Un taglio netto alle convenzioni anti-bibliche e pseudo-bibliche, all'ignoranza e alle speculazioni — Ein klarer Schnitt zu den anti-biblischen und pseudo-biblischen Konventionen, zur Unwissenheit und den Spekulationen — A clean cut to the anti-biblical and pseudo-biblical conventions, to the ignorance and the speculations — Une coupe nette aux conventions anti-bibliques et pseudo-bibliques, à l'ignorance et aux spéculations — Un corte neto a las convenciones anti-bíblicas y pseudo-bíblicas, a la ignorancia y a las especulaciones

La fede che pensa — Accettare la sfida nel nostro tempo

«Glaube gegen den Strom»: Für das biblische Unterscheidungsvermögen — «Faith countercurrent»: For the biblical discernment — «Foi contre-courant»: Pour le discernement biblique — «Fe contracorriente»: Por el discernimiento bíblico

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Šabbât

 

Generi e ruoli

 

 

 

 

Il sabato, l’anno sabbatico e il giubileo.

 

Ecco le parti principali:
■ Il patto, l'etica e il pensiero sabbatico
■ Il sabato nell’Antico Testamento, nel giudaismo, nel Nuovo Testamento e relative questioni odierne
■ L’estensione del sabato: l’anno sabbatico e lo jôbel nella Torà e nella storia
■ L’ideale e le funzioni teologiche risultanti
■ Excursus: Storia del giubileo cattolico
■ Le feste principali in Israele.

 

► Vedi al riguardo la recensione.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

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INDAGINE SU GENERI E AMICIZIA

 

 di Nicola Martella

 

QUESTIONARIO

 

Questa indagine è nata per caso. Un giovane mi aveva presentato una questione concreta, in cui era implicato nell’amicizia epistolare con una ragazza. Le reazioni di chiusura dell’altra ai suoi segnali di sola amicizia, gli avevano fatto capire come ci si possa fraintendere e come si differenzi il «pianeta maschile», quando si incontra con quello femminile. Invece di rispondergli nel merito, gli ho presentato un catalogo di domande perché egli stesso si schiarisse le idee. Da quest’ultimo è nato questa indagine. Dopo averlo presentato anche a una giovane donna e dopo gli aggiustamenti risultanti dalla difficoltà di comprensione di alcuni punti da parte del «pianeta donna», visto che era nato per un problema del «pianeta uomo», questo test è arrivato alla sua attuale forma.

     Ognuno può partecipare a questa indagine ed esprimere la sua sincera opinione al riguardo. Chi partecipa, scarichi il questionario (è un documento Word), lo salvi con nome (per mantenere l’originale), lo riempi al segno «» e lo alleghi a un’e-mail indirizzata al gestore del sito «Fede controcorrente» (puntoacroce@gmail.com).

     Chiaramente su tale tema così delicato sorgono alcune domande, ad esempio le seguenti; facciamo seguire alcuni chiarimenti.

     ■ Da quale prospettiva devo rispondere alle domande di questa indagine? Devi rispondere dalla tua prospettiva di cristiano e partendo dal tuo proprio stato sociale attuale.

     ■ Devo parlare in senso generale o devo limitarmi ai rapporti di amicizia tra credenti? Di là dagli aspetti generali, che legano tutti gli uomini, ciò che si presume è che essi abbiano il timor di Dio e vogliano fare ciò che è eticamente giusto. È chiaro che ciò che può valere nei rapporti tra credenti, può non valere nei rapporti tra non-credenti, e viceversa.

     ■ Devo parlare dei rapporti d’amicizia fra generi diversi in senso generale o in modo specifico? (fra non sposati, fra sposati e fra sposati e non sposati). Sebbene l’inchiesta sia finalizzata specialmente ai rapporti d’amicizia fra non sposati, chi ne è capace può distinguere e valutare la relazione d’amicizia fra un ragazzo e una ragazza e fra un uomo e una donna nelle diverse combinazioni dello stato sociale e dell’età.

     ■ Inoltre, se hai un qualche ruolo nella tua comunità, che cosa risponderesti se a porti tali domande, punto per punto, fossero direttamente i giovani della tua comunità? Che cosa diresti, se fossero i genitori cristiani della tua comunità a chiederti la tua opinione in merito, in privato o in gruppo, perché preoccupati dei loro figli o perché i ragazzi hanno chiesto loro un parere?

     ■ Che cosa fare, se ci sono alcune domande, a cui non sai che cosa rispondere? Ecco alcune possibilità: ▪ 1. Lascia in bianco; ▪ 2. Scrivi: Non saprei; ▪ 3. Dai un’opinione con riservo («Nel caso in cui si intende... potrebbe essere così...»); ▪ 4. Dai un’opinione legata alla tua esperienza («Ho vissuto che...»; «In un caso particolare è successo che...»). 5. Usa la fantasia (p.es. discuti tale domanda con qualcuno: coniuge, amico /a, ecc.).

 

0. Qual è la tua appartenenza religiosa e il tuo stato sociale? (da’ una sola risposta, mettendo una «X» davanti al segno «●»)

     ● Sono evangelico /a e sono celibe / nubile.

     ● Non sono evangelico /a e sono celibe / nubile.

     ● Sono evangelico /a e sono sposato /a.

     ● Non sono evangelico /a e sono sposato /a.

     ● Sono evangelico /a e ho un altro stato sociale (vedovo /a, divorziato /a, risposato /a).

     ● Non sono evangelico /a e ho un altro stato sociale (vedovo /a, divorziato /a, risposato /a).

 

     ■ 1. Esiste realmente una vera amicizia fra un ragazzo e una ragazza e fra un uomo e una donna?

            ●

 

     ■ 2. Quanto capiamo realmente dell’altro «pianeta» (o altra metà della Luna)?

            ●

 

     ■ 3. Oltre ai meccanismi di comunicazione razionale, quali altri meccanismi consci e inconsci si instaurano? Spiegazione: I livelli della comunicazione sono vari. Di là da ciò che comprendiamo e vogliamo con la mente, esistono altri livelli di comunicazione (p.es. verbale e non verbale) e altri meccanismi (desideri, aneliti, paura, ecc.) che sfuggono al controllo razionale. Inoltre, di là dai segnali che noi mandiamo, esistono i filtri interpretativi in chi li riceve; fraintendersi è facile.

            ●

 

     ■ 4. Quanta vicinanza sopportiamo o quanta distanza necessitiamo in genere o in un’amicizia con persone dell’altro sesso? (p.es. genitori, fratelli, zii, nonni, compagni o commilitoni, conoscenti, credenti della chiesa, ecc., ma specialmente con coloro che stanno nella cerchia dei nostri amici e consideriamo tali).

            ●

 

     ■ 5. Quanto è facile fraintendersi in un’amicizia promiscua, considerando le attese reali dell’uno e dell’altra?

            ●

 

     ■ 6. Che ruolo hanno i processi naturali mensili della donna in tale bisogno di vicinanza o di distanza dall’altro sesso in un’amicizia? Che ruolo ha anche il livello del testosterone nell’uomo al riguardo? Inoltre alcune persone sono meteoropatiche e altre dipendono nel loro umore dalla fase dell’anno.

            ●

 

     ■ 7. Che ruolo ha nell’amicizia promiscua la paura che l’altra parte travalichi i limiti di una normale amicizia e voglia avere di più? Può non essere così, ma la persona interpreta i segnali in tale modo.

            ●

 

     ■ 8. Che ruolo ha nell’amicizia promiscua l’attesa di una delle due parti che si passi a una fase di maggiore avvicinamento? Ciò spaventa l’altra parte e la mette in lenta o rapida ritirata?

            ●

 

     ■ 9. Com’è facile interpretare i segnali dell’altra parte come atteggiamento scorretto, mentre la realtà potrebbe essere un’altra e diversa da quanto pensiamo?

            ●

 

     ■ 10. Hai altri commenti o osservazioni da fare?

            ●

 

Nome e cognome:

 

Via:

 

CAP/Città:

 

Nota Bene: Non si accettano questionari anonimi. Tuttavia per l’elaborazione dei dati, si può chiedere al gestore di «Fede controcorrente» di rimanere anonimo, di mettere solo le iniziali o uno pseudonimo.

 

Nicola Martella; © 2010 Punto°A°Croce

 

► URL: http://puntoacroce.altervista.org/_TP/GeA0A-Questionario_Sh.htm

24-12-2009; Aggiornamento: 06-02-2010

 

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