1.
INQUIETANTE PROBLEMATICA: Un lettore mi ha scritto quanto segue.
Caro Nicola, vorrei farti due domande legate ai fenomeni di cui hai parlato. [►
Liberata dalle catene occulte, N.d.R.] Nello specifico, tempo fa una
sorella mi ha raccontato che si trovava come ospite in una casa di un
credente assieme ad altri fratelli. Durante, la notte uno dei ragazzi del
gruppo ha sentito muovere i mobili e dei passi. Disturbato dai rumori, sale al
piano di sopra e va nella stanze delle ragazze. Chiede se fossero esse a fare
quei rumori, ma niente.
A quel punto si mettono a pregare e chiedono a Dio rivelare quale fosse
la causa di questi rumori. Alla sorella, che mi ha raccontato l’evento, «appare»
una donna. Poi viene a scoprire che questa donna ancora in vita era l’ex
fidanzata del proprietario della casa, che aveva lasciato dopo aver
conosciuto Gesù, e lei si era rivolta a un occultista, pur di tormentarlo.
■ Domanda 1: Dio può rivelare la causa di fenomeni occultistici?
La stessa sorella mi ha raccontato che mentre
ascoltava musica di lode, ha sentito una voce che le diceva: «Spegni questa
musica». Lei, ha continuato a lodare Dio e la voce non si è più presentata.
■ Domanda 2: Uno spirito può «attaccare» un credente rigenerato o
«interagire» con lui? {Innocenzo Palmita, ps.; 31-07-2017}
2.
OSSERVAZIONI E RISPOSTE: Gli eventi descritti sono drammatici, tuttavia
sono un po’
approssimativi, per dire alcunché di certo. Ecco alcune osservazioni, che
possono aiutare tale lettore ad approfondire le questioni.
■ Tali giovani credenti hanno fatto bene a
pregare insieme dopo gli eventi accaduti. Avrebbero fatto ancora meglio a
coinvolgere un credente maturo, possibilmente un conduttore di chiesa.
■ Perché tale ex fidanzata del
proprietario della casa, ora convertito, sarebbe apparsa solo a tale giovane
donna credente? Perché non è apparsa ad atri o a tutti? Come faceva tale sorella
in fede a
sapere che si trattasse proprio di tale ex fidanzata dell’ospitante?
Bisognerebbe de-scrivere meglio tale fenomeno di apparizione, perché sia
credibile. |
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Come è apparsa tale
«donna»? La giovane credente era sola al momento o c’erano altre persone? Che ha
fatto, detto, eccetera tale «apparizione»?
■ Perché una tale donna appaia, sebbene ancora vivente, lei stessa dev’essere
una medium. Poi, tralasciando l’aspetto della suggestione (si
pensa di vedere ciò, che si teme o affascina), tale evento si può leggere anche
in altro modo: tale giovane donna credente, per vedere lo «spirito guida» di
tale donna, bisogna che ella stessa abbia una
facoltà medianica, acquisita per una qualche ragione (pratiche occulte
passate, facoltà medianica ereditata, ecc.). Se ciò fosse il caso, ella avrebbe
ancora un grave problema da risolvere.
■ Alla prima domanda rispondo come segue: Dio può fare tutto ciò, che
vuole, ma che riveli a dei giovani la causa di fenomeni occultistici, non è la
norma. Inoltre, ci sono alcune domande aperte: A chi lo ha rivelato Dio?
Come è avvenuta tale «rivelazione»? Come mai essa dovrebbe essere verace o
l’unica spiegazione?
■ Alla seconda domanda rispondo come segue: A volte la nostra stessa «carne»
(o uomo psichico) genera certi tipi di messaggi, che sono in contrasto con lo
Spirito (cfr. Rm 7,22s; Gal 5,16). Negli ambienti, in cui ci si aspetta, che
il diavolo interagisca nella mente del credente, tali fenomeni sono più
ricorrenti. Allora Satana si serve di tali attese e della «legge della
carne», per alimentare fenomeni del genere.
La Bibbia conosce la possibilità di far posto
al Calunniatore (o diavolo) e di contristare lo Spirito (Ef 4,27.30). Allora
Satana può così riempire il cuore di un
credente, da farlo mentire allo Spirito Santo (At 5,3). Quindi, vediamo
che in tali casi uno spirito può «attaccare» un credente o «interagire» con lui.
Satana interagì anche con Gesù, cercando di farlo cadere in tentazione
(Mt 4). Anche Paolo parlò di essere stato schiaffeggiato da
un «inviato di Satana», perché non insuperbisse (2
Cor 19,7). E Giacomo diede anche rimedio a ciò: «Sottomettetevi
dunque a Dio; ma resistete al Calunniatore [o diavolo], ed egli fuggirà
da voi» (Gcm 4,7); così fece Pietro (1 Pt
5,8s).
Bisogna porsi il
problema, se tali fenomeni prendono dei tratti particolari per frequenza e
gravità. E ciò specialmente se la credente in questione abbia avuto un passato,
in qualche modo, nell’occultismo.
Segui gli sviluppi della questione nel seguente articolo:
►
La matrice occulta della «veggente» {Nicola Martella} (A)
► URL:
http://puntoacroce.altervista.org/_TP/A1-Appar_occult_EnB.htm
10-08-2015; Aggiornamento: 14-08-2015 |