Un taglio netto alle convenzioni anti-bibliche e pseudo-bibliche, all'ignoranza e alle speculazioni — Ein klarer Schnitt zu den anti-biblischen und pseudo-biblischen Konventionen, zur Unwissenheit und den Spekulationen — A clean cut to the anti-biblical and pseudo-biblical conventions, to the ignorance and the speculations — Une coupe nette aux conventions anti-bibliques et pseudo-bibliques, à l'ignorance et aux spéculations — Un corte neto a las convenciones anti-bíblicas y pseudo-bíblicas, a la ignorancia y a las especulaciones

La fede che pensa — Accettare la sfida nel nostro tempo

«Glaube gegen den Strom»: Für das biblische Unterscheidungsvermögen — «Faith countercurrent»: For the biblical discernment — «Foi contre-courant»: Pour le discernement biblique — «Fe contracorriente»: Por el discernimiento bíblico

Per il discernimento biblico

Prima pagina

Contattaci

Domande frequenti

Novità

Arte sana

Bibbia ed ermeneutica

Culture e ideologie

Confessioni cristiane

Dottrine

Religioni

Scienza e fede

Teologia pratica

▼ Vai a fine pagina

 

La lieve danza delle tenebre

 

Carismaticismo

 

 

 

 

L’occultismo viene presentato quale problema sociale, razionale e biblico.

  Alcuni dei temi principali sono i seguenti:
■ La superstizione
■ La divinazione
■ L’astrologia
■ Medianismo e fenomeni extra-sensoriali
■ Lo spiritismo
■ La magia
■ La massoneria
■ La neostregoneria
■ Il satanismo
■ Il paranormale
■ La religione
■ I fenomeni estatici e la falsa profezia
■ L’esoterismo
■ La dottrina occulta
■ I fenomeni occulti nella prospettiva biblica

 

► Vedi al riguardo le recensioni.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Serviti della e-mail sottostante!

E-mail

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

CONFRONTO CON OFLI FILIPPO SUL RHEMA

 

 di Nicola Martella

 

 

1.  ENTRIAMO IN TEMA: Ho risposto alle affermazioni di colui, che si nasconde dietro allo pseudonimo di «Ofli Filippo», «Filippo Filippo» e simili, oscuro personaggio di Cesena. Leggendo quanto segue, si potrà notare che egli, invece di rispondere nel merito delle cose da me chieste, ripete le sue tesi continuamente come uno slogan (o un disco rotto), credendo così di essere credibile. In pratica, egli non sa proprio nulla dell'origine del termine greco rhẽma, del suo uso nella Bibbia e dell’uso ideologico nato in tempi recenti, specialmente per mano di Kenneth Haghin. Per motivi di convincimento ideologico, egli usa il termine rhema per tutto ciò, che nella Bibbia si chiama diversamente, a seconda dei tempi, della lingua e della cultura delle persone.

     La discussione è avvenuta dopo la pubblicazione del mio articolo «Il rhema secondo Ofli Filippo».

 

 

2.  PRIMA TORNATA DI DISCUSSIONE

Ofli Filippo: Nicola, si vede che la tua ignoranza galoppa a mille.

 

Nicola Martella: Grazie di avermi attribuito il «dono» dell’ignoranza. Sempre quando i superbi non sanno che rispondere, tacciano il prossimo d’ignoranza. Come recita il proverbio: «Il bue ha detto cornuto all’asino». Solo di argomentazioni storiche e bibliche non ne ho viste per nulla.

 

Ofli Filippo: I rhema sono sempre esistiti; non c’entra la persona che tu dici [N.d.R.: Kenneth Haghin].

 

Nicola Martella: «I rhema sono sempre esistiti»? Vista la mia ignoranza, indicami nella letteratura degli ultimi 2.000 anni le fonti letterarie precise di chi mai ha usato tale termine e chi, prima di Kenneth Hagin, lo ha usato come termine tecnico per designare ideologicamente tali rivelazioni trascendentali.

 

Ofli Filippo: La Bibbia è una trascrizione di rhema. Quando Dio parlò a Noè, come lo chiami? La visione dell’Apocalisse di Giovanni come la chiami, fantasie? Si chiama rhema. Tu ti credi uno studioso, ma sei solo un buffone. Tu e Zuvie Moeller vi dovete solo vergognare: uno che prende in giro i rhema (lui) e l’altro (te) che non ci crede, dicendo che sono favole.

 

Nicola Martella: Nell’AT non esiste il termine rhema, per il semplice fatto che è scritto in ebraico, mentre rhema è greco. Quindi dove sta tale termine in Genesi, ad esempio a proposito di Noè? E dove ricorre nell’Apocalisse tale termine per indicare precisamente le rivelazioni, che Giovanni ricevette? In tutta l’Apocalisse non esiste il termine greco rhẽma! Quindi, secondo te io sarei un «buffone»; e come si dovrebbe qualificare uno che s’inventa cose inesistenti sia nella Bibbia, sia nella storia?

 

Ofli Filippo: Nicola Martella, io non uso etichette, io uso un anagramma (se sai cosa è un anagramma). Io uso sempre il mio nome; non è un’etichetta. Io non sono un profeta, ma uno che crede nei rhema, che Dio dà ad alcune persone. Le parole dell’Apocalisse [N.d.R.: Ap 22,18s], che tu hai messo, non c’entrano nulla con i rhema, visto che i rhema sono parola di Dio. Se tu non ci credi è un problema tuo, non mio.

 

Nicola Martella: Chi si crede «veggente» o un «canale celeste» non nasconde il proprio cognome, né la propria identità.

     Tutto ciò, che aggiungi alla rivelazione della Bibbia con i tuoi rhema, mettendo in bocca a Dio parole, che Egli non ha detto, ti rende colpevole. La regola biblica è la seguente: «Parlino due o tre proclamatori [gr. profetai], e gli altri giudichino» (1 Cor 14,29); quindi noi siamo in obbligo di giudicare le tue parole, molte delle quali troviamo mendaci, in contrasto con la Parola di Dio e frutto della tua fantasia.

 

Ofli Filippo: Nicola, il verso [N.d.R.: Ap 22,18s] dice di non aggiungere niente alla Bibbia, ma non parla del fatto che se uno riceve un messaggio da Dio. In quel caso non è aggiungere, perché non è nella Bibbia. Fai molta confusione.

 

Nicola Martella: Apocalisse 22,18s non parla di aggiungere o togliere materialmente dal testo della Bibbia, ma di aggiungere o togliere dottrine rispetto alla Bibbia mediante altre presunte rivelazioni. Quando ciò accade, si ha un altro spirito e si predica un altro cristo e un altro evangelo (Gal 1,6ss; 2 Cor 11,3s).

 

Ofli Filippo: Nicola Martella, Satana è un adoratore di Satana. Quindi, se pensi di essere cristiano, solo perché vai in una chiesa evangelica, sei cascato male e sei anche gay. Neanche di questo sai, informati, prima di dire che i rhema sono falsi.

 

Nicola Martella: Vedo che di spropositi non ne risparmi: prima ignorante e buffone, e ora «gay»; si faranno delle risate tutti i miei amici. Io non sono cristiano solo perché vado in una chiesa evangelica, Dio mi ha chiamato, salvato e mi ha usato per fondarle e guidarle le chiese. Stai accumulando sul tuo capo colpa sopra colpa, come Simone il Mago, a cui Pietro disse: «Ti vedo in fiele amaro e in legami d’iniquità» (At 8,23).

 

Ofli Filippo: Nicola Martella, pensi che sia una fantasia il fatto che Obama sarà ucciso dal Vaticano? E chi ha ucciso Kennedy? Se non lo sai, te lo dico io: il Vaticano.

 

Nicola Martella: Se non è «una fantasia il fatto che Obama sarà ucciso dal Vaticano», o veggente, dicci il giorno e l’ora, quando ciò accadrà! Dove Dio afferma veramente qualcosa, dà anche il tempo preciso, ad esempio a Abramo: «Tornerò certamente da te fra un anno; ed ecco, Sara tua moglie avrà un figlio» (Gn 18,10). E ancora: «Fra un anno, contato come quello di un operaio, tutta la gloria di Chedar sarà svanita» (Is 21,16; cfr. 32,10). O in termini ravvicinati, Eliseo disse al popolo assediato e affamato che il giorno dopo ci sarebbe stata abbondanza: «Domani, a quest’ora, alla porta di Samaria, la misura di fior di farina si avrà per un siclo, e le due misure d’orzo si avranno per un siclo» (2 Re 7,1). Quindi, o «veggente Ofli Filo», in che giorno e in che ora Obama sarà fatto fuori?

     E quali sono le «prove celesti» che il cattolico Kennedy sia stato ucciso dai servizi segreti del Vaticano, o dobbiamo crederti sulla parola, tu che di parole ne fai tante? È facile fare affermazioni, che nessuno può verificare.

 

Ofli Filippo: Nicola, in America di cristiani veri ce ne sono pochissimi, molti sono nelle false chiese. {23-08-2012}

 

Nicola Martella: In America di cristiani ce ne sarebbero pochissimi e tutte le chiese sarebbero false? E dovremmo pure crederti? La maggior parte dei missionari nel mondo sono mandati dalle chiese americane, essi annunciano l’Evangelo e fondano chiese. Io ne ho conosciuti parecchi di loro e ho avuto il privilegio di averli come colleghi.

 

 

3.  SECONDA TORNATA DI DISCUSSIONE

Nicola Martella: «Ofli Filo», auto-nominato e anonimo «veggente» di Cesena, come promesso, ti ho risposto passo per passo.

 

Ofli Filippo: Nicola, io non sono un veggente e mai ho detto di essere un veggente. Io ho solo detto che i rhema vengono da Dio e ti ho messo un rhema, che ha ricevuto una persona. [ Ofli Filippo e l’ideologia del rhema] Io non ho mai detto di essere un veggente. Vedi, tu oltre che essere stolto, sei anche uno, che inventa bugie. {23-08-2012}

 

Nicola Martella: Uno che trascrive presunti messaggi celesti, si chiama veggente. Inoltre, continua ad accumularti colpe sopra colpe con gli epiteti, che usi nei miei confronti; il frutto mostra l’albero.

 

Ofli Filippo: No, Nicola, io non l’ho scritto, io l’ho fatto conoscere, quindi non sono uno, che si reputa veggente, come se io l’avessi ricevuto; ma io ti ho detto che l’ha ricevuto una persona. {23-08-2012}

 

Nicola Martella: Chi è quindi l’autore di tale presunto messaggio celestiale?

 

Ofli Filippo: Nicola, il messaggio è opera di Dio, che l’ha dato a una persona. {23-08-2012}

 

Nicola Martella: Quale persona? Tutti i messaggi nella Bibbia portano un nome del ricevente e autore finale. Tali misteri sul tuo cognome (la tua vera identità; Fil 2,15) e sul ricevitore di tali presunti messaggi celestiali aggravano soltanto la tu posizione agli occhi degli altri!

 

Ofli Filippo: Nicola, non è importante chi riceve i messaggi, ma è il messaggio stesso che è importante.

     Nicola, la mia identità non t’interessa di saperla e non sono neanche obbligato a dirtela. Per quanto riguarda i messaggi, se non ci credi, prova a chiedere a Dio, invece di fare il sapientone. {23-08-2012}

 

Nicola Martella: Non è vero che il ricevitore non sia importante! Ho chiesto a Dio e mi ha rivelato dal confronto con la Parola di Dio, che i tuoi messaggi e quelli, che trascrivi di altri, sono mendaci.

 

Ofli Filippo: Nicola, per me tu sei uno, che non conosce le cose e dubito che tu sia cristiano.

     Non credi nei rhema e ti reputi cristiano. La Bibbia è una trascrizione di rhema.

     Nicola Martella, io ti ho detto solo che, se tu non ci credi ai rhema, non sono io che ti devo dare le prove o dire chi è la persona, che l’ha ricevuto. Chiedi a Dio, o credi che Dio non parli alle persone, caro Nicola?

     Nicola, i rhema sono veri. Se tu non ci credi, il falso sei tu, non i rhema {23-08-2012}

 

Nicola Martella: Vedo che parli come un disco rotto, che ripete continuamente le stesse cose come slogan sempre uguali. Per di più continuai colpevolmente a gettare fango su coloro, che non sono d’accordo con te. Ciò è tipico degli ideologi e dei demagoghi.

 

Ofli Filippo: I rhema sono anti-biblici? Quando Dio parlo a Noè, come lo chiami fantasia? La visione di Giovanni dell’Apocalisse cosa è, fantasia? E ancora, se Dio parla alle persone oggi, sono fantasie, non sono bibliche?

 

Nicola Martella: Come ho appena affermato, ripeti sempre le stesse cose, senza portare solidi argomenti.

‎     La Genesi è stata scritta in ebraico, mentre rhẽma è un termine greco; quindi Noè non poteva ricevere un rhẽma, parola a lui ignota. Egli avrebbe potuto ricevere tutt’al più un dābār «parola, fatto, cosa»; tuttavia prima di Genesi 15 tale termine ebraico non compare mai! Quindi, non è mai scritto che Noè ricevette una «parola» da parte dell’Eterno, ma soltanto che Dio gli parlò, senza qualificare in alcun modo tale parlare del Signore.

     La visione di Giovanni non venne mai chiamata rhẽma. Eccone il motivo: in tutto il libro dell’Apocalisse il termine rhẽma non ricorre neppure una volta!

 

Ofli Filippo: Nicola, forse tu non capisci o vuoi fare il finto tonto. Il rhema è la parola diretta di Dio, e la Bibbia ne è piena. Noè non sapeva che quello, che noi chiamiamo rhema, fosse tale; ma non puoi dire che non poteva ricevere un rhema. Dio a Noè gli ha parlato, e questo è un rhema.

 

Nicola Martella: Vedo che è proprio inutile cercare di ragionare con te, dato il tuo pensiero contorto. In tutta la Bibbia il termine rhema non è mai usato come termine tecnico per designare in modo appropriato una rivelazione divina. È sbagliato proiettare cose inesistenti nella Bibbia, ed è sbagliato designare una rivelazione come rhema, visto che non è un termine tecnico specifico. Nel caso di Noè, è scritto semplicemente che Dio gli parlò (Gn 6,13; 7,1; 8,15; 9,8.17), gli comandò (Gn 6,22), lo benedisse (Gn 9,1). Altro non c’è scritto, né venne usato un qualche termine specifico. Nel caso di Giovanni venne usato il termine greco apokalypsis «rivelazione» (Ap 1,1), mentre ho già ribadito che il termine greco rhẽma in questo libro non compare mai. Nella Bibbia si parla, quindi, di «rivelazione» (2 Sam 7,27 nella Settanta c’è qui il verbo apokalyptō) e che «l’Eterno si rivelava» (1 Sm 3,21). Altrove si parla del fatto che Dio parlò in visione (Gn 15,1; Nu 12,6; 24,4), in sogno (Gn 20,3; 31,24; 1 Re 3,5), in manifestazioni naturali (Gn 15,17; Es 19,18; 20,18s; Sal 18,7ss; cfr. 1 Re 19,11ss); è scritto letteralmente «la parola accadde a qualcuno» (Gn 15,4; 1 Sm 15,10; 2 Sm 24,11). Mai e poi mai fu usato il termine rhema come uno di tali termini tecnici o come termine onnicomprensivo per descrivere la manifestazione o la rivelazione di Dio, né nell’AT, né nel NT.

 

Ofli Filippo: Sei solo uno che si crede di essere uno studioso, ma che non vali niente. Faresti più bella figura, andando a zappare la terra, invece di dire certe eresie. {23-08-2012}

 

Nicola Martella: Zappare la terra è da sempre un’arte nobile, è una buona opzione e non danneggia nessuno. È sparare falsi messaggi celesti che rovina la dottrina e la morale della gente. Ciò rende Ofli Filippo, alias «Ofli Filo», alias «Filippo Filippo» e così via, simile al padre Pio di turno, alla veggente di Medjugorje e a tutti i santoni mistici di tutti i tempi, che mettendo colpevolmente parole in bocca a Dio e che hanno fatto deviare le anime dal sentiero della verità.

     Se ti ritieni «veggente» e un canale del Cielo, perché ti nascondi dietro all’etichetta «Ofli». Un lettore ha trovato in rete un acronimo del genere: Other Force-Level Information (OFLI), ossia «Informazioni ad altro livello di forze»; ciò puzza di esoterismo. Se vuoi essere preso sul serio, mostrati per quello che sei.

 

Ofli Filippo: I rhema sono sempre esistiti ed esisteranno sempre; non è una invenzione di nessuno. Tu, Nicola Martella, sei uno che si crede uno studioso, ma che non conosce niente. E ricordati che, se tu non credi nei rhema, non credi in Dio. {23-08-2012}

 

Nicola Martella: Io credo in Dio secondo la Bibbia, ma non credo alle tue false rivelazioni. Questo è il punto. Gesù ha detto che sarà la sua parola a giudicare gli uomini; tale parola si trova nella sacra Scrittura ed essa è sufficiente.

     Inoltre è scritto: «Io vi dico che di ogni parola oziosa che avranno detta, gli uomini renderanno conto nel giorno del giudizio; poiché in base alle tue parole sarai giustificato, e in base alle tue parole sarai condannato» (Mt 22,36s). Di male parole contro di me ne hai usate parecchie altrove, rendendoti colpevole, ad esempio mi hai chiamato: ignorante, buffone, gay, falso, e così via. Con te non dovrei più neppure parlarci più (1 Cor 5,11ss), poiché nella tua bocca sei mendace, e i tuoi frutti mostrano di che albero sei.

 

 

4.  ASPETTI CONCLUSIVI: I seguaci dell’ideologia del rhema mi ricordano, per certi aspetti, «un certo mago, un falso profeta giudeo, che aveva nome Bar-Gesù» (= figlio di Gesù; At 13,6), il quale, chiamato anche «Elima, il mago (questo è il significato del suo nome), faceva loro opposizione cercando di distogliere il proconsole dalla fede» (v. 8). Similmente fanno «Ofli Filippo» e i suoi accoliti con i loro presunti messaggi celesti, fuorviando la gente dalla semplicità della Parola di Dio, la sacra Scrittura, la Bibbia. Ciò che Paolo disse a Elima sta nei versi 9-11; buona lettura. Stiano attenti che non succeda similmente a loro, poiché dei visionari, indovini, falsi profeti e veggenti è scritto: «Vi si farà notte, e non avrete più visioni; vi si farà buio e non avrete più divinazioni; il sole tramonterà su questi profeti, e il giorno si oscurerà su loro. I veggenti saranno coperti vergogna, e gli indovini arrossiranno; tutti quanti si copriranno la barba, perché non vi sarà risposta da Dio» (Mi 3,6s).

 

► URL: http://puntoacroce.altervista.org/_Den/A1-Rhema_cfr-Ofli_Oc.htm

25-08-2012; Aggiornamento: 26-01-2014

 

Bild-Pac ▲ Vai a inizio pagina ▲
Proprietà letteraria riservata
© Punto°A°Croce