, i
bambini, per imparare e alimentare il loro «credere», hanno bisogno,
di vedere, di ascoltare e di apprenderli del continuo e con costanza.
Quello che i bambini vedono e ascoltato, durante gli anni, produrrà o
vita o morte.
{16-04-2011}
4.
{Luisa Lauretta}
▲
Mentre
i cristiani, per vari motivi, non vogliono parlare contro l’occultismo,
quest’ultimo si è insinuato sempre più nella nostra società. Il mondo
oggi sguazza nell’occultismo, nascosto dietro pratiche
apparentemente innocue, oppure palesemente sbandierate. Dai cartoni
animati per bambini ai film, dalla New Age alla consultazione di
oroscopi, maghi, fino al satanismo dichiarato — l’occultismo sta
prendendo sempre, direi spaventosamente, più piede.
Le varie feste «business», come le chiamo io, hanno preso il
sopravvento, spinte come al solito da fiumi di denaro; e così
l’occultismo, grazie anche alla pubblicità
di «innocenti figurine», «innocenti maschere», «innocenti giornaletti
per adolescenti», è entrato a far parte della nostra vita quotidiana.
La mia convinzione è che se sono un cristiano vero, non posso
permettermi di partecipare a feste, riti o altro, in cui Gesù non ha
nessun posto, anzi in cui sono presenti elementi, che vanno contro la
sua volontà. «Non partecipate
alle opere infruttuose delle tenebre; piuttosto denunciatele»
(Efesini 5,11) «Noi infatti siamo opera sua, creati in Cristo Gesù
per le buone opere, che Dio ha precedentemente preparate, perché le
compiamo» (Efesini 2,10). Un passaggio biblico ci suggerisce in modo
chiaro come deve essere l’atteggiamento dei cristiani, per uscire fuori
da queste «magiche trappole» ed essere vittoriosi su un mondo di
tenebre: «Rivestitevi della completa armatura di Dio, affinché
possiate stare saldi contro le insidie del diavolo. Il nostro
combattimento non è contro sangue e carne ma contro i principati, contro
le potenze, contro i dominatori di questo mondo di tenebre, contro le
forze spirituali della malvagità, che sono nei luoghi celesti»
[Efesini 6,11s]. D’altro canto, i genitori cristiani hanno
l’obbligo d’insegnare ai propri figli quello, che è giusto o sbagliato,
secondo la Parola di Dio: «Inculca al fanciullo la condotta, che deve
tenere; anche quando sarà vecchio, non se ne dipartirà» [Proverbi
22,6]. Al resto ci penserà il Signore.
{16-04-2011}
5.
{Pietro Calenzo}
▲
Carissimo Nicola, shalom. Ho avuto modo di leggere con molta interesse il tuo
articolo e quello del caro fratello Vincenzo. Personalmente sono persuaso che
tutti i racconti o le fiabe, delle quali ci han fatto fare una scorpacciata da
bimbi,non siano del tutto innocenti e che
gran parte di esse avevano e hanno, in molteplici casi, legami indubbi con
l’esoterismo e realtà spirituali preoccupanti. Cito, ad esempio, fate, orchi,
licantropi, boschi incantati, tappeti volanti, frutti incantati, pozioni per
risuscitare, malefici, streghe. È poi da considerarsi che alle fiabe, venivano
aggiunte novelle, che si trapassavano di generazione e di generazione e che
quasi tutte contenevano legami con streghe, indovini, magie e
contro-magie, maledizioni e rimedi altrettanto occulti.
Ciò specificato, indubbiamente con la
secolarizzazione della moltitudine pseudo religiosa dominante e con
la scolarizzazione di massa delle ultime decadi, molte antiche fiabe
avevano perso il loro appeal su un popolo, che chiaramente stava vivendo
un’epoca di post-cristianesimo.
Scoperto il trucco, fatto l’inganno, il maligno per far presa sulle
nuove generazioni, si è rivestito di un nuovo manto, che nelle gran
parte dei casi è legato indubbiamente a una editoria libraria molto più
sottile, che riveste i suoi paladini e i suoi eroi con nuove ammiccanti
forme di filosofie o credenze orientaleggianti, o con palesi
legami con il mondo occulto e in alcuni casi esplicitamente
satanisti
(vedi Yoga, Reiki, training autogeno con il vuoto mentale assoluto,
presunta armonia con l’energia cosmica o l’universo intero, ecc.).
Interi campi dell’arte
sembrano permeati molto spesso da elementi, che hanno anche molti
attinenze con il mondo New Age. Posso citare ad esempio, i programmi
televisivi
«Streghe» o «Misteri», dove l’occulto viene proposto in prima serata
nelle case degli italiani.
Il più celebrato da tutti i ragazzi e adulti è la saga di Harry
Potter, che è stato definito da numerosi studiosi del ramo una vera
e propria scuola di magia. Infatti, l’autrice la signora Rowling,
ha ricevuto i complimenti della congrega delle streghe del
Massachusetts, con grande soddisfazione delle chiese sataniste,
che hanno candidamente affermato che le pubblicazione e i film di questa
saga hanno donato un notevole impulso all’acquisizione di nuovi seguaci
o adepti.
Nei cartoon più moderni, come
Dragon Ball e consimili, non si fa altro che incensare concetti del
mondo panteista o chiaramente influenzati dalle dottrine dei maggiori
culti orientali, lo Zen, il Buddhismo, lo Shintoismo. Non si parla
neppure di un qualsiasi dio monoteista, ma di un’essenza impalpabile e
indefinita, che concorrerebbe per il bene del mondo, per il suo
benessere e per una vita indirizzata verso un amore cosmico
sincretista e, ribadisco, panteista.
Tutto ciò porta a una relativizzazione del messaggio cristologico,
che bene o male aveva forgiato, pur nell’oscurantismo della religione di
massa, le precedenti generazioni. Cito, ad esempio, anche alcuni ragazzi
che per aver visto o letto tali porcherie, sono giunti alla follia,
al suicidio od addirittura a entrare a piene mani nel mondo
dell’occulto e del satanismo vero e proprio. La Parola di Dio
afferma in maniera esplicita: «Fuggite da ogni apparenza di male».
Mai parole dell’apostolo Paolo sono più attinenti al mondo
contemporaneo, dove il signor Wojtyla a Assisi ha inscenato una
piccola o grande Babilonia moderna con tutti i rappresentanti delle
religioni monoteiste o chiaramente idolatre. C’e da citare anche il «Consiglio
Mondiale Ecumenico delle Chiese», dove sono state ammesse ad esempio
danze e riti tribali
di chiara derivazione demoniaca.
Il Signore ci benedica nella sua immutabile ed eterna Parola.
Benedizioni nel nome di Gesù, il Messia, unto Re in eterno.
{18-04-2011}
6.
{Nicola Martella}
▲
Il
cattolico Giancarlo Padula comincia un articolo dal titolo «Crociata
contro Harry Potter…» con le seguenti parole: «Harry Potter è
un veleno che ha inquinato con libri, film e l’invito alle pratiche
magiche e occulte e alla trasgressione». Alla fine dell’articolo si
legge: «L’autrice di questi libri, J.K. Bowling è dichiaramene
anticristiana Il 19 ottobre del 2000 ha dichiarato a un giornalista del
“London Times”: “Questi libri aiutano i bambini a comprendere che questo
debole e pazzo Figlio di Dio non è che una presa in giro: oggi ha vita
dura, ma sarà definitivamente umiliato, annientato, quando verrà il
diluvio di fuoco”. L’allusione era al quarto volume: “Harry Potter e la
coppa di fuoco”. In questo libro satana si incarna prendendo la materia
ossea da un morto, della carne da un essere vivente e del sangue da
Harry Potter, questo accade durante un rito che ha parole analoghe a
quello di un rito cristiano e che sicuramente si rifanno alle formule
della magia nera. L’altra filosofia diabolica che questi libri
introducono è che il fine giustifica i mezzi». {il Quotidiano.it;
22-07-2005}
Alle pretese di quest’autrice anticristiana contrapponiamo le parole
della sacra Scrittura. Dio in Cristo ha «spogliato i principati e le
potestà ne ha fatto un
pubblico spettacolo, trionfando su di loro per mezzo della croce»
(Colossesi 2,15). L’incarnazione di Cristo era funzionale al fatto che «mediante
la morte, distruggesse colui che aveva l’impero della morte, cioè
il diavolo, e liberasse tutti quelli che per il timor della morte
erano per tutta la vita soggetti a schiavitù» (Ebrei 2,14s). «Per
questo il Figlio di Dio è stato manifestato: per distruggere le opere
del diavolo» (1 Giovanni 3,8).
7.
{Pietro Calenzo}
▲
■
Contributo: Caro Nicola, ieri sera stavo guardando per
caso
Rai Yoyo, canale tematico per fanciulli (mi interessavano le notizie del
televideo). In prima serata stavano programmando un cartoon giapponese,
il cui
protagonista si chiamava Lucifero! Sorpreso, ma non troppo. Dio ti
benedica.
{23-04-2011}
▬
Osservazioni 1 (Daniele
Mancuso): Pietro, se è per questo c’è
tanta gente che chiama Lucifero il proprio gatto. Comunque penso, in
effetti, che
Harry Potter incoraggi alla pratica della magia, anche se, vorrei
sottolineare, la magia non è sicuramente quella che si vede nei libri
della Rowling, e credo che il signor Martella lo sappia bene. In ogni
caso spetta ai genitori «proteggere» i figli…
{24-04-2011}
▬
Risposta 1 (Pietro Calenzo):
Caro Daniele, un altro cartoon sempre giapponese, del (e dal quale) sono
stati prodotti e venduti pupazzetti in miniatura, da acquistare nelle
edicole, si chiamava «mister Satan». L’ho visto nelle mani di mio
nipote, ho avvertito subito mio fratello. Sailor Moon e
Dragon Ball hanno contenuti chiaramente New Age, olistici e sciamanici,
dove tutto è in tutti, e il tutto si annulla in un indefinito cosmico.
{24-04-2011}
▬
Osservazioni2 (Daniele
Mancuso): Ciao Pietro, a essere sincero
non avendo mai seguito la saga, non so se annoveri questi
contenuti, da te indicati. Io comunque credo che gli autori abbiano
immesso questi contenuti involontariamente e non con lo scopo di
convertire qualcuno a chissà quale regione. Per come la vedo, io bisogna
usare il discernimento nelle cose, e distinguere veri pericoli da quelli
falsi. Insomma, un cristiano maturo, che guarda Harry Potter, non
avrà la tentazione di darsi all’occulto; diverso invece se un bambino,
dopo aver visto questi film, va da papà e gli dice: «Voglio fare il
mago». Lì bisogna allora intervenire.
{24-04-2011}
▬
Risposta 2 (Pietro Calenzo):
Caro Daniele, non vorrei fare l’allarmista a ogni costo, ma il professor
Cesare Ghinelli, dottore in chirurgia pediatrica, ha testimoniato degli
effetti devastanti di cartoon come Sailor Monn o Harry Potter sulle
menti di ragazze o ragazzi. Penso che i filmati siano disponibili anche
su YouTube. {24-04-2011}
8. {}
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9. {}
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11. {}
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► URL:
http://puntoacroce.altervista.org/_Cul/T1-Filone-magico_romanzi_film_EnB.htm
18-04-2011; Aggiornamento: 25-04-2011 |