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1.
Una questione fondamentale
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2.
Il corpo di Gesù dopo la
risurrezione
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3.
Giovanni 2,19ss
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4.
1 Cor 15,35.39.42-44 |
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1.
UNA QUESTIONE
FONDAMENTALE:
La risurrezione di Gesù è una dottrina fondamentale ed essenziale del
cristianesimo. È talmente importante che senza d’essa il cristianesimo
risulterebbe essere una falsità. Paolo disse in 1 Cor 15,14: «Se Cristo non è
risuscitato, vana dunque è la nostra predicazione, e vana pure è la vostra fede».
Tre versi dopo, al v. 17, dice di nuovo: «E se Cristo non è risuscitato, vana
è la vostra fede; voi siete ancora nei vostri peccati». Nonostante che ci
siano molti argomenti dottrinali sui quali i cristiani possono dissentire ed
essere ancora considerati cristiani, non è questo il caso. Negare la
risurrezione di Gesù, significa negare il cuore stesso del cristianesimo.
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2.
IL CORPO DI GESÙ DOPO LA
RISURREZIONE:
Comunque, il problema nella risurrezione non è tanto credere che Gesù sia
risuscitato, ma come egli è risuscitato. Purtroppo, c’è chi attacca la
risurrezione di Cristo e la reinterpreta in vari modi, negandola come evento
fisico. Dobbiamo chiederci: Gesù è risuscitato dai morti con lo stesso corpo con
cui è morto o con un corpo fatto di spirito senza carne e senza ossa? La
risposta a questa domanda è vitale. Separa i veri cristiani dai falsi sistemi
religiosi. Bisogna stabilire qual è la corretta dottrina della risurrezione di
Cristo. Lo considero un argomento così importante che ritengo opportuno iniziare
con una dichiarazione di verità.
Gesù è risuscitato dai morti con lo stesso corpo fisico
con il quale è morto. Alla risurrezione il suo corpo divenne un corpo
glorificato e spirituale, sebbene mantenne la sua coerenza fisica. La suddetta dichiarazione è la corretta dottrina delle
Scritture. Contro d’essa si schierano i Testimoni di Geova e qualche altro
gruppo d’origine americana, i quali affermano che Gesù non è risuscitato
corporalmente, ma spiritualmente. [N.d.R.: Già gli gnostici dei primi secoli
facevano affermazioni del genere e sia gli apostoli e gli scrittori del NT sia i
teologi della chiesa antica li affrontarono, dichiarando la risurrezione fisica
di Gesù.] Nessun gruppo cerca di negare l’evidente dichiarazione biblica della
risurrezione di Cristo, ma essi cambiano il significato della risurrezione come
se non fosse avvenuta realmente. Gesù è risuscitato dai morti nello stesso corpo
fisico con il quale è morto? Sì!
Dopo la risurrezione, Gesù era in grado di mangiare (Lc
24,42s). Egli mostrò a Tommaso i segni delle ferite fatte dai chiodi nelle sue
mani e nei suoi piedi (Gv 20,25.27), e le donne gli strinsero i piedi (Mt 28,9). Il corpo risuscitato di Gesù, aveva dunque, nelle mani
e nei piedi, i fori dei chiodi della crocifissione, nonché la ferita fatta nel
costato. Consideriamo i seguenti versi come ulteriori prove della risurrezione
del suo corpo.
■ «Or la sera di quello stesso giorno, ch’era il
primo della settimana, ed essendo, per timor dei Giudei, serrate le porte del
luogo dove si trovavano i discepoli, Gesù venne e si presentò quivi in mezzo, e
disse loro: Pace a voi! E detto questo,
mostrò loro le mani e il costato.
I discepoli dunque, com’ebbero veduto il Signore, si rallegrarono» (Gv
20,19s). ■ «Ed egli disse loro: Perché siete turbati? E
perché vi sorgono in cuore tali pensieri? Guardate le mie mani e i miei piedi,
perché son ben io;
palpatemi e guardate;
perché uno spirito non ha carne e ossa come vedete che ho io»
(Lc 24,38s).
È evidente che Gesù è
risuscitato con lo stesso corpo con cui è morto, con gli stessi fori nelle mani
e nei piedi. Gesù ha proclamato d’avere carne e ossa! Poteva uno spirito
avere carne e ossa? Assolutamente no. C’è chi dice che Gesù è morto con il corpo fisico, ma
che è risuscitato come spirito. Se questo è vero, allora lo spirito di Gesù è
fatto di carne e d’ossa. Questo però non ha alcun senso. Inoltre, se Gesù non è
risuscitato fisicamente, cosa è accaduto del suo corpo? Si è dissolto? È stato
nascosto in qualche luogo? Non c’è alcun racconto biblico di quello che è
accaduto al corpo di Gesù diverso da quello della risurrezione. Quindi, il corpo
di Gesù è risuscitato dalla morte.
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3.
GIOVANNI 2,19SS:
«Gesù rispose loro: “Disfate questo tempio, e in tre giorni lo farò
risorgere”. Allora i Giudei dissero: “Quarantasei anni è durata la fabbrica di
questo tempio e tu lo faresti risorgere in tre giorni?”. Ma egli parlava del
tempio del suo corpo» (Gv 2,19ss)
La frase «lo farò risorgere» traduce una singola
parola greca egerō. Quest’ultima è futuro, attivo, indicativo, 1a
persona singolare. La voce attiva in greco designa chi esegue l’azione. In
questo caso, poiché è la prima persona singolare («io»), Gesù dice che egli
stesso avrebbe eseguito l’azione della risurrezione. Questo è precisamente
quello che dice il testo greco. Eppure, alcuni ancora smentiscono che Gesù sia
risuscitato dai morti fisicamente — anche quando esaminano Gv 2,19ss. Possiamo
vedere chiaramente che Gesù prediceva la risurrezione del suo corpo così come è
precisato nel v. 21 dall’apostolo Giovanni: «Egli parlava del tempio del suo
corpo». Questa dovrebbe essere una prova conclusiva che Gesù è risuscitato
dai morti nello stesso corpo con cui è morto. Gv 2,19ss ci mostra che Gesù
l’aveva predetto e che lui stesso l’avrebbe fatto. È sufficiente questo per
concludere l’argomento? Qualcuno potrebbe pensare ancora di no.
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4.
1 COR 15,35.39.42-44:
«Ma qualcuno dirà: Come risuscitano i morti? E con qual corpo tornano
essi?... Non ogni carne è la stessa carne; ma altra è la carne degli uomini,
altra la carne delle bestie, altra quella degli uccelli, altra quella dei
pesci…. Così pure della risurrezione dei morti. Il corpo è seminato
corruttibile, e risuscita incorruttibile; è seminato ignobile, e risuscita
glorioso; è seminato debole, e risuscita potente; è seminato corpo psichico, e
risuscita corpo pneumatico. Se c’è un
corpo psichico, c’è anche un corpo pneumatico». Il v. 44 può essere utilizzato per stabilire l’idea che
Gesù non è risuscitato fisicamente, ma spiritualmente. Ho già dimostrato sopra
che Gesù è risuscitato nello stesso corpo con cui è morto, con gli stessi fori
nelle mani e nei piedi. Abbiamo anche visto che Gesù ha affermato d’avere carne
e ossa (Lc 24,39). Ancora una volta chiedo, un «corpo di spirito» può essere
formato da carne e ossa? La sacra Scrittura non afferma mai una tale cosa.
[N.d.R.: Si noti come abbiamo tradotto, in
corrispondenza col greco. Il «corpo psichico» (non «naturale» come si
traduce) è quello attuale soggetto alla mente umana (psiche); il «corpo
pneumatico» (o spirituale) non è un corpo evanescente e immateriale, ma è
soggetto al Pneuma (o Spirito).]
Paolo non dice che ci sono due corpi separati per
ciascuna persona, quello fisico e quello spirituale, né che dopo la morte di
quello fisico, il secondo e differente corpo spirituale ne prende il posto.
Piuttosto, ragionando riguardo lo stesso corpo egli dice: «è seminato corpo
psichico, e risuscita corpo pneumatico» (o spirituale; v. 44). È lo stesso
corpo morto che alla risurrezione diventa corpo spirituale. Questo stesso corpo
diventa un corpo risuscitato — che è il corpo pneumatico a cui Paolo fa
riferimento. In altre parole, il corpo spirituale è lo stesso corpo che egli
aveva in precedenza, sebbene sia stato reso adatto a vivere per l’eternità, cioè
è diventato un corpo pneumatico, di gran lunga più glorioso del precedente.
«Poiché bisogna che questo corruttibile rivesta
incorruttibilità, e che questo mortale rivesta immortalità. E quando questo
corruttibile avrà rivestito incorruttibilità, e questo mortale avrà rivestito
immortalità, allora sarà adempiuta la parola che è scritta: La morte è stata
sommersa nella vittoria» (1 Cor 15,53s).
I nostri corpi deperibili e mortali saranno trasformati
in corpi indistruttibili e immortali, nei corpi spirituali che sono i corpi
fisici risuscitati e cambiati dei credenti. Gesù è stato semplicemente la
primizia di questa risurrezione (1 Cor 15,20). Quindi, possiamo vedere che il
nostro futuro corpo risuscitato sarà un corpo pneumatico. Ma questo corpo
spirituale sarà lo stesso corpo fisico che abbiamo ora, soltanto glorificato.
Diversamente da ciò, non c’è alcuna risurrezione.
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La risurrezione di Gesù era fisica? Risposte a obiezioni {Argentino Quintavalle} (A)
► URL: http://puntoacroce.altervista.org/_Dot/A2-Risurrezione_fisica_Gesu_Ori.htm
30-11-06; Aggiornamento: 09-11-2008 |