Che Gesù avesse
conosciuto gli attuali «fusi orari» e l’ora legale, come sostiene qualcuno, è
senz’altro un’idea affascinante e allettante. Egli scomoda brani degli
Evangeli al riguardo (Mt 24,27; Lc 17,34ss); ma saranno essi veramente probanti
o sono accostamenti fantasiosi, improbabili e tirati per la giacca? Alla
fine si tratta di una dimostrazione scritturale o di una proiezione speculativa
nei testi biblici?
1. LE TESI: Davide Forte ha esordito con uno scritto dal
titolo: «Gesù sapeva del nostro “fuso orario”, ne parla nei Vangeli. Lo
sapevate?». Lo riporto qui di seguito, presentandolo con una formattazione più
idonea e correggendo gli errori di distrazione e di stile.
Il fuso orario, l’ora solare è uguale per tutto il globo terrestre, invece l’ora
legale la stabilisce la nazione. Ad esempio in Italia si è già deciso per
quest’anno del 2014 l’ora legale tornerà nella notte tra sabato 29 e domenica 30
marzo. Sarà necessario spostare le lancette di un’ora in avanti, cioè alle 02:00
della notte. Lo sapete che il fuso orario è stata un’invenzione applicata
recentemente; in America fu stabilito ufficialmente nel 1884, e in Italia la
prima volta fu applicata nel 1916, ma fu resa ufficiale, dopo che fu messa più
volte, nel 1996.
Ora viene il bello della novità «per molti». Lo sapevate che Gesù nei Vangeli
ha parlato del fuso orario? In maniera larvata, in ombra, ma ne ha parlato!
Ora vi do una ragione per credere a quanto dico. Egli verrà, come dice, come un
lampo. «Poiché, siccome il lampo esce di Levante, e appare fino in
Ponente, tale ancora sarà la venuta del Figlio dell’uomo» (Matteo 24,27).
Ciò significa che verrà in un solo istante, in un solo momento. In tutto il
globo terrestre ci sarà gente, che sarà sorpresa nella notte. «Io vi dico
che in quella notte due saranno in un letto; l’uno sarà preso, e l’altro
lasciato» (Luca 17,34). Altri in un
altro emisfero terrestre saranno sorpresi forse all’alba o in mattinata. «Due
saranno nella campagna; l’uno sarà preso, e l’altro lasciato» (Luca 17,36).
Altri ancora saranno sorpresi, mentre lavoreranno in una impresa. «Due donne
macineranno insieme; l’una sarà presa, e l’altra lasciata» (Luca 17,35).
Che vi pare? Gesù conosceva che noi avremmo messo in atto il fuso orario
e che sulla terra ci sarebbero state diverse condizioni di luce solare? Ripeto
che Egli verrà in un solo momento, e sulla terra ci saranno varie condizioni di
luce solare o lunare. Amici e fratelli, Gesù è Dio, parte della stessa sostanza
divina del Padre. Ed essendo della natura di Dio, non poteva non conoscere ogni
cosa. Egli è onnisciente, ossia sa ogni cosa. Egli è onniveggente, ossia vede
tutto e vede le cose future come se gli fossero presenti.
Ora termino qui, ma ho intenzione di sorprendervi
ancora di più facendovi sapere, che Gesù ci ha già parlato in «ombra» della
nostra nuova tecnologia. E poi la gente incredula dice, chi l’ha scritta
la Bibbia? A questi bisogna rispondere: essa non poteva che essere ispirata,
ossia da Dio, perché solo Dio conosce le cose future; ed Egli ce li ha fatte
sapere in anticipo, affinché la nostra fede (= fiducia in Lui) si rafforzasse.
Pace a voi tutti. {08-01-2014}
2. OSSERVAZIONI E OBIEZIONI
2.1. ANALISI
DELLO SCRITTO: Già la definizione di «fuso orario» o «ora
solare» è deficitaria; tali due locuzioni non si corrispondono. Ecco la
definizione, che il «Dizionario della Lingua Italiana» di Aldo Gabrielli dà del
fuso orario: «Fuso orario, ognuna delle 24 porzioni
longitudinali in cui è suddivisa la superficie della terra, in ciascuna delle
quali, per convenzione, tutti i paesi adottano l’ora solare del meridiano
centrale del fuso stesso». Quindi, essendoci 24 fusi orari, l’ora solare non può
essere uguale per tutto il globo terrestre! Tralascio al questione della «ora
legale».
La tesi che ci interessa è che Gesù negli Evangeli avrebbe parlato del fuso
orario! Per asserire ciò, l’autore strapazza alquanto vari brani biblici.
■ Matteo 24,27: Gesù attestò che la sua venuta sarebbe stata rapida come
un fulmine. Come un fulmine solca il cielo da est a ovest, così
rapidamente verrà il Figlio dell’uomo. Ma ciò non ha nulla a che vedere con il
fuso orario, ma ha solo a che fare con l’osservazione del cielo. Si notino qui i
versi 40-41, in cui manca una menzione temporale e in cui le azioni sono due:
due nei campi e due che macinano.
■ Luca 17,34ss: È vero che gente, che sarà sorpresa nella notte, ma tali
persone non si troveranno in due luoghi differenti del globo, ma «in un letto»;
la locuzione greca dýo epì klínēs miãs
(v. 34) intende «due su un letto unico» (uno di numero). Si tratta, quindi,
dello stesso letto nel medesimo luogo; questo è, ad esempio, il caso di coniugi.
Così anche nei versi, che seguono: le due persone sono nello stesso luogo a fare
la medesima azione. Perciò, la logica richiede che anche le due donne siano a
macinare nello stesso luogo (v. 35 epì tò autó «nel medesimo
[luogo]») o i due uomini a lavorare nello stesso campo
(v. 36). Faccio notare, inoltre, che il v. 36 manca nei migliori manoscritti, e
un copista distratto l'ha riportato da Mt 24,40, forse senza rendersene conto;
quindi, le attività sono soltanto due in Lc 17,34s: due dormono e due macinano,
che sono azioni compatibili allo stesso tempo e nello stesso luogo, allora come
oggi. Gesù parlava ai discepoli (v. 22) e fece riferimento a quella specifica
razza (v. 25 gheneá
«discendenza, famiglia, razza, stirpe, nazione, generazione, epoca, ecc.»)
e alle case tipiche del luogo (v. 31 terrazza);
quindi, Egli si riferiva a Israele e non a diversi fusi orari.
■ Conclusioni: L’autore trae la facile conclusione che Gesù
parlasse del «fuso orario», diverso su tutta la terra. In pratica, egli ha
applicato tali versi a condizioni differenti su tutta la faccia della terra.
Poi, fa riferimento alla Deità di Cristo e alla sua onniscienza e onniveggenza.
È vero, Cristo è tale; tuttavia, il ragionamento fatto dall’autore sul fuso
orario, pretendendo di trovarlo nella Scrittura, è
lacunoso e fuorviante. È vero che Dio conosce il futuro e ha rivelate tante
cose nella Scrittura; tuttavia, bisogna guardarsi dal proiettare in essa
ciò, che detta il proprio arbitrio, come ad esempio il fuso orario o la nuova
tecnologia, con cui si intende sorprendere!
2.2. ASPETTI
CONCLUSIVI: Questo metodo speculativo, che parte da un’idea e poi
cerca nella Bibbia pezze d’appoggio, è fuorviante e deleterio per l’accertamento
della verità. In tal modo, si confonde e si mette la Scrittura a repentaglio e
al ludibrio dei suoi detrattori. Nella Scrittura bisogna analizzare le cose
esistenti, quelle vere e assodate, accertate con uno studio contestuale e serio.
Chi proietta in essa delle cose, poi crederà di trovarle, ma in tal modo
lede la propria credibilità e l’attendibilità della Bibbia stessa.
Abbiamo visto che gli argomenti sono poco convincenti. Si tratta più di
fervida fantasia che di prove scritturali. Certo la fantasia fa invecchiare
meno, ma non aiuta sempre nella ricerca della verità scritturale.
Bisogna guardarsi dal travisare le parole di Gesù, per accreditare la
propria tesi. Che cosa intendeva dire il Signore? Il ladro arriva
inaspettatamente, perciò bisogna essere vigili. Il fulmine è un evento rapido,
perciò bisogna prepararsi a tempo. Quando il Signore tornerà, chi è pronto e ch
non lo è, sebbene staranno insieme, avranno un destino differente. Nient’altro.
Attenzione, quando la fantasia fa stravolgere l’interpretazione corretta
del testo biblico. Seguendo ciò, che prude negli orecchi, si è a rischio di
diventare falsi maestri (2 Tm 4,3s).
Meglio fare esegesi contestuale che appassionarsi di interpretazioni
pretestuose! Altrimenti dal «fuso orario» si passa al «confuso orario» e
si diventa il «confuso dell’ora».
►
Proiezioni nella Bibbia: Il fuso orario. Parliamone {Nicola Martella} (T)
► URL: http://puntoacroce.altervista.org/_BB/A1-Fuso_orario_Mt.htm
14-01-2014;
Aggiornamento: 16-01-2014 |