Un taglio netto alle convenzioni anti-bibliche e pseudo-bibliche, all'ignoranza e alle speculazioni — Ein klarer Schnitt zu den anti-biblischen und pseudo-biblischen Konventionen, zur Unwissenheit und den Spekulationen — A clean cut to the anti-biblical and pseudo-biblical conventions, to the ignorance and the speculations — Une coupe nette aux conventions anti-bibliques et pseudo-bibliques, à l'ignorance et aux spéculations — Un corte neto a las convenciones anti-bíblicas y pseudo-bíblicas, a la ignorancia y a las especulaciones

La fede che pensa — Accettare la sfida nel nostro tempo

«Glaube gegen den Strom»: Für das biblische Unterscheidungsvermögen — «Faith countercurrent»: For the biblical discernment — «Foi contre-courant»: Pour le discernement biblique — «Fe contracorriente»: Por el discernimiento bíblico

Per il discernimento biblico

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3. Cultura biblica

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Spiegazione delle rubriche

 

 

Oltre alle parti introduttive (Bibbia, AT) e al Giochimpara finale, il libro contiene due parti distinte dell’AT: il «Pentateuco» e i «Libri Didattici».

 

◘ Ecco le parti principali del Pentateuco:
■ Il Pentateuco in generale
■ Genesi
■ Esodo
■ Levitico
■ Numeri
■ Deuteronomio.

 

◘ Ecco le parti principali dei Libri Didattici:
■ I Libri Didattici in generale
■ Giobbe
■ Salmi
■ Proverbi
■ Ecclesiaste
■ Cantico dei Cantici

 

► Vedi al riguardo la recensione.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

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ECONOMIA E RELIGIONI

 

 di Fernando De Angelis

 

 

[5.  AMERICA LATINA: POTENZIALITÀ E DEBOLEZZE]

 

5.1.  INTRODUZIONE

 

Da un punto di vista economico-politico, l’America Latina appare come un territorio altamente «sismico», nel quale l’epicentro si sposta continuamente e non lascia prevedere dove colpirà la volta successiva. Possono essere coinvolte nazioni con grandi risorse del sottosuolo (compreso petrolio) come il Messico, oppure nazioni con alte potenzialità in agricoltura come l’Argentina. Ciò può valere per piccoli Stati come quelli dell’America Centrale, oppure per il più grande di tutti (Brasile). Può coinvolgere paesi con popolazione prevalentemente bianca come il Cile, o con forte componente indigena come il Perù, non escludendo quelli con maggioranza di origine africana (Haiti).

     L’America Latina sembra fatta apposta per imboccare le strade sbagliate, i vicoli ciechi. A cominciare da quando i conquistadores ne presero possesso in nome delle nazioni iberiche (Spagna e Portogallo). Quei famosi avventurieri, avidi di facili arricchimenti e di potere, non hanno saputo dare né regole, né senso dello Stato, lasciando un’impronta che ancora oggi condiziona un mondo culturalmente abbastanza omogeneo.

     Pensando ai conquistadores (Cortés, Pizarro) e alla loro azione è stata costruita una specie di leggenda nera della colonizzazione iberica dell’America. Ad essa, però, altri affiancano anche una leggenda bianca, fatta di azione missionaria altruista (Las Casas), di impegno di civilizzazione, di abbattimento delle barriere razziali (anche attraverso matrimoni misti). Le due leggende coesistono senza che l’una annulli l’altra e in qualche modo si riflettono nella miscela di potenzialità e di debolezze che investono anche attualmente l’America Latina.

 

02-05-2007; Aggiornamento: 05-01-2008

 

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