Mi sono letto tutto l’articolo «
I cristiani possono far cadere Satana dal cielo?» e mi
sono soffermato su questa tua frase finale: «È quindi pura illusione quando gli
uomini affermano di poter legare il diavolo o gli spiriti e di poterli bandire
da un certo territorio».
A questo punto, mi viene spontaneo chiederti: quando in una chiesa, dei pastori
o dei semplici credenti, pregano per una persona sgridando e legando Satana nel
nome di Gesù, è un’illusione? Mi pare di aver capito così, inoltre, tu dichiari
che ciò è praticamente impossibile per qualsiasi essere umano, in quanto, come
tu dici, nella storia della Bibbia, è sempre stato Satana a tenere legato gli
uomini e non viceversa. Quindi, a questo punto, sarebbe meglio pregare, facendo
comprendere alla persona interessata che non il pastore o altri credenti,
possono legare Satana, ma può farlo da solo, perseverando nella Parola,
sforzandosi di godere di buona testimonianza e moralità, per poter realizzare
nella propria vita, ciò che disse Giacomo: «Resistete al diavolo ed egli
fuggirà da voi». È questo l’unico mezzo? Spero di essere stato abbastanza
chiaro nell’esprimere il mio pensiero e gradirei avere delle conferme da te...
{Tonino Montagnuolo}.
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Una zona si può sminare, demilitarizzare e denuclearizzare. Si può anche «sdiavolizzare»?
Questo è quanto affermano i fautori della cosiddetta «guerra territoriale».
Un giorno mi telefonò una cara sorella missionaria, dicendomi che stavano
iniziando a casa sua un campeggio per bambini. Un fratello neopentecostale,
però, pretendeva che andassero di stanza in stanza per scacciare il
diavolo. Le risposi ironicamente: «Pregate anche sul WC, non si sa mai che uno
spirito non si annidi proprio là dentro!». Il concetto le divenne ben chiaro.
Come mostro nel mio libro «Entrare nella breccia», una cosa è la liberazione di una
persona mediante l’annuncio dell’Evangelo e la cura pastorale (senza una
pastorale esorcistica, per favore!), e un’altra cosa è la falsa dottrina della
«guerra territoriale», che pretende «desatanizzare» o «sdemonizzare» una
certa zona, per non permettere più l’accesso in essa agli spiriti del male.
Questa è pura follia. Infatti, Satana è libero di andare in giro per la terra
(Gb 2,2). Paolo ingiunse ai credenti di non fare posto al diavolo (Ef
4,27); tale raccomandazione sarebbe inutile, se una zona potesse essere
«sdemonizzata». Il diavolo teme solo credenti che gli
resistono, sottomettendosi a Dio (Gcm 4,7) e facendo la volontà di Dio
sulla base della sua Parola (cfr. «sta scritto» e «allora il diavolo
lo lasciò» in Mt 4,1-11). Poi, Satana ritornerà nuovamente alla carica,
appena si abbassa la guardia.
Per approfondire questa falsa dottrina della «guerra territoriale» si veda Nicola Martella,
Carismosofia (Punto°A°Croce, Roma 1995), pp. 220-224; si vedano qui anche le pp. 205-212
sulla falsa «pastorale esorcistica» e le pp. 213-219 sull’altrettanto sbagliata
«pastorale esoterica», praticata da alcuni odierni «unti» neognostici. |
► URL: http://puntoacroce.altervista.org/_Den/A1-Sdemonizzare_zona_Car.htm
06-04-2007; Aggiornamento: 26-09-2014
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