Un taglio netto alle convenzioni anti-bibliche e pseudo-bibliche, all'ignoranza e alle speculazioni — Ein klarer Schnitt zu den anti-biblischen und pseudo-biblischen Konventionen, zur Unwissenheit und den Spekulationen — A clean cut to the anti-biblical and pseudo-biblical conventions, to the ignorance and the speculations — Une coupe nette aux conventions anti-bibliques et pseudo-bibliques, à l'ignorance et aux spéculations — Un corte neto a las convenciones anti-bíblicas y pseudo-bíblicas, a la ignorancia y a las especulaciones

La fede che pensa — Accettare la sfida nel nostro tempo

«Glaube gegen den Strom»: Für das biblische Unterscheidungsvermögen — «Faith countercurrent»: For the biblical discernment — «Foi contre-courant»: Pour le discernement biblique — «Fe contracorriente»: Por el discernimiento bíblico

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CONDUTTORI CON FIGLI SOTTOMESSI O FEDELI

 

Nicola Martella

 

Un lettore mi ha scritto, tra altre cose, quanto segue: Carissimo Nicola, prima di tutto ringrazio il Signore di averti concesso di lavorare nella sua opera e ti saluto nel suo nome. Sono dell’assemblea dei fratelli di Manfredonia (FG) di Viale Michelangelo; attualmente il nostro conduttore di chiesa è il fratello Davide Martella, che credo tu conosci già.

     Desidero ricevere qualche pensiero riguardo alla «elezioni degli anziani» nella chiesa. In Tito 1 e in 1 Timoteo 3 Paolo ci parla proprio di questo tema. Attualmente il Signore ci sta guidando a studiare l’elezione degli anziani secondo la sua Parola. Il punto, in cui non si riesce a essere di pari consentimento, riguarda il fatto che un fratello, che aspira al compito di anziano, deve avere i figli sottomessi o fedeli. Ora, a mio avviso, questo può essere richiesto fino a che i figli sono sotto la tutela dei genitori e vivono sotto lo stesso tetto. Ecco le questioni.

     ■ Laddove i figli diventano adulti, anche tra i 40/50 anni di età, e non sono credenti, non avendo accettato Cristo come loro personale Salvatore, il fratello padre, che aspira all’anzianato, avendo tutti gli altri requisiti richiesti, può essere eletto anziano, se la chiesa lo desidera?

     ■ Prendiamo il caso di un fratello, che aspira a essere «anziano», ma i suoi figli non vivono sotto lo stesso tetto, sono andati via di casa appena maggiorenni, e oggi sono adulti, di circa 40 anni, e hanno condotto e conducono tuttora una vita dissoluta, al punto da essere definiti dalla legge Italiana come dei «delinquenti recidivi»; inoltre, questi non frequentano la casa paterna da oltre 20 anni. Ora chiedo: Il fratello, loro padre, avendo tutti gli altri requisiti e una buona testimonianza da parte di quelli di fuori e nella chiesa, se aspira al servizio di anzianato, può essere eletto secondo la volontà del Signore?

     So che il tema ha molti spigoli da smussare, ma prego il Signore che ti dia una risposta proprio secondo il discernimento di Cristo Gesù, nostro Signore. Se pubblicherai le tue risposte come articolo, sarà senz’altro una fonte di benedizioni anche per gli altri fratelli in Cristo Gesù. {Antonio Milonia; 06-03-2016}

 

Ho già trattato un tema simile nell’articolo «Conduttori e figli dissoluti o insubordinati». Qui mi limito ad alcuni aspetti soltanto.

 

1.  OSSERVAZIONI TESTUALI: Nei testi di base, in cui Paolo presentò il catalogo dei prerequisiti minimi, per accedere al ministero di conduttore, leggiamo quanto segue:

     ■ Al futuro epískopos (sorvegliante, sovrintendente, conduttore) veniva richiesto che «sovrintenda bene alla propria casa, tenendo i figlioli [tékna] in sottomissione con ogni rispettosità — ma se uno non sa sovrintendere alla propria casa, come si curerà dell’assemblea di Dio?» (1 Tim 3,4s).

     ■ Al conduttore veniva comandato «che abbia figlioli [tékna] fedeli, non [stando] nell’accusa di dissolutezza o [essendo] insubordinati» (Tt 1,6).

La risposta alla domanda del lettore dipende in massima parte dal significato del termine greco tékna «bambini, figli piccoli, fanciulli, ragazzi; prole», che Paolo usò in ambedue i brani; questo è usato anche per i cuccioli di un animale. Questo termine intende i «figli biologici», che si trovavano prima dell’emancipazione; perciò, caratterizzava i figli minorenni (figli generati o minorenni), quindi prima che raggiungessero il momento dell’adozione, che li rendeva «figli legali» e perciò eredi. Infatti, al raggiungimento della maggiore età, un figlio veniva emancipato dal padre ed era chiamato in greco huiós «figlio emancipato» e, perciò, erede (cfr. Gal 4,7; Eb 1,2; Ap 21,7).

1 Tm 3,4s

 

2.  ALCUNI APPROFONDIMENTI: Il termine téknon è usato in modo specifico, ad esempio, nei seguenti contesti. Si veda il parallelo fra bambini e cagnolini (Mt 15,26), come pure con pulcini (Mt 23,37). Un padre comanda ai figli, che sono ancora sotto la sua autorità (Mt 21,28). Maria si rivolse al dodicenne Gesù con l’appellativo «figliolo» (ragazzo; Lc 2,48).

 

3.  LA RESPONSABILITÀ DEI PADRI: La Parola di Dio mostra inoltre che la colpa è personale. I figli non possono essere perseguiti per le iniquità dei padri, e viceversa, ma «ognuno morrà per la propria iniquità» (Gr 21,29s; Ez 18,4.14). «La persona, che pecca, è quella che morirà; il figlio non pagherà per l’iniquità del padre, e il padre non pagherà per l’iniquità del figlio» (Ez 18,20).

     Per legge un padre è responsabile per il figlio, fintantoché non raggiunge la maggiore età; dopo non può rivendicare il diritto di governare la vita dei suoi figli maggiorenni, né può essere perseguito per le malefatte d’essi. Fino al raggiungimento della maggiore età, un figlio dev’essere sottomesso ai genitori.

     Nessuno, che svolga il ministero di conduzione, può dare la sicurezza che i suoi figli, una volta maggiorenni, saranno credenti e fedeli al Signore e che, al contrario, non diventeranno dissoluti o sfrenati. Per fare qualche nome di famosi predicatori, cari alle Assemblee dei Fratelli, anche Abele Biginelli e Gian Nunzio Artini hanno avuto almeno un figlio maggiorenne non-credente. Erano per questo da squalificare come servi del Signore?

 

Per ulteriori approfondimenti e dettagli rimandiamo al sunnominato articolo e al tema di discussione a esso connesso.

► URL: http://puntoacroce.altervista.org/_TP/A1-Condutt_figli_GeR.htm

16-03-2016; Aggiornamento:

 

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