Un taglio netto alle convenzioni anti-bibliche e pseudo-bibliche, all'ignoranza e alle speculazioni — Ein klarer Schnitt zu den anti-biblischen und pseudo-biblischen Konventionen, zur Unwissenheit und den Spekulationen — A clean cut to the anti-biblical and pseudo-biblical conventions, to the ignorance and the speculations — Une coupe nette aux conventions anti-bibliques et pseudo-bibliques, à l'ignorance et aux spéculations — Un corte neto a las convenciones anti-bíblicas y pseudo-bíblicas, a la ignorancia y a las especulaciones

La fede che pensa — Accettare la sfida nel nostro tempo

«Glaube gegen den Strom»: Für das biblische Unterscheidungsvermögen — «Faith countercurrent»: For the biblical discernment — «Foi contre-courant»: Pour le discernement biblique — «Fe contracorriente»: Por el discernimiento bíblico

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Dall’avvento alla parusia

 

6. Recensioni

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Spiegazione delle rubriche

 

 

La prima parte del «Panorama del NT» porta il titolo «Dall’avvento alla parusia», ossia dalla prima alla seconda venuta del Signor Gesù. Questo titolo evidenzia la tensione in cui erano posti i cristiani del primo secolo (e noi oggi). Essi guardavano indietro all’incarnazione, ai patimenti e alla risurrezione di Gesù quale Messia (primo avvento) e guardavano parimenti avanti alla manifestazione del Signore, del suo regno e della sua salvezza. Il termine «avvento» mette quindi in evidenza l’abbassamento del Messia , mentre «parusia» (gr. parousía «venuta, arrivo») evidenzia la manifestazione gloriosa del Signore alla fine dei tempi. Questo è altresì l’uso che si fa di questi due termini nella teologia.

   Ecco le sezioni dell'opera:
■ Aspetti introduttivi
■ Gesù di Nazaret
■ Gli Evangeli
■ Dall’ascensione alla fine dei tempi
■ Aspetti conclusivi

 

► Vedi al riguardo la Recensione.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

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CULTURA E BIBBIA

 

 di Massimo Matthias

 

Fernando De Angelis, Cultura e Bibbia. Evoluzione, storia, economia e geografia in un’ottica nuova (Edizioni Gribaudi, 2009), pp. 300, € 16,00.

 

Massimo Matthias è docente di Credito Mobiliare presso la Facoltà di Economia dell'Università di Siena.

 

«Dal modo con cui s’imposta e si cerca di risolvere il problema dell’origine della vita discende, per naturale conseguenza, il modo d’impostare e risolvere l’origine delle varie specie e dell’uomo». Se poi s’osserva il susseguirsi delle vicende umane, muovendosi dalla prospettiva di Gesù Cristo quale «dominatore della storia», si comprende più facilmente il senso e il significato dell’evoluzione culturale ed economica del nostro pianeta. Queste sono, a mio parere, le due prospettive d’analisi e le due direttrici attraverso cui si snoda il libro di Fernando De Angelis.

     Il testo s’articola in cinque sezioni, all’interno delle quali l’autore tratta importanti argomenti e cercando d’ottemperare a due condizioni fondamentali:

     ■ Offrire un buon contenuto con un linguaggio semplice;

     ■ Cercare un’ampia base di convergenza tra il pensiero dell’autore (creazionista biblico) e i lettori supposti di simpatie darwiniste più o meno accentuate.

     Il perseguimento dei due obiettivi appare, sin dall’inizio, di fondamentale importanza in quanto permette di dialogare sulla base d’un linguaggio comune con persone di pensiero diverso.

     La prima sezione illustra il percorso storico della generazione spontanea, citando contributi d’autori quali Redi, Spallanzani, Mendel e fino a Pasteur. Nella stessa sezione i capitoli approfondiscono il rapporto scienza-metafisica e il problema dell’origine della vita. Proprio in questa sezione l’autore sottolinea la facilità, per lettori non troppo informati, di cadere in inganni statistici da parte di certi studiosi, i quali cercano di mettere in relazione teorie personali con calcoli probabilistici.

     Al fine di ridurre al minimo il livello d’indeterminatezza nel linguaggio, che può generare pericolose confusioni su alcuni termini, nella seconda sezione è inserito un dizionario minimo che va dalla voce «abiogenesi» sino a «visioni del mondo».

     Originale e interessante risulta la terza sezione, che può essere definita «storica» in quanto mette a confronto due schemi: uno evoluzionista e l’altro di tipo storico alternativo. In quest’ultimo l’autore propone una verifica sulla centralità storica che viene attribuita, da parte d’alcuni studiosi evoluzionisti, alla rivoluzione francese. È in questa parte che l’autore evidenzia il disegno divino nella storia: il paragrafo Gesù e l’integrazione giudaico-greco-romana mostra un Vangelo scritto da ebrei, ma in lingua greca e in cui l’autore delle epistole principali (Paolo di Tarso) s’appella al capo dell’impero romano per difendersi dal «popolo eletto».

     Nella quarta sezione, «Economia e Religioni», l’autore espone un’originale suddivisione delle aree geografiche: non in continenti, bensì sulla base del loro sottofondo religioso-culturale. La conclusione appare evidente: risulta difficile comprendere la realtà odierna e futura senza tener conto della dimensione religiosa e culturale delle aree nelle quali è suddiviso il pianeta.

     Il testo si conclude con la quinta sezione, «Lampi di geografia cristiana», dove s’evidenzia il ruolo di Gesù quale «dominatore della storia». L’autore individua qui una serie d’elementi qualitativi utili al raggiungimento d’un «indice di valutazione biblica» d’una nazione.

     L’innovatività del testo consiste nell’approccio rivolto all’approfondimento d’importanti tematiche scientifiche, utilizzando un linguaggio abbastanza semplificato e di facile comprensione. Pertanto la lettura risulta piacevole e mai disturbata da argomentazioni troppo unilaterali da parte dell’autore.

 

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INOLTRE HANNO SCRITTO...

 

«Abbraccia nell’agile sintesi d’una moderna summa un’ampia varietà di tematiche […] assumendo talvolta le tonalità d’un ardito abbozzo di historia universalis» (dalla Presentazione del prof. Lino Conti, dell’Università di Perugia).

     «Un libro interessantissimo sotto tutti i punti di vista. Schematico, chiaro, esauriente, ricco di spunti di riflessione e di «luce» per capire i molti punti di vista e le diverse culture. Sarà utile sia agli «esperti» sia ai non esperti» (dott. Patrizia Sola, dello staff dell’Editrice Gribaudi).

 

► URL: http://puntoacroce.altervista.org/Proiezioni/610-Cultura_Bibbia_Avv.htm

08-01-2009; Aggiornamento: 03-03-2009

 

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