Un taglio netto alle convenzioni anti-bibliche e pseudo-bibliche, all'ignoranza e alle speculazioni — Ein klarer Schnitt zu den anti-biblischen und pseudo-biblischen Konventionen, zur Unwissenheit und den Spekulationen — A clean cut to the anti-biblical and pseudo-biblical conventions, to the ignorance and the speculations — Une coupe nette aux conventions anti-bibliques et pseudo-bibliques, à l'ignorance et aux spéculations — Un corte neto a las convenciones anti-bíblicas y pseudo-bíblicas, a la ignorancia y a las especulaciones

La fede che pensa — Accettare la sfida nel nostro tempo

«Glaube gegen den Strom»: Für das biblische Unterscheidungsvermögen — «Faith countercurrent»: For the biblical discernment — «Foi contre-courant»: Pour le discernement biblique — «Fe contracorriente»: Por el discernimiento bíblico

Per il discernimento biblico

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Manuale Teologico dell’AT

 

3. Cultura biblica

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Spiegazione delle rubriche

 

 

Dopo una introduzione alle problematiche della teologia dell’AT, segue il dizionario teologico dell’AT.

   Ecco le parti principali dell’introduzione alla teologia dell’AT:
■ Il compito e l’oggetto della Teologia dell’AT
■ Le posizioni teologiche più ricorrenti
■ I patti e gli altri approcci
■ Contro l’appiattimento storico e teologico dell’AT.

 

Al dizionario teologico dell’AT sono acclusi un registro delle voci e un registro ragionato delle stesse detto «percorsi teologici».

 

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ECONOMIA E RELIGIONI

 

 di Fernando De Angelis

 

 

[4.  IL SISTEMA INDIVIDUALISTA AMERICANO]

 

4.1.  SINTESI STORICA

 

Il passaggio dal «modello Ginevra» al «modello americano» si è verificato per successive approssimazioni, che ripercorriamo telegraficamente.

     La riforma cominciata nel 1534 in Inghilterra da Enrico VIII fu la più superficiale di tutte, ma proprio per questo creò le condizioni per una «seconda riforma» che finirà per essere la più radicale di tutte. Fu portata avanti dai cosiddetti puritani che agirono sia in Inghilterra che nel Nuovo Mondo americano. In Inghilterra la riforma puritana potette realizzarsi pienamente nei nove anni nei quali ci fu la Repubblica guidata da Cromwell (1649-58).

     Cromwell fece qualcosa che più di un secolo e mezzo dopo sarà in qualche modo imitato dai rivoluzionari francesi: tagliò la testa al re, teorizzò la supremazia del parlamento, diede ampio spazio alla borghesia, fu il primo a non fissare un particolare credo religioso dello Stato e, trascinato dagli eventi, impose dittatorialmente la sua volontà riformatrice (come non farsi venire in mente Robespierre e Napoleone?). Il personaggio sembra fatto apposta per suscitare controversie e per essere accusato di contraddizione, ma è indubbio che sotto il suo dominio l’Inghilterra cessò di essere una nazione di seconda fila e ricevette quelle basi che la porteranno a un incontrastato dominio sul mondo intero.

     Prima del periodo di Cromwell, i puritani inglesi erano malvisti e, non trovando libertà in nessuna parte del Vecchio Continente, nel 1620 si imbarcarono sulla Mayflower per raggiungere il Nuovo Mondo. Lì volevano realizzare i loro sogni, abbastanza simili al «modello ginevrino», ma con un’accentuazione sulla libertà di coscienza dell’individuo. Prese così origine la piccola colonia di Plymouth che, funzionando molto bene, tre anni dopo fu presa a modello per la fondazione del ben più vasto Massachusetts (1623).

     Per i puritani di tendenza battista, però, anche in queste nuove colonie mancava una piena libertà religiosa e così proseguirono nella ricerca di una società nella quale non ci fossero imposizioni dottrinali. Il primo che riuscì a realizzare il progetto fu Roger Williams che, nel 1636, fondò Providence. Providence e altre colonie daranno poi vita (1647) al Rhode Island: il primo territorio al mondo che garantiva piena libertà religiosa a tutti. Anche ai neonati, ai quali i battisti non praticavano alcun battesimo. Spezzavano così il legame Chiesa-Stato, che era cominciato con Costantino e che perciò durava da più di un millennio. In realtà già un secolo prima a non battezzare i neonati ci avevano provato in Europa gli anabattisti, ma i tempi non erano maturi per accogliere quella novità, che suscitò le ire di tutti (sia dei cattolici che dei protestanti). Gli anabattisti finirono così per disperdersi, o essere uccisi, o per dare spazio alle frange meno equilibrate. Quell’idea sembrò morta, mentre in realtà aspettava solo tempi e luoghi più adatti per riemergere e affermarsi.

     L’esperimento del Rhode Island funzionò ancora meglio di quello del Massachusetts e perciò divenne un modello per tutti, al quale poi si ispirerà anche la Rivoluzione americana (1773-83) e la Costituzione degli Stati Uniti d’America che ne venne fuori.

 

02-05-2007; Aggiornamento: 05-01-2008

 

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