Un mondo tutto affascinante... L’uomo guardava con occhi ravvivati: era
pieno di brio ed entusiasmo. Da poco tempo aveva trovato la sua grande
passione nella nuova moda dello spiritismo col cosiddetto «tavolo
parlante» (come lo chiamavano loro). Far «ballare il tavolino», com’essi
dicevano, era diventata ormai un’abitudine. «I tavoli» — diceva con gli
occhi lucidi — «i tavoli sanno tutto!» Con ciò intendeva che le «entità»
comunicassero con i colpi e le busse che avrebbero trasmesso al tavolo,
intorno a cui il medium e i suoi accoliti si radunavano. Per mezzo di
tali pratiche essi pensavano di ricevere risposte a tutte le loro
domande. L’attività spiritica portò
quest’uomo a percepire una voce extrasensoriale che gli parlava. Tale
voce si fece sempre più insistente e, un giorno, gli comandò di buttarsi
nel fiume Reno. Aggiogato da tale coercizione mentale, l’uomo fece
proprio ciò. Fu ripescato da alcuni pescatori, e il poveruomo fu portato
in una casa di cura. Ma non si riprese mai più. Due anni dopo morì in
completo ottenebramento psichico. Il suo nome? Era il famoso compositore
Robert Schumann. Allora tutto era cominciato per
curiosità, come un gioco interessante, e prometteva bene; la monotonia
quotidiana era stata spezzata da un po’ d’ebbrezza e d’entusiasmo.
Schumann pensava di essere circondato da prodigi. Poi finì tutto in modo
così tragico! La stessa cosa era accaduta
precedentemente alle sorelle Fox, le quali avevano riscoperto e
introdotto lo spiritismo nel 19° secolo. Oh, quante belle promesse
fecero loro gli spiriti, e avevano anche cominciato a realizzarle! Un
mondo nuovo, affascinante e pieno d’ebbrezza s’era loro dischiuso. Ma
quanto più terribile fu il loro risveglio! Subentrò il terrore.
Anch’esse morirono in completo ottenebramento mentale.
Che cos’è lo spiritismo? Lo spiritismo è un movimento spiritualista,
fondato sulla convinzione che l’uomo possa entrare in contatto con gli
spiriti e con i defunti per mezzo di certi strumenti o di certe persone
(medium), per così ricevere rivelazioni dall’aldilà.
Che ne pensano gli esperti? Il premio Nobel e famoso studioso del
cervello Sir John Eccles ha designato il cervello umano come una
macchina che, come tale, non pensa autonomamente. Esso è usato
normalmente dallo spirito umano. Alcune persone si danno con leggerezza
a pratiche che hanno un’origine occulta e spiritica; sebbene esse
possano apparire innocue — come ad esempio nel caso della meditazione
trascendentale — in effetti sono attività atte a trasformare la
coscienza e la consapevolezza dell’individuo. In questi casi nulla vieta
che una potenza o uno spirito prenda il controllo del cervello e
provochi in esso fenomeni ed esperienze paranormali.
l
Gli studiosi in campo psichiatrico avvertono che l’attività
occulta e spiritica porta a gravi danni psichici, quali nevrosi, psicosi
e addirittura alla pazzia. Come afferma il famoso psichiatra Viktor
Frankl, l’occupazione con lo spiritismo è spesso la molla che fa
scattare una malattia latente in persone psichicamente predisposte. In
certi casi l’occupazione con lo spiritismo è considerata dagli esperti
come il primo sintomo di una malattia mentale.
Che cosa ne pensa la parola di Dio? Lo spiritismo è biblicamente una violazione
del primo comandamento: «Io sono l’Eterno, il Dio tuo... non avere
altri dèi nel mio cospetto» (Esodo 20,1ss). Il Signore avverte
severamente: «Non vi rivolgete agli spiriti né agli indovini e non li
consultate, affinché non vi contaminiate per mezzo di loro. Io
sono l’Eterno, il Dio vostro» (Levitico 19,31). «Chi interroga i
morti è un
abominio all’Eterno » (Deuteronomio 18,11). Dio attesta mediante
il suo profeta che non c’è aurora (ma oscurità) per coloro che si
rivolgono ai morti a pro dei vivi, invece di attenersi all’insegnamento
e alla testimonianza della Parola di Dio; buio assoluto e
ottenebramento sono la sorte destinata a chi consulta i medium, gli
spiriti e gli indovini (Isaia 8,19s). Secondo la Bibbia, chiunque
pratica l’occultismo, o se ne serve, s’attira addosso la maledizione
e l’ira di Dio e porterà le conseguenze della propria contaminazione.
Chi fa tali cose, non se ne ravvede e non è disposto ad abbandonarle,
non entrerà nel regno di Dio (Galati 5,19ss), ma avrà la condanna
della morte eterna (Apocalisse 21,8). Le conseguenze di tali
atti contaminanti e abominevoli sono, ad esempio: stati depressivi,
manie, coercizioni mentali e distorsioni della personalità, inclinazioni
suicide e omicide, dipendenze e vizi, esagerazioni e perversioni
sessuali, influenze e ossessioni demoniache, manifestazioni e tormenti
spiritici. In tali situazioni, c’è solo Uno
solo che può aiutare veramente, questi è Gesù Cristo! Egli ha
sconfitto sulla croce il diavolo, ha distrutto le sue opere ed è ora
pronto a dare la salvezza e la liberazione a chiunque lo invoca e si
sottomette a lui. Chiunque mette la sua fiducia in Gesù Cristo e lo
accetta come Padrone e Riscattatore della propria vita, avrà
liberazione, salvezza e vita eterna.
COSA DEVI FARE SE HAI GIÀ SCONFINATO IN CAMPO OCCULTO? Ecco qui di seguito alcuni consigli utili.
Œ
Rivolgiti a Gesù: Invoca il nome del Signore Gesù Cristo. La Bibbia
dice: «Chiunque invoca il nome del Signore sarà salvato!» (At
2,21; Rm 10,13). Confessa distintamente a Gesù Cristo i tuoi peccati,
anche quelli occulti, affermando la tua volontà a separarti da essi.
Prendi posizione: Afferma la tua rinuncia a tutte le pratiche
occulte, ai legami ereditati o acquisiti, alle doti medianiche, ai
fenomeni paranormali ricorrenti e anche al diavolo, con frasi simili: «Signore
Gesù Cristo, voglio appartenere solo a te. Io rinuncio a Satana e a
tutte le sue opere. Signor Gesù Cristo, io voglio servirti con tutto il
mio essere».
Ž
Elimina la fonte: Distruggi tutto ciò che ha a che fare con
l’occultismo: libri di magia, libri di sogni, libri di divinazione,
tarocchi, amuleti, oggetti e strumenti magici e tutto ciò che ha a che
fare col mondo magico-religioso.
Cerca chi ti può aiutare: In certi casi, c’è chi non
riesce a invocare il nome del Signore Gesù Cristo, sente uno strazio
interiore nel pregare, come se bruciasse, non riesce ad accettare Gesù
Cristo come Signore e Salvatore, sente un’ossessione interna e
sentimenti di odio e opposizione interiore verso il Dio vivente, Gesù
Cristo e la sua Parola. Se questo è il tuo caso, devi cercare un vero
figlio di Dio, un credente che ami la Parola di Dio e serva Gesù Cristo
come Signore. Egli ti può aiutare a trovare un consulente biblico o un
curatore d’anime esperto in materia.
Bibbia e preghiera: Leggi la Parola di Dio e difenditi con essa in
preghiera, quando verrai molestato e attaccato dal nemico. Invoca Gesù
Cristo e la protezione mediante il suo sangue. Gesù Cristo è il Signore
ed è vittorioso anche oggi! Cerca veri figlioli di Dio, lì avrai
sostegno e incoraggiamento.
‘
Quindi...: Rivolgiti a Dio in preghiera. «Raccomanda al Signore
la tua via, affidati a lui ed egli agirà», dice un salmo (37,5).
l Radica la tua fiducia nel Dio
vivente e allora non avrai bisogno di temere il grido della civetta o la
presenza del gatto nero, non avrai bisogno dell’oroscopo o della
divinazione, non avrai bisogno di riporre la fiducia nel quadrifoglio,
in un numero o in un amuleto. Satana e il suo esercito malvagio non ti
faranno più paura, perché il Signore sarà colui che ti difende.
l Gesù Cristo ti vuole liberare dai
tentacoli della superstizione e dell’occultismo. La Bibbia attesta: «Il
Figlio di Dio è stato rivelato per distruggere le opere del diavolo»
(1a lettera di Giovanni 3,8).
l Invoca il Signor Gesù Cristo,
riponi in lui la tua fiducia ed Egli ti libererà.
Z[\]^_`abcdefghiYXMNZ[\]^_`abcdefghiYX
n
Queste riflessioni sono basate su quest’opera:
Nicola Martella,
La lieve danza delle tenebre (Veritas, Roma 1992): Si
tratta di un’analisi razionale e biblica dell’occultismo, alla luce
della vittoria di Cristo. Il libro affronta
Œ il problema dell’occultismo
(seduzione e sfida),
le varie forme in cui i
fenomeni si presentano e
Ž la loro analisi alla luce della
Bibbia.
n
Si veda pure:
Nicola Martella,
Entrare nella breccia (Punto°A°Croce, Roma 1996), due parti:
Œ La prima parte
dell’opera affronta il tema della consulenza generale.
La seconda parte
tratta la cura d’anime specifica al problema dell’occultismo. Questa
opera aiuta a risolvere alcuni problemi spirituali personali e anche
a imparare ad aiutare gli altri nella consulenza. Essa è destinata a
chi ha un carisma pastorale, ma può far del bene a chiunque. Il
libro mostra le basi della cura d’anime biblica e vuole aiutare a
esercitare il carisma del discernimento. Sono trattati temi come
l’oppressione spirituale, la depressione e l’analisi differenziale
dei casi.
n Una prima versione di
quest’articolo è comparsa su «Oltre» (EPA
Media, Aversa marzo 2004), pp. 4s. |
► URL: http://puntoacroce.altervista.org/_Cul/A1-Spiritismo-EnB.htm
25-04-2007; Aggiornamento: 24-07-2015 |