L’opera si presenta in
due volumi ed è organizzata come segue:
◘ 1° volume (Temi delle
origini): Gli articoli introduttivi e i temi di approfondimento
◘ 2° volume (Esegesi delle
origini): Il commento particolareggiato basato sul testo ebraico (comprende anche una
traduzione letterale posta alla fine)
Se si eccettua la prima parte del
primo volume, che introduce a Genesi 1,1-5,1a, per il resto ambedue i volumi
dell’opera sono suddivisi rispettivamente secondo le seguenti parti:
■ La creazione del mondo e dell’uomo 1,1-2,4a
■ L’essere umano nella creazione 2,4b-25
■ La caduta primordiale e il suo effetto 3
■ La fine del resoconto su Adamo 4,1-5,1a.
Premesse: Solo l’incontro con Dio sulla base della sua Parola, può
rendere consapevoli d’essere stato creato a immagine del proprio Creatore. Per
riconoscere questo, bisogna essere stati almeno illuminati dallo Spirito di Dio
oppure si è stati già rigenerati da Lui. Così comincia una «storia d’amore» che
le impervie circostanze esterne possono lambire, ma non scrollare più di tanto.
{Nicola Martella}
Il mio volto è a immagine di te, o Tu che sei
verità.
Il mio volto è a immagine di te, o Tu che sei
carità.
Il mio volto è a immagine di te, o Tu che sei
santità.
Commento:
L’uomo è stato creato da Dio per essere sua immagine vivente,
cercando la verità e portando in sé un riflesso della sua bontà e santità. Fin
da Adamo egli ha trasgredito ai principi santi di Dio, ma Egli gli ha dato
mediante l'espiazione il modo di tornare nella comunione col proprio Creatore.
L’uomo, anche dopo aver conosciuto Dio, è spesso molto debole (il mio volto è
spesso tremolante) e, se perde la comunione con Lui, sente venir meno la sua
identità. Oggigiorno ogni sincero credente può tornare a Dio, trovando
identificazione nel suo Figlio Gesù, il Messia.