Marco Distort, La depressione tra fede e terapia. Attualità della Bibbia
per un problema antico (Gribaudi,
Milano 2005), pp. 159. € 10,50.
Segnaliamo questo libro soprattutto perché ci troviamo
obiettivi e metodi che condividiamo pienamente. L’autore è un evangelico, ma non
usa il linguaggio tipico del suo ambiente e così ha potuto pubblicarlo un
editore cattolico ed è esposto anche nelle librerie Paoline. Il contenuto è
incentrato sulla Bibbia, ma la presentazione è di un professore universitario,
il quale ne evidenzia la rilevanza scientifica. Insomma, la Bibbia ha una grande
forza e parla un linguaggio universale: usata in modo appropriato può penetrare
anche dove non ce lo aspetteremmo (in Italia, per esempio, ci sono atei
dichiarati che sono lettori e traduttori della Bibbia!). Dopo le considerazioni
generali di Giovanni Brandi, riportiamo brevemente quelle più personali di Bruno
Burzi. {Fernando De Angelis} |
■ 1) È un libro scritto da un punto di vista cristiano, infatti l’autore, il
prof. Marco Distort, è responsabile di una chiesa evangelica e conosciuto in
questo ambito sia per altri suoi scritti che per l’intensa attività di
predicazione. Si distingue dagli altri libri trattanti lo stesso soggetto
perché, oltre a diagnosi psicologiche e terapie farmacologiche, offre al lettore
anche una prospettiva cristiana; questo fattore aggiunto emerge già dal titolo
ed è rappresentato dalla fede biblica: quasi sempre considerata con sospetto
dagli addetti ai lavori.
Nei primi due capitoli viene percorsa appropriatamente
e a grandi linee la storia di quest’annoso problema, vedendolo nella
letteratura, nell’arte e nella medicina, con le varie cause e forme di una
malattia non sempre facile da individuare.
Dal terzo capitolo in poi viene definita la fede e le
sue implicazioni, mostrando anche la natura tricotomica dell’uomo che, secondo
l’antropologia biblica, non è un essere solo corporeo, cioè esclusivamente
fisico-biologico, ma è composto da spirito-anima-corpo.
Viene anche mostrato come la depressione agisca
sull’intera personalità dell’uomo, sfatando il luogo comune secondo il quale un
cristiano non può soffrire di questa patologia. Chiarisce infine la terapia
spirituale, usando una nutrita sequela di personaggi biblici che, trovandosi
faccia a faccia con questa realtà, l’hanno potuta sconfiggere mediante la fede
nel Dio vicino e perdonatore, con l’aiuto della Parola di Dio e il ristoro della
preghiera: ecco il rimedio spirituale e la terapia di Dio!
Il libro non si pone in antitesi con le cure
psicologiche e farmacologiche, ma le integra facendo emergere anche il lato
spirituale dell’uomo e la potenza della Parola di Dio. Una lettura che può
essere proficua per tutti e, in modo particolare, per i pastori e i consulenti
spirituali, affinché sappiano indirizzare a Gesù coloro che sono afflitti dalla
depressione. Infatti egli ha detto: «Venite a me, voi tutti che siete
affaticati e oppressi, e io vi darò riposo» (Mt 11,28). {Giovanni Brandi}
■ 2) Ho letto con interesse e rapidamente il libro di Distort, trovandolo
interessante e utile. Avevo letto i brani della Bibbia che l’autore cita a
supporto dell’argomento trattato, ma non avevo mai considerato quei personaggi
da questo punto di vista. Invece è un’ottima lettura, che ce li fa apprezzare
ancor di più in quanto ci somigliano: non avevo rilevato questo aspetto in
uomini visti più che altro come uomini di Dio e, come tali, immuni da
depressioni varie. Quest’osservazione mi ha rafforzato, ma soprattutto mi ha
fornito un migliore armamentario per combattere (e scacciare) i pensieri
negativi, quelli sui quali a volte ci crogioliamo al punto che ci dispiace
distaccarcene tanto ci sembrano giusti. {Bruno Burzi}
Per l’approfondimento del tema dei disturbi psichici e della depressione cfr.
Nicola Martella, «I disturbi psichici e le loro cause»,
Entrare
nella breccia
(Punto°A°Croce, Roma 1996), pp. . Cfr. qui anche «L’oppressione spirituale», pp.
122-140. ● Per l’approfondimento dell’antropologia biblica cfr. qui
«Antropologia», pp. 95-102. Sulla distinzione fra funzioni e parti dell’essere
cfr Nicola Martella, «Antropologia 1-4»,
Manuale Teologico dell’Antico Testamento
(Punto°A°Croce, Roma 2002), pp. 86-92.
Aggiornamento: 03-05-07
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