Un taglio netto alle convenzioni anti-bibliche e pseudo-bibliche, all'ignoranza e alle speculazioni — Ein klarer Schnitt zu den anti-biblischen und pseudo-biblischen Konventionen, zur Unwissenheit und den Spekulationen — A clean cut to the anti-biblical and pseudo-biblical conventions, to the ignorance and the speculations — Une coupe nette aux conventions anti-bibliques et pseudo-bibliques, à l'ignorance et aux spéculations — Un corte neto a las convenciones anti-bíblicas y pseudo-bíblicas, a la ignorancia y a las especulaciones

La fede che pensa — Accettare la sfida nel nostro tempo

«Glaube gegen den Strom»: Für das biblische Unterscheidungsvermögen — «Faith countercurrent»: For the biblical discernment — «Foi contre-courant»: Pour le discernement biblique — «Fe contracorriente»: Por el discernimiento bíblico

Per il discernimento biblico

Prima pagina

Contattaci

Domande frequenti

Novità

Arte sana

Bibbia ed ermeneutica

Culture e ideologie

Confessioni cristiane

Dottrine

Religioni

Scienza e fede

Teologia pratica

▼ Vai a fine pagina

 

Malattia e guarigione 1

 

Carismaticismo

 

 

 

 

La salute fra scienza, religioni e ideologie — Malattia e guarigione 1:

   Ecco le parti principali:
■ La questione della medicina e delle sue alternative
■ Guarigione e problematica
■ La medicina e la Bibbia

 

Dizionario delle medicine alternative — Malattia e guarigione 2:

   Ecco il procedimento usato per i singoli temi:
■ Presentazione del metodo o della problematica
■ Analisi critica scientifica, medica, razionale
■ Punto di vista biblico e valutazione della questione nel cristianesimo
■ Possibili alternative.

 

Inoltre ci sono anche queste parti:
■ Fatti, casi ed eventi nella paramedicina
■ Registro delle voci
■ Registro ragionato delle voci

 

► Vedi al riguardo le recensioni.

Malattia e guarigione 2

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Serviti della e-mail sottostante!

E-mail

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

UN EX CARISMATICISTA A DONATO MANGIA (PS.)

 

di Gaetano Nunnari

 

Nicola Martella ha già risposto adeguatamente agli spropositi di Donato Mangia (ps.) nell'articolo «Lo stato del cuore di un carismaticista». In ogni modo, visto che sono stato io a nominarlo, suscitando poi la sua ira, credo che sia giusto dare il mio personale contributo. Mi rivolgo quindi direttamente a lui.

 

Vorrei prima di tutto sapere da lei, Donato Mangia (ps.), perché s’irrita in tale maniera, fino a usare un linguaggio così beffardo e insolente nei nostri riguardi, che poco s’addice a un vero servo di Dio.

     Lei ha pubblicamente sponsorizzato dei personaggi carismaticisti (dico carismaticisti, perché seguono e promuovono l’ideologia carismaticista) e che convalidate come cristiani unti di Dio. Allo stesso modo, anche noi, altrettanto pubblicamente, abbiamo trasmesso le nostre riserve in merito.

     Al suo contrario però, non lo abbiamo fatto con delle sparate campate in aria, ma educatamente, e soprattutto alla luce delle Scritture. Siamo forse stati offensivi nei suoi confronti? Non mi sembra, e qui m’appello al buon senso dei lettori. Lei invece ha dimostrato la solita irascibilità, spesso riscontrabile nella maggior parte di coloro che militano nei vostri ambienti (soprattutto e specialmente fra i capi!). Tutto ciò ho avuto modo di constatarlo di persona più volte, visto che io stesso sono stato un pentecostale di stampo carismatico per quasi venti anni.

     L’apostolo Paolo ha scritto quanto segue riguardo al linguaggio che bisogna usare o evitare come cristiani:

     ■ «Non v’escano di bocca parole oscene» (Colossesi 3,8),

     ■ «Come s’addice ai santi, né fornicazione, né impurità, né avarizia, sia neppure nominata fra voi; né oscenità, nè parole sciocche o volgari, che sono cose sconvenienti» (Efesini 5,4)

     ■ «Nessuna cattiva parola esca dalla vostra bocca» (Efesini 4,29).

 

Sono anche davvero stupito del pari consentimento (di pratica e di linguaggio) che c’è tra voi carismatici. Lei ha detto che ricopriamo di «santa cacca dei Fratelli» i frutti che portano Benny Hinn e simili. A me fu detto da qualcuno dei vostri ambienti (quando io ne uscii), che ero andato a finire nella m... spirituale. Ha usato proprio quella bella parolina!

     Tipico linguaggio da profeti e unti ripieni di potenza che viene dall’alto, vero? A me sembra piuttosto invece che venga dal basso.

     Sorvolo poi sulle sue accuse spicce, dove ci descrive dei nulla facenti nella vigna del Signore. Sono «chiacchiere e distintivo» come dice lei. Al contrario di noi però, il distintivo lo avete mostrato chiaramente!

     Riguardo a voi invece non posso dire altro, se non che a mio avviso fate parte (purtroppo) di coloro che hanno ignorato gli ammonimenti e le preoccupazioni dell’apostolo Paolo:

     ■ «Ma temo che come il serpente sedusse Eva con la sua astuzia, così le vostre menti vengano corrotte dalla semplicità e dalla purezza nei riguardi di Cristo. Infatti se uno viene a predicarvi un altro Gesù diverso da quello che abbiamo predicato noi, o se si tratta di ricevere uno spirito diverso da quello che avete ricevuto, o un evangelo diverso da quello che avete accettato, voi lo sopportate volentieri»

     ■ Continuando Paolo descrive poi la realtà di quei super-unti di Corinto: «Quei tali sono falsi apostoli, operai fraudolenti, che si travestono da apostoli di Cristo. non c’è da meravigliarsene, perché anche satana si traveste da angelo di luce. non è dunque cosa eccezionale se i suoi servitori si travestono da servitori di giustizia» (2 Corinzi 11,3-13).

 

Abbiamo abbondantemente dimostrato altrove, con la Parola di Dio, perché non possiamo accettare che tali unti carismaticisti siano considerati servi di Dio. Fra tutti questi, l’esempio più lampante è senza dubbio quello di Benny Hinn. L’unico argomento, cui voi carismaticisti v’aggrappate per sostenere che lui è da Dio, sono le testimonianze di coloro che hanno tratto dei benefici da tale individuo. In ogni caso, chi ha mai messo in dubbio che tali testimonianze non siano vere?

     Se lei, Donato Mangia (ps.), fosse un po’ più attento e si documentasse meglio, scoprirebbe che ce ne sono molti che hanno subito danni da quest’uomo. In ogni modo se siamo sinceri fino in fondo, dobbiamo anche dire, che chi va nei santuari mariani trae gli stessi benefici. Ogni religione ha il suo luogo sacro, dove andare in pellegrinaggio e trovare ristoro spirituale. Tutti quelli che ci vanno, dicono poi di stare meglio. Ricordo una volta, parlando con un mio amico non cristiano, che lui mi disse che nel luogo sacro in cui fu in visita, sentì la presenza divina. Non sono forse sinceri anche loro? Io sono convinto che lo sono. Così è di chi segue Benny Hinn. Sono sinceri, ma ingannati.

     Visto però, che proprio Benny Hinn e accoliti, predicando nel nome di Gesù, dichiarano d’essere strumenti nelle sue mani, noi dobbiamo metterli alla prova (Apocalisse 2,2). Lo abbiamo fatto e li abbiamo trovati bugiardi! Benny Hinn ad esempio è bugiardo perché ha fatto molte false predizioni, spacciandole per rivelazioni di Gesù, e che mai si sono avverate. Già solo questo, basta e avanza per identificarlo come falso profeta.

     Benny Hinn ha usato poi un’insolita aggressività verbale per un uomo che è famoso per essere ripieno di «Spirito Santo». Rivoltandosi contro quelli che lo accusavano d’eterodossia, si è messo a sbraitare in televisione, alla famosa TBN (la conosce, vero?), che avrebbe voluto avere una mitragliatrice dello «Spirito Santo» per staccare la testa a tutti i suoi oppositori. Questo sì che è un vero esempio di mansuetudine cristiana! Mi sbaglio per caso?

     Lo «spirito non santo» di tali personaggi, fa segni e prodigi che sono presenti da tempo nelle religioni esoteriche e che mai si trovano presenti nella Bibbia.

     Tutto questo non basta per trarre le proprie conclusioni? Dio si è forse messo a imitare satana usando i metodi spirituali di quest’ultimo?

     Così anche lei, Donato Mangia (ps.), visto che insegna allo stesso modo il combattimento spirituale (l’ho ascoltata personalmente quando era stato a predicare in Svizzera nella comunità che io frequentavo), insegna un altro evangelo. Desidero domandarle, dove si trovano tali insegnamenti nella Scrittura? Qualcuno degli apostoli ha mai detto d’andare in giro a legare gli spiriti, oppure di ripulire gli edifici dai fantasmi (spiriti maligni)? Per caso Paolo lo fece, quando a Atene vide la città piena d’idolatria e lo spirito gli s’inacerbì dentro? Non predicò semplicemente l’Evangelo che è conforme alla pietà?

     Questa è commistione spirituale, mischiare il sacro col profano, voler mangiare alla mensa di Dio e a quella dei demoni.

     Lei, Donato Mangia (ps.), usando la sua cacologia, ci mette in guardia sul fatto che già solo perché crediamo (come lo fanno i Testimoni di Geova), che le lingue siano cessate, ciò dovrebbe farci riflettere. Giro la stessa domanda a lei. Se predicate un vangelo diverso (molto diverso) da quell’apostolico e ricercate segni e prodigi estranei alla Parola (o apparentemente camuffati con essa), ma presenti nel paganesimo d’ieri e d’oggi (come il cadere all’indietro, la santa risata, ecc…) non vi fa questo riflettere?

     Non voglio però dilungarmi troppo, perché molto è stato già scritto e nessuno vuole dare l’impressione di fare il saputello. Queste cose però, sono realtà bibliche che non si possono ignorare. Sia Gesù che gli apostoli hanno insistito con forza dicendo di vegliare.

     Consiglio a lei, Donato Mangia (ps.), vivamente di meditare sulla seconda epistola di Pietro e su quella di Giuda, così come alla prima lettera a Timoteo. Vedrà che molte delle cose scritte in queste lettere, saranno utili anche a lei per vagliare alla luce della Parola di Dio (guida infallibile) le sue convinzioni e i suoi insegnamenti, affinché possa applicarsi anche lei, così come anche noi ci sforziamo di fare, nel «praticare il non oltre quel che è scritto» (1 Corinzi 4,6).

     Mi permetto anche d’esortarla come s’esorta un amico, a fare sue queste parole come ognuno di noi è tenuto a fare: «Guardate dunque con diligenza a come vi comportate; non da stolti ma da saggi; ricuperando il tempo perché i giorni sono malvagi. Perciò non agite con leggerezza, ma cercate di ben capire quale sia la volontà del Signore» (Efesini 5,15-17).

     Spero che le cose scritte aiutino tutti i credenti che vogliono seguire fedelmente la Bibbia a fare affidamento solo sulla stessa. Dio non andrà mai contro la sua Parola.

     Anche io, come lei, Donato Mangia (ps.), non intendo proseguire in inutili dispute, e desidero chiudere qui l’argomento. Certamente spero che tutto ciò possa per lo meno aiutarla ad avere un concetto più sobrio di chi non la pensa come lei.

     Questa preghiera, spero che sia sempre nei cuori di tutti coloro che vogliono servire Dio in Spirito e verità, e come il salmista poter dire: «Esaminami, o Dio, e conosci il mio cuore. Mettimi alla prova e conosci i miei pensieri. Vedi se c’è in me qualche via iniqua e guidami per la via eterna» (Salmo 139,23-24).

 

Lo stato del cuore di un carismaticista? Parliamone (1) {Nicola Martella} (T)

Lo stato del cuore di un carismaticista? Parliamone (2) {Nicola Martella} (T)

 

Nota redazionale: A distanza di molti anni, ho ricevuto la seguente lettera: Caro Nicola, in passato, come credo ricorderà, abbiamo avuto uno scambio epistolare di cui Le ho autorizzato la pubblicazione integrale di alcune mie email in risposta a quanto lei scrisse riguardo a Bob Hazlett. Di fronte ai suoi commenti a dir poco discutibili e che tuttora biasimo, ammetto di aver espresso con toni sarcastici e coloriti il mio dissenso, di cui faccio ammenda, la quale estendo anche a quei credenti della chiesa dei fratelli che si sono sentiti offesi dalla mia reazione. Comunque, al tempo della nostra diatriba ebbi l’occasione di spiegare e chiarire la mia posizione con il defunto fratello Rinaldo Diprose, autorevole responsabile della chiesa menzionata.

     Poiché credo che tali conversazioni non siano edificanti per la Chiesa, né utili per l’avanzamento del Regno di Dio, e dato che sono state effettuate diversi anni fa e non sono più d’interesse per nessuno, le chiedo, da fratello nel Messia, la cancellazione integrale dei contenuti e dei conseguenti commenti. In attesa della sua risposta la saluto con la pace del Messia. {28-06-2017}

     Ricordo che io allora avevo «scolorito» un po’ i suoi termini offensivi, a tratti pieni di coprofilia, per rendere un po’ più accettabili i suoi scritti per il vasto pubblico. In seguito a tale lettera, per pietas cristiana, ho deciso di dargli lo pseudonimo «Donato Mangia (ps.)», dietro cui si nasconde detta persona reale, che conosceremo solo noi due.

 

► URL: http://puntoacroce.altervista.org/_Den/A2-Ex-carismat_MeG.htm

05-11-2007; Aggiornamento: 03-07-2017

 

▲ Vai a inizio pagina ▲

Proprietà letteraria riservata

© Punto°A°Croce