Ecco qui di seguito i dati apparentemente discordi:
Sette anni (2 Sm 24,13) |
Tre anni (1 Cr 21,11s) |
La risposta più facile (quella adottata dalla maggioranza)
sarebbe il «classico errore del copista» che ha scambiato una lettera per una
altra, ma se tutti conoscessero le regole di copiatura che hanno gli Ebrei,
nessuno avanzerebbe questa soluzione. Un errore di questo genere non poteva
essere commesso (cioè scambiare il sette con il tre).
C’è una spiegazione per la
discrepanza. C’è una differenza tra i due racconti. Secondo 2 Sm 24,13, a Davide
venne fatta una domanda: «Vuoi che vengano per te sette anni di carestia…?».
In 1 Cr 21,11s non venne fatta alcuna domanda, ma venne chiesto soltanto di fare
una scelta. Quindi il profeta Gad chiese dapprima a Davide: «Vuoi che vengano
per te sette anni di carestia nel tuo paese?», e poi chiese a Davide di fare
una scelta, quando disse: «Scegliti o tre anni di carestia, oppure…». Dobbiamo osservare che c’erano
già stati tre anni di carestia per il peccato di Saul (2 Sm 21,1) e nell’anno
corrente, a causa delle piogge che non erano cadute nella loro stagione, la
terra era rimasta sterile e infruttifera, e per la penuria degli anni precedenti
la carestia sarebbe continuata almeno fino al raccolto. Ciò significava, quindi,
che con i tre anni appena proposti, si sarebbe arrivati a sette anni. Il senso
sarebbe stato questo: «Vuoi che la carestia continui per sette anni?» —
cioè aggiungendo altri tre anni a quella attuale e a quella che c’era già stata
precedentemente. Questa la figura retorica è
chiamata Hysteresis, o narrazione successiva, dal greco
ustέrhsiς, da
usterέw, «venire più tardi». Ciò significa
che nella narrazione successiva vengono introdotti particolari riguardanti
eventi che hanno un’origine precedente. Quando un’annotazione, scritta molto
tempo dopo, dà dei nuovi particolari riguardanti il racconto storico originale,
essa è chiamata appunto Hysteresis: gli scrittori biblici successivi al
racconto originario, sotto l’influsso dello Spirito Santo, aggiungono ulteriori
dettagli, che non comparivano nella storia originaria. Qualche volta si tratta
anche di alcuni fatti storici, di cui non si aveva notizia prima, almeno per
iscritto. L’essere umano questo lo fa
spesso. E se ciò è permesso di farlo nella letteratura umana, perché non
potrebbe farlo Dio? E quindi l’uomo cavilla su queste bellissime figure, e vede
in esse solo «discrepanze», invece di deliziarsi in questi ulteriori fatti
rivelatici dallo Spirito Santo, e tali che nessuno fuorché Lui avrebbe potuto
darci.
Altri esempi di Hysteresis
storica: Gn 31,7s; 1 Sm 12,12; 22,9-16; Sal 105,18; Os 12,3-5 (cfr. Gn 32,24ss.;
28,12-19; 35,9-15); Amos 1,1 (cfr. Zc 14,5); Amos 2,1; 2,25s (cfr. Ez
20,6s.18.22ss); Zc 14,5 (cfr. Amos 1,1); Mt 2,23; 27,9,10; Atti 9; 22; 26; 2 Tm
3,8; Eb 9,19; 11,21 (cfr. Gn 48,12; 47,31); Eb 12,21; Gcm 5,17; Gd 9.
► URL: http://puntoacroce.altervista.org/_BB/A2-Anni_di_carestia_Mds.htm
06-04-2007; Aggiornamento: 30-06-2010
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