Un taglio netto alle convenzioni anti-bibliche e pseudo-bibliche, all'ignoranza e alle speculazioni — Ein klarer Schnitt zu den anti-biblischen und pseudo-biblischen Konventionen, zur Unwissenheit und den Spekulationen — A clean cut to the anti-biblical and pseudo-biblical conventions, to the ignorance and the speculations — Une coupe nette aux conventions anti-bibliques et pseudo-bibliques, à l'ignorance et aux spéculations — Un corte neto a las convenciones anti-bíblicas y pseudo-bíblicas, a la ignorancia y a las especulaciones

La fede che pensa — Accettare la sfida nel nostro tempo

«Glaube gegen den Strom»: Für das biblische Unterscheidungsvermögen — «Faith countercurrent»: For the biblical discernment — «Foi contre-courant»: Pour le discernement biblique — «Fe contracorriente»: Por el discernimiento bíblico

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L’occultismo viene presentato quale problema sociale, razionale e biblico.

  Alcuni dei temi principali sono i seguenti:
■ La superstizione
■ La divinazione
■ L’astrologia
■ Medianismo e fenomeni extra-sensoriali
■ Lo spiritismo
■ La magia
■ La massoneria
■ La neostregoneria
■ Il satanismo
■ Il paranormale
■ La religione
■ I fenomeni estatici e la falsa profezia
■ L’esoterismo
■ La dottrina occulta
■ I fenomeni occulti nella prospettiva biblica

 

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PRESUNZIONE CONTINUATA DI CHIERICO

E VERITÀ BIBLICA

 

 di Nicola Martella - Tommaso Dagani - Annamaria Mazzari

 

 

1.  ENTRIAMO IN TEMA: Avevo ricevuto una lettera inaspettata da un certo «fra’ Tommaso», che si firmava poi come Tommaso Dagani. Egli faceva pesanti apprezzamenti negativi sugli evangelici e riteneva che la chiesa romana fosse l’unica chiesa possibile. A queste e ad altre congetture abbiamo dato risposta nell’articolo «Presunzione di chierico e verità biblica».

     Come se non avessimo scritto nulla, ossia ignorando le nostre motivazioni, il presunto frate è tornato al contrattacco. Ho chiesto alle due ex-suore di rispondergli nuovamente. Prima di ciò, gli ho risposto come segue, senza però ricevere più una risposta.

     Caro Amico «Tommaso», ho cercato in internet riguardo al tuo nome, ma non ho trovato nulla di te. Ho il sospetto che il tuo nome e cognome, con cui ti sei firmato siano fittizi. Io non dialogo con nickname e pseudonimi. È sempre buona creanza (umana oltre che cristiana) di presentarsi. Oltre a ciò, la risposta alla tua lettera, scritto che non ti avevo richiesto, mi ha già preso abbastanza tempo, oltre a quello di Annamaria Mazzari. Inoltre dovrei farti l’elenco di tutti i gruppi cattolici che scrivono gli uni contro gli altri? Non è difficile trovare le fonti in internet e non mi mancano letteratura e articoli già scaricati al riguardo. Inoltre abbiamo già scritto un bel po’ sul cattolicesimo: ► Cattolicesimo.

     La discussione attuale segue qui di seguito: «Presunzione di chierico e verità biblica? Parliamone: 1 | 2». Ho già messo alcuni interventi con mie risposte, gli altri seguiranno nei prossimi giorni. […] Inoltre a me interessa principalmente l’esegesi contestuale della Scrittura e non tanto le chiacchiere denominazionali e dottrinali.

     Se vuoi conoscere evangelici fedeli alla Scrittura e ricchi di buone opere e di frutto dello Spirito vieni a trovarmi e te li farò conoscere.

     Un saluto... Nicola Martella

 

Annamaria Mazzari (ex-suor Elisabetta), aiutata da Cristiana (ex-suor Cristiana), ha voluto replicare a tale presunto frate, facendo seguire la sua risposta punto per punto.

     Nel prossimo confronto, dopo il primo punto, riportiamo i nomi solo con le iniziali. Ciò che indicato con Annamaria Mazzari riguarda anche la sua consorella Cristiana. Nel primo punto, il presunto fra’ Tommaso fa riferimento a un articolo segnalato su www.paginecattoliche.it, che Nicola Martella avrebbe dovuto leggere; ma Annamaria e lui si erano limitati a rispondere alla sua lettera. Lui che non ha avuto buona creanza nemmeno nel presentarsi adeguatamente, crede di poter dare ordini su ciò che devono fare gli altri!? Si noti il suo atteggiamento sarcastico, di imperante superiorità ideologica e privo di veri argomenti teologici, basati sulla sacra Scrittura. In tal modo cerca di compensare dialetticamente l’assenza di veri argomenti che possano convincere evangelici, che vedono solo nella sacra Scrittura l’unica e somma autorità in campo dottrinale e morale. Ora diamo loro la parola. Io mi limiterò a fare qualche nota qui e là.

 

 

2.  IL CONFRONTO

 

Tommaso Dagani: Caro figliolo, mi spiace d’aver urtato la tua sensibilità ma a volte è meglio essere brutali ma dire cose vere piuttosto che nascondere la verità. Ho visto che hai messo il link [a www.paginecattoliche.it, N.d.R.] ma che non sei entrato nel merito di quanto affermato negli articoli proposti. Eppure proprio tu, dalle tue pagine internet, chiedi sempre d’entrare nel merito e di non divagare dall’argomento trattato.

     Ho fatto delle affermazioni e vorrei che fossero smentite con fatti, citare qualche versetto qua e là, condendolo d’acredine e cattiveria nel parlare male della Chiesa Cattolica Apostolica Romana, non è rispondere ma «fuggire».

     Fammi capire: non è vero che siete dispersi in una miriade di sette e settucole?

 

Annamaria Mazzari: «Caro figliolo» sarai tu, data la nostra età. Sai tu cosa significa «setta»? Nel dizionario leggo: «Associazione caratterizzata da distinzione o separazione ideologica nei confronti d’una dottrina». Se così è, la setta per eccellenza è la Chiesa Cattolica Apostolica Romana perché in molti articoli della sua dottrina, in molti suoi dogmi e tradizioni, si è separata e sostituita alla dottrina di Cristo, che è la Bibbia; quindi è una setta anche se riconosciuta come religione di Stato, e fra tutte le chiese cristiane ha, in teoria, il maggior numero d’adepti.

 

T.D.: Non è vero che uno crede una cosa e uno un’altra?

 

A.M.: Ti ho già scritto nella lettera precedente che il credo apostolico in tutti i suoi punti è uguale per tutte le varie denominazioni evangeliche; nelle varie «denominazioni» e non sette, c’è chi sottolinea più un aspetto dottrinale piuttosto d’un altro, ciò non significa credere a cose diverse dall’insegnamento biblico.

 

T.D.: Vuoi qualche esempio? E facciamolo! Cosa hanno a che fare con Cristo coloro che ornati d’oro e vestiti come uno show man…

 

A.M.: Chiedo io a te: cosa ha a che fare con Cristo il sedicente Vicario di Cristo, vestito con abiti costosissimi (lo abbiamo visto anche alla sua elezione), con pietre preziose, che abita una reggia ricchissima, che ha uno Stato con ambasciatori, che tiene rapporti diplomatici in quasi tutti i paesi del mondo, che ha un esercito a sua disposizione, che ha come Banca lo IOR (con relativi scandali economici), che ha musei d’arte fra i più preziosi e ricchi del mondo, che se mettesse in vendita qualcuno dei suoi quadri o qualche suo beni immobiliari sparsi per Roma, potrebbe sfamare molte di quelle popolazioni che stanno ora morendo di fame, oggi? Se si verificasse questo, rimarrebbero comunque i musei più famosi del mondo.

     Scrivi che certi pastori evangelici predicano la ricchezza materiale, purtroppo è vero, e noi detestiamo ciò. In Vaticano non si predica la ricchezza materiale, purtroppo ne godono i benefici e non li cedono a nessuno! Ora rispondimi tu: È questo quello che ha detto Gesù nel suo discorso sulla montagna e al giovane ricco? Vedi che c’è uno showman molto più importante, molto più in alto rispetto a tutti gli altri showman; tutto il mondo lo riconosce come capo del cattolicesimo romano e va predicando di mettere a disposizione i propri beni (non i suoi naturalmente!!) per aiutare le popolazioni più povere.

     Questi showman evangelici, che travisano l’insegnamento biblico, non approvato dai credenti fedeli alla Parola di Dio, trovano allo stesso modo, il corrispettivo nel mondo cattolico, anzi il mondo cattolico li sopravanza! [N.d.R.: Su questo sito abbiamo denunciato tutti gli showman, anche quelli carismatici. Per la contiguità fra uno showman carismaticista e un chierico segnaliamo questo articolo: Benny Hinn e Raniero Cantalamessa: un’amicizia davvero «eccezionale»; per la sua contiguità col cattolicesimo si veda anche: ► Benny Hinn e la sua spiritualità ecumenica.]

 

T.D.: …e, in un crescendo isterico, fanno cadere a terra le persone mentre queste si muovono come ossessi, saltano, parlano, strillano e altre follie del genere. Ho assistito personalmente a queste pietose scene d’isteria collettiva.

 

A.M.: Anch’io ho assistito a queste isterie e follie varie non solo nel mondo protestante, ma anche nel mondo cattolico e a questi preti certamente non mancano delle molte e a volte cospicue offerte dai loro seguaci, quindi abbondanti ricchezze anche se a volte non ostentate. Nel mondo cattolico poi, visionari di madonne fioriscono abbondantemente richiamando migliaia di fanatici ai quali vengono spillate offerte a profusione; non sono questi settari, visto che con la Bibbia queste cose non hanno niente a che vedere? Nascono i più svariati gruppi di preghiera guidati da preti non sempre ortodossi e ligi al volere di Roma. Eppure non sono costoro cattolici? Le eccezioni e le devianze le troviamo in tutte le categorie qualunque sia la denominazione. [Ricordiamo che i fenomeni carismaticisti, appena descritti, si trovano anche all’interno del cattolicesimo nel cosiddetto «Rinnovamento dello Spirito». Noi prendiamo le distanze da tutte tali forme mistiche e gnostiche, dovunque esse si trovino. [► Carismaticismo]

 

T.D.: Cosa hanno a che fare con Cristo pseudo sacerdotesse che osano chiamarsi e farsi chiamare pastore. Dove Cristo lo ha mai comandato? Rispondi!! Eppure non sono costoro evangelici? Eppure si dicono evangelici anche coloro che combattono questi atteggiamenti e poi hanno atteggiamenti altrettanto isterici (magari non vedono la televisione, non si contaminano con il mondo, eccetera).

 

A.M.: E cosa hanno a che fare con Cristo i sacerdoti cattolici con il sacerdozio di Cristo, se questo non si trasmette e il suo sacrificio è stato fatto una volta per sempre quindi irripetibile e quindi si dimostra l’inutilità del sacerdozio cattolico? Leggiti la lettera agli Ebrei 7,22.28; 10,12.

     Inoltre Pietro afferma che tutti i credenti formano un popolo di sacerdoti perché tutti i credenti sono un «sacerdozio regale, una gente santa, un popolo che Dio s’è acquistato, affinché proclamiate le virtù di Colui che vi ha chiamati dalle tenebre alla sua meravigliosa luce» (1 Pt 2,9). [N.d.R.: Giovanni riporta il cantico nuovo in cui s’afferma a lode dell’Agnello: «…hai comprato a Dio, col tuo sangue, gente d’ogni tribù e lingua e popolo e nazione, e ne hai fatto per il nostro Dio un regno e dei sacerdoti; e regneranno sulla terra» (Ap 5,9s). E l’autore della lettera agli Ebrei aggiunge: «Per mezzo di lui, dunque, offriamo del continuo a Dio un sacrificio di lode: cioè, il frutto di labbra confessanti il suo nome!» (Eb 13,15).]

     Non può esistere un sacrificio incruento come recita la teologia cattolica, ti domando: perché la messa deve essere la ripetizione del sacrificio incruento di Cristo, se questo sacrificio è stato fatto una volta per sempre? (Eb 10,10.14).

     E cosa ha a che fare il celibato dei preti con ciò che insegna la Bibbia, dove leggiamo che il vescovo o l’anziano deve avere la sua famiglia perché, se non sa governare bene la sua famiglia, tanto meno saprà governare la sua chiesa? (1 Tim 3,2; Tito 1,5.9). Cristo non avrebbe mai dato questo divieto al matrimonio essendo una istituzione divina fin dalle origini. Ti chiedo come mai la chiesa di Roma è arrivata a quest’ obbligo per i preti? Conosci la storia del celibato in ambito cattolico? Informati e cerca i fatti veri, non annacquati come sa fare il cattolicesimo!

     [N.d.R.: Quanto al pastorato femminile, pur non essendo esso un problema di primo piano per la salvezza, in questo sito ci siamo espressi chiaramente contro una tale prassi: Il pastorato femminile?]

 

T.D.: Poveri illusi, ma non vedete che internet è piena di pagine di cosiddette chiese evangeliche e che ognuna scrive male dell’altra.

 

A.M.: Io ricordo che anche gli ordini religiosi si guardavano in cagnesco l’uno con l’altro, non s’aiutavano. Fra gli evangelici le critiche nascono quando qualcuno non s’attiene esattamente alla Parola di Dio. [N.d.R.: Lo stesso Paolo criticò pubblicamente Pietro in Antiochia, condannandone la condotta, quando egli non camminava secondo la Parola di Dio e spinse altri a simulare (Gal 2,11ss). Così fece egli nelle sue epistole verso tutti coloro che non camminavano rettamente secondo l’Evangelo di Cristo (cfr. 2 Cor 5 clericalismo giudaico-gnostico nella chiesa di Corinto). Abbiamo già detto che internet è altresì pieno di pagine di cattolici che parlano male di altri gruppi, quelli tradizionalisti contro quelli progressisti (e viceversa), quelli per una chiesa dal basso contro quelli del centralismo vaticano (e viceversa); e così via.]

 

T.D.: Rispondi a questa verità: dove è l’unità che Gesù voleva per i suoi (pur nelle differenze dei carismi), nelle cosiddette chiese evangeliche o nell’unica Chiesa visibile che ci ha lasciati Il Signore? Rispondimi!! Ma rispondi senza girarci intorno e senza fuggire la risposta. Dai una risposta vera (se la trovi).

 

A.M.: Sì, ti rispondo: Dov’è la prova che la chiesa cattolica romana è l’unica chiesa visibile? In Efesini 4,4-5 Paolo parla dell’unità in Cristo, ma non parla di un unico capo terreno e di un’unica denominazione, ma dice che «vi è un solo Signore, un’unica fede… un Dio unico Padre di tutti…». Qui Paolo avrebbe dovuto dire un unico Papa, una sola denominazione, quella di Roma; sono spiacente per te, ma tutto questo non è detto. Ciò che deve unire i credenti in Cristo è la fede, mediante la Parola di Dio, il dono della salvezza dato per grazia e lo Spirito Santo che illumina e guida coloro che hanno accettato Gesù nella loro vita come Salvatore. Lo Spirito Santo infatti è il vero Vicario di Cristo, lo ha detto Gesù, è Colui che consola, che guida e illumina per comprendere le Sacre Scritture.

 

T.D.: Per quanto riguarda le sorelle che sono cadute in questo tranello,…

 

A.M.: Non siamo cadute in un tranello, siamo state afferrate da Cristo mediante la Sua Parola, la Bibbia! L’abbiamo studiata per diversi anni e ci siamo rese conto della diversità della dottrina biblica confrontata con quella cattolica! Abbiamo scelto la Verità!!! [ Perché due suore hanno lasciato la Chiesa Cattolica; Abbiamo scelto Cristo e Lui solo]

 

T.D.: …sappiate che sono migliaia i convertiti dagli evangelici a Cristo, presente nella Chiesa Cattolica, e che i vostri sono solo luoghi comuni.

 

A.M.: Anche fra gli evangelici, sono tantissimi gli ex sacerdoti che hanno fatto il salto per essere fedeli a Cristo e alla sua Parola. C’è un libro che raccoglie le testimonianze d’oltre cinquanta sacerdoti cattolici, che hanno scelto Cristo e la sua Parola tra gli evangelici e non sono gli unici. Facci l’esempio di qualche nostro luogo comune.

 

T.D.: Vi metterò nelle mie intenzioni di preghiera e vi ricorderò nel rosario.

 

A.M.: Se vuoi pregare, per noi ti ringraziamo, ma parla di noi solo con Gesù, grazie. [N.d.R.:  Infatti è scritto: «Uno è infatti Dio, uno e mediatore di Dio e degli uomini, l’uomo Cristo Gesù, il quale diede se stesso come riscatto per tutti» (1 Tm 2,5s).]

 

T.D.: E ricorda: Si deve rispondere argomentando (come dici sempre tu agli altri).

     Per terminare vorrei solo ricordarti alcuni nomi: Luterani, calvinisti, pentecostali, mennoniti, utteriti, zwingliani, anabattisti, battisti, mormoni, testimoni di Geova, fratelli, moravi, eccetera. E per ognuno di questi nomi (che sono solo una minima percentuale delle centinaia di migliaia di sette) una dottrina diversa. Gesù ha detto: «Quando il figlio dell’uomo tornerà sulla terra troverà la fede?». {08-12-2008}

A.M.: Ti consiglio d’approfondire l’argomento, troppo facile fare d’ogni erba un fascio. Ti ripeto, le ragioni di divisione fra cattolici e protestanti sono solo dottrinali: gli evangelici hanno come autorità sulla loro vita la Bibbia, i cattolici, privilegiano l’autorità della tradizione dei Padri della chiesa; i primi seguono solo la Parola di Dio, i secondi danno la preferenza alla parola degli uomini. [N.d.R.: Ho corretto sopra diversi dei nomi, che erano scritti in modo sbagliato. Inoltre il sedicente fra’ Tommaso non ha molta competenza in merito visto che non sa che i «battisti» sono «anabattisti». Ricordo inoltre che «mennoniti, utteriti, zwingliani, anabattisti, battisti» sono stati perseguitati e martirizzati dalla chiesa romana mediante l’Inquisizione e le truppe di mercenari da essa inviate. Inoltre accomunare a loro i mormoni e i testimoni di Geova, ascrivendoli al mondo evangelico, mostra l’ignoranza che ha tale sedicente frate riguardo alla storia delle chiese, delle confessioni e delle dottrine! Noi stessi abbiamo scritto contro tali gruppi, ad esempio qui: I Geovisti e il loro direttorio mondiale; Il profeta Zaccaria e i mormoni.]

     Anche noi pregheremo per te, affinché lo Spirito Santo porti luce al tuo cuore, alla tua mente e ti dia la fame della sua Parola. Dio ti benedica. Annamaria e Cristiana {12-12-2008}

 

► URL: http://puntoacroce.altervista.org/_Cul/A1-Presunz-chierico_verita-BB2_Oc.htm

13-12-2008; Aggiornamento: 02-07-2010

 

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