Un taglio netto alle convenzioni anti-bibliche e pseudo-bibliche, all'ignoranza e alle speculazioni — Ein klarer Schnitt zu den anti-biblischen und pseudo-biblischen Konventionen, zur Unwissenheit und den Spekulationen — A clean cut to the anti-biblical and pseudo-biblical conventions, to the ignorance and the speculations — Une coupe nette aux conventions anti-bibliques et pseudo-bibliques, à l'ignorance et aux spéculations — Un corte neto a las convenciones anti-bíblicas y pseudo-bíblicas, a la ignorancia y a las especulaciones

La fede che pensa — Accettare la sfida nel nostro tempo

«Glaube gegen den Strom»: Für das biblische Unterscheidungsvermögen — «Faith countercurrent»: For the biblical discernment — «Foi contre-courant»: Pour le discernement biblique — «Fe contracorriente»: Por el discernimiento bíblico

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Le Origini 1

 

Riuscire nella vita

 

 

 

 

L’opera si presenta in due volumi ed è organizzata come segue:

1° volume (Temi delle origini): Gli articoli introduttivi e i temi di approfondimento

2° volume (Esegesi delle origini): Il commento particolareggiato basato sul testo ebraico (comprende anche una traduzione letterale posta alla fine)

   Se si eccettua la prima parte del primo volume, che introduce a Genesi 1,1-5,1a, per il resto ambedue i volumi dell’opera sono suddivisi rispettivamente secondo le seguenti parti:
■ La creazione del mondo e dell’uomo 1,1-2,4a
■ L’essere umano nella creazione 2,4b-25
■ La caduta primordiale e il suo effetto 3
■ La fine del resoconto su Adamo 4,1-5,1a.

► Vedi al riguardo le recensioni.

 

Le Origini 2

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

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LO STRESS E I SUOI RIMEDI 1

Il problema e alcuni suoi effetti

 

 di Calogero Fanara - Nicola Martella

 

ENTRIAMO IN TEMA

     Lo stress è una parola molto ricorrente nella società d’oggi ed è oggetto d’analisi e di studio. Esso è associato alla mancanza di tempo o al carico di attività che si porta. Dall’infanzia alla vecchiaia, si vive in un modo molto frenetico. In età adulta ci si assume continuamente lavori, attività, responsabilità e doveri, cercando poi di gestire tutto con una vita familiare già carica di suo. Poi ci vuole anche qualche hobby per uscire fuori da tale ritmo.

     Questo è un problema di tutti gli uomini, quindi anche dei cristiani. Chi vuol persuadersi del contrario, è probabile che viva in un castello in aria o su un lontano pianeta. Quando Gesù visse fra gli uomini, in questo mondo, sperimentò anch’egli momenti di grande pressione.

     Come fare allora per riuscire a gestire il proprio tempo senza rischiare di cadere nella spirale frenetica dello stress? Certamente non è facile rispondere a una tale domanda, e non esiste una «soluzione miracolosa». Non siamo in grado di dare risposte da esperti del settore, né abbiamo la capacità di prolungare il tempo di cui tutti dispongono. Proveremo soltanto a proporre qualche via di fuga, che permetta di trovare il giusto equilibrio, senza dover venir meno ai propri impegni. Per cercare di vederci un po’ più chiaro al riguardo, ci serviremo dell’aiuto della Bibbia.

 

UNA CREAZIONE SENZA STRESS

     «E furono portati a compimento i cieli e la terra e tutto l’esercito loro. [2,2] E Dio portò a compimento, nel settimo giorno, la sua opera che aveva fatta; e cessò, nel settimo giorno, da ogni sua opera che aveva fatta. [2,3] E Dio benedì il settimo giorno e lo consacrò, perché in esso aveva cessato da ogni opera che settimo giorno aveva creata, facendola» (Genesi 2,1-3).[1]

     Se vi è una cosa per la quale l’uomo non potrà mai accusare Dio, è proprio quella d’avere creato le stress! Già durante il processo della creazione, Dio controllò di persona che ogni cosa fosse fatta a suo tempo, delimitando ognuna delle sue opere con una pausa temporale: «E si fece sera e si fece mattina: giorno uno» (Gn 1,6), due, tre... È ovvio che Dio non creò tutto nello stesso momento, ma ogni cosa a suo tempo, secondo un ordine ben preciso. Dio non fece così perché avesse bisogno di risposarsi come noi — Egli è onnipotente — ma per mostrarsi come un Dio d’ordine; infatti il fare di Dio sarebbe diventato propedeutico a Israele (Esodo 20,11). Egli si compiacque di creare cose buone e le distinse l’una dall’altra con una pausa temporale. Ogni cosa fatta ebbe la sua importanza e fu concepita con ogni cura, con intelligenza e amore. La Scrittura conferma tutto ciò: «E Dio vide tutto ciò che aveva fatto, ed ecco era molto buono» (Genesi 1,31). Dopo avere creato ogni cosa, Dio ci tenne a farci sapere che «cessò… da ogni sua opera che aveva fatta» (Genesi 2,2).

 

E L’UOMO CREÒ LO STRESS

     «L’uomo vide che quel, che Dio aveva fatto, era buono e creò lo stress». Questo non è un verso della Genesi, ma esprime una realtà. Dopo che l’uomo si ribellò a Dio, Egli gli annunziò che la natura, diventatagli ostile, gli avrebbe prodotto l’affanno, lo stress. «Il terreno [sia] maledetto a causa tua. Da esso mangerai con affanno tutti i giorni della tua vita. [3,18] E rovi e pruni esso ti farà spuntare, e tu mangerai l’erba della campagna! [3,19] Col sudore del tuo volto mangerai il pane…» (Genesi 3,17ss).[2]

     Dopo che Caino uccise suo fratello Abele, Dio gli sentenziò tra altre cose: «Quando lavorerai il terreno, esso non continuerà a darti il suo vigore. Tu sarai instabile e ramingo nel paese» (Genesi 4,12). E lo stesso Caino realizzò dinanzi a Dio: «Ecco, tu mi hai scacciato oggi via da sopra la faccia del terreno, e io sarò nascosto lontano dalla tua faccia, e sarò instabile e ramingo nel paese; e avverrà: chiunque mi incontrerà, mi ucciderà» (v. 14).[3]

     Lo stress nacque come immediata conseguenza della ribellione dell’uomo a Dio e con l’apprensione riguardo alla propria insufficienza e al castigo divino (la prima reazione fu quella di coprirsi e di nascondersi dinanzi alla presenza di Dio; Genesi 3,7s). Esso fu poi conseguenza del peccato; «madre natura» divenne matrigna. Il terreno fu privato del suo primogenito vigore e l’uomo gli avrebbe sottratto solo con affanno e sudore — quindi con stress — il nutrimento necessario in una continua lotta con rovi e pruni. Lo stress aumentò con l’ostilità degli uomini fra di loro, l’instabilità esistenziale, il suo vagabondaggio per trovare territori migliori e la difesa della proprietà personale da intrusi ostili e concorrenziali. Da allora i problemi della maggior parte degli umani sono rimasti gli stessi.

 

NULLA DI NUOVO SOTTO IL SOLE

     I termini mutano, la sostanza rimane. Lo psicologo Jean Garneau ha scritto quanto segue a proposito dello stress: «Quarant’anni fa, questa parola era appena conosciuta. Oggi è una realtà quotidiana entrata a tal punto nelle abitudini da diventare un problema normale della vita moderna.

     Stress: reazione dell’organismo a una aggressione, shock fisico o nervoso; situazione di tensione traumatizzante per l’individuo. Talmente traumatizzante che questo malessere costa oggigiorno alla società più di tutti i scioperi messi insieme! Il solo stress è all’origine del 60-80% degli incidenti accaduti sul posto di lavoro».[4]

     È ovvio che gli effetti collaterali indesiderati non si fanno aspettare. Eccone alcuni qui di seguito.

     ■ Forti emicranie: Le forti emicranie diventano insopportabili. Tuttavia nessun esame clinico riesce ad accertarne le cause organiche.

     ■ Intestino irritato: Che cosa c’entra lo stress con le irritazioni dell’intestino? Eppure è ciò che risulta da un’indagine clinica.

     ■ Insonnia: Si comincia ad avere, a poco a poco, difficoltà ad addormentarsi. Oppure ci si sveglia in piena notte senza un motivo apparente, senza poi riuscire a riaddormentarsi. «Eppure non penso a niente di particolare. Come mai?», ci si dice. Lo stress agisce però sul subconscio, per cui la persona non se ne rende neanche conto.

     ■ Ansia[5]: Cosa dire degli stati d’ansia, d’angoscia o di panico? Essi arrivano improvvisamente e sembra come se venissimo smembrati nel nostro interiore. Essi producono tormenti e sofferenze. Si tratta d’un malessere psicologico che impedisce a tante persone di vivere serenamente. E una di queste cause è lo stress.

     ■ Depressione[6]: È senza dubbio il più grande malessere dei nostri tempi. Quando tutto va bene, non si è sempre sensibili verso coloro che ne soffrono, anzi si ha perfino la temerarietà di giudicarli troppo in fretta. In alcuni ambienti cristiani si mette addirittura in dubbio la conversione dei depressi; è un grande errore.

     Si pensa che vivendo una vita comoda, non si possa arrivare ad ammalarsi di depressione. Eppure una qualsiasi forma di stress prolungato può portare un individuo sano ed equilibrato a stati d’animo di profonda prostrazione, se non addirittura di depressione. A tale stato di abbattimento momentaneo o cronico possono contribuire anche eventi improvvisi come uno shock, un trauma, il decesso d’una persona cara e così via.

 

La lista potrebbe essere ancora molto lunga, ma questi sono i principali malesseri causati dallo stress e che generano problemi di vario genere nella nostra società. Lo stress ha un vasto spettro di effetti collaterali. Si fa bene a prendere sul serio questo problema, visto che ormai lo stress si è infiltrato in quasi tutte le famiglie, anche in quelle cristiane!

 

Lo stress e i suoi rimedi 2

Lo stress e i suoi rimedi 3

Rimedi allo stress? Parliamone {Nicola Martella} (T)

 

 

[1]. Traduzione letterale tratta da Nicola Martella, Esegesi delle origini. Le origini 2 (Punto°A°Croce, Roma 2006), p. 357; per il commento cfr. pp. 94-105.

[2]. Traduzione letterale tratta da Nicola Martella, Esegesi delle origini, p. 359; per il commento cfr. pp. 239-246.

[3]. Traduzione letterale tratta da Nicola Martella, Esegesi delle origini, p. 360; per il commento cfr. pp. 308-314.

[4]. Jean Garneau in La lettre du Psy, a cura di Karène Larocque, volume 2, N° 8 (Ressources en Développement, Agosto 1998).

[5]. Per l’approfondimento cfr. Nicola Martella, «I disturbi psichici e le loro cause: III: L’ansia, l’angoscia e la paura», Entrare nella Breccia (Punto°A°Croce, Roma 1996), pp. 142s.

[6]. Per l’approfondimento cfr. Nicola Martella, «I disturbi psichici e le loro cause: IV. Le depressioni», Entrare nella Breccia, pp. 142-151.

 

► URL: http://puntoacroce.altervista.org/_TP/A1-Stress_rimedi1_Ori.htm

09-05-2008; Aggiornamento: 28-04-2015

 

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