Vi segnaliamo due buoni articoli sull’Intelligent Design (ID), descrivendoli
brevemente: uno è di un simpatizzante dell’evoluzione, mentre l’altro è fatto da
sostenitori della tesi. (DAF – 22/01/06)
▬ UN AVVERSARIO RAGIONEVOLE: Robert Jensen è autore di un articolo (Disegno
intelligente) che Daniele Bastari ci ha segnalato. Il sito si può grossomodo definire di orientamento «no
global», e Jensen si dichiara simpatizzante dell’evoluzione, ma l’articolo ci
pare ragionevole e l’analisi equilibrata. Cogliamo una sola contraddizione: se
non bisogna essere dogmatici, perché mettere sullo stesso piano chi vuole
introdurre nelle scuole un insegnamento pluralista (come i sostenitori dell’ID)
e certi evoluzionisti che vogliono presentarsi come detentori della «verità
assoluta»?
Un’altra contraddizione è presente nel sito, dove c’è
un altro articolo («Il rifiuto della scienza», di Noam Chomsky) nel quale si
afferma che per l’ID «le prove sono zero» e che «lo sfondo dell’attuale
controversia tra evoluzionismo ed intelligent design è l’ampio rifiuto della
scienza, un fenomeno che ha profonde radici nella storia degli Stati Uniti
d’America e che è stato cinicamente sfruttato per meschini vantaggi politici».
Un modo di ragionare, quest’ultimo, che non consente dialogo.
▬
PILLOLE MAGISTRALI: Il sito «Progetto
Cosmo» è specializzato nel proporre e difendere l’Intelligent Design, non
sorprende perciò che abbia pubblicato un articolo, il quale definiamo eccellente
per chiarezza, semplicità e forza. Si intitola «Intelligent
Design in pillole».
Aggiornamento: 03-05-07
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