Un taglio netto alle convenzioni anti-bibliche e pseudo-bibliche, all'ignoranza e alle speculazioni — Ein klarer Schnitt zu den anti-biblischen und pseudo-biblischen Konventionen, zur Unwissenheit und den Spekulationen — A clean cut to the anti-biblical and pseudo-biblical conventions, to the ignorance and the speculations — Une coupe nette aux conventions anti-bibliques et pseudo-bibliques, à l'ignorance et aux spéculations — Un corte neto a las convenciones anti-bíblicas y pseudo-bíblicas, a la ignorancia y a las especulaciones

La fede che pensa — Accettare la sfida nel nostro tempo

«Glaube gegen den Strom»: Für das biblische Unterscheidungsvermögen — «Faith countercurrent»: For the biblical discernment — «Foi contre-courant»: Pour le discernement biblique — «Fe contracorriente»: Por el discernimiento bíblico

Per il discernimento biblico

Prima pagina

Contattaci

Domande frequenti

Novità

Arte sana

Bibbia ed ermeneutica

Culture e ideologie

Confessioni cristiane

Dottrine

Religioni

Scienza e fede

Teologia pratica

▼ Vai a fine pagina

 

Manuale Teologico dell’AT

 

Antico Testamento

 

 

 

 

Dopo una introduzione alle problematiche della teologia dell’AT, segue il dizionario teologico dell’AT.

   Ecco le parti principali dell’introduzione alla teologia dell’AT:
■ Il compito e l’oggetto della Teologia dell’AT
■ Le posizioni teologiche più ricorrenti
■ I patti e gli altri approcci
■ Contro l’appiattimento storico e teologico dell’AT.

 

Al dizionario teologico dell’AT sono acclusi un registro delle voci e un registro ragionato delle stesse detto «percorsi teologici».

 

► Vedi al riguardo le recensioni.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Serviti della e-mail sottostante!

E-mail

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

GIUDIZIO DI DIO SU MARIA, MA NON SU AARONNE?

(NUMERI 12)

 

 di Nicola Martella

 

Ciao fratello Nicola, prima di tutto volevo ringraziarti, perché non è semplice rispondere a tutte le domande che ti vengono poste, di argomenti così diversi, in modo semplice, chiaro e, soprattutto, legato a quello, che la Parola vuol dirci e non quello che vogliamo la Parola ci dica. Dopo questa piccola introduzione, verrei al dunque.

     Leggendo Numeri 12, quando si parla di Aaronne e Maria che mormoravano contro Mosè, il Signore si adira contro di loro. Però, la lebbra colpisce solo Maria, mentre Aaronne sembra apparentemente illeso. Come spieghi questa situazione? Forse alla luce del ruolo della donna nel Vecchio Testamento? Mi farebbe piacere sapere il tuo pensiero a riguardo.

     Grazie ancora e che il Signore benedica il tuo servizio. {Alessio Guida; 21-11-2011}

 

Tale disparità di trattamento non ha a che fare col ruolo della donna nell’AT. Le motivazioni plausibili mi paiono essere essenzialmente due.

     ■ 1. Maria aveva una forte personalità carismatica. In tale episodio lei venne citata per prima (Nu 12,1). Aaronne, come mostra l’episodio del vitello d’oro, era una personalità influenzabile. In pratica e con molta probabilità, Maria lo ha manipolato per le sue mire di rivendicazione. Per questo lei portò la pena maggiore (morbo), mentre Aaronne fu ricoperto solo della pubblica vergogna. Sebbene Maria fosse stata poi guarita da Dio dal suo morbo, intanto esso aveva lasciato sul suo corpo i segni, che testimoniavano della presenza passata di tale patologia. Ciò, oltre a essere un serio monito, contribuì a fiaccare le sue rivalse e la sua ricerca di prestigio.

 

     ■ 2. Dio non colpì al momento Aaronne e gli risparmiò il morbo cutaneo per misericordia verso Israele. Infatti, nessuno avrebbe potuto praticare le espiazioni e le purificazioni rituali in Israele (Es 30,10; Lv 9,7ss.18.22; 16,3ss; 1 Cr 6,49). Tale morbo avrebbe lasciato comunque cicatrici sul corpo, e ciò lo avrebbe escluso dal ministero di sommo sacerdote (Lv 21,17ss). Prima di individuare, preparare, istruire, purificare e consacrare un nuovo sommo sacerdote sarebbe trascorso troppo tempo; durante tale interim, nessuno avrebbe potuto istruire gli altri figli di Levi e il popolo sul daffare, visto che il rituale del santuario era molto articolato e ogni attività e rito dovevano essere eseguiti con assoluta precisione. Quindi, con molta probabilità, Dio agì così per misericordia verso il suo popolo; infatti, un popolo con quotidiane impurità e colpe varie sarebbe stato oggetto della giusta ira di Dio.

 

Tali motivazioni erano probabilmente connesse insieme, sebbene la seconda è teologicamente più rilevante. In ogni modo, tutti i nodi vengono al pettine, prima o poi. Anche laddove Dio perdona, ma non dimentica di sanzionare il peccato. Aaronne fu uno di coloro della vecchia generazione, che non ebbe il privilegio di entrare nella Terra Promessa (Nu 20,24), ma morì prima (Nu 20,28; 33,38s). Lo stesso valse già prima per Maria (Nu 20,1).

 

Per l’approfondimento di Numeri 12 rimando a questo articolo: A. Melini, I veri motivi di molte divisioni» in Nicola Martella (a cura di), Uniti nella verità, come affrontare le diversità (Punto°A°Croce, Roma 2001), pp. 112-115.

 

► URL: http://puntoacroce.altervista.org/_BB/A1-Maria_Aaronne_Nu12_MT_AT.htm

01-12-2011; Aggiornamento:

 

Bild-Pac ▲ Vai a inizio pagina ▲
Proprietà letteraria riservata
© Punto°A°Croce