Mi ha sorpreso la
seguente frase di una lettrice all'interno di un suo contributo sull'immagine di
Gesù: «Invece,
quando si dipinge un volto... di Gesù (che poi noi non abbiamo visto, credo che
dovesse riportare tratti ebrei, anche se alla fine la genetica di Cristo è
celeste, infatti si pensa che il suo sangue non sia annoverabile tra i tre
gruppi umani)..., sia fatto esclusivamente a scopo di culto».
L'inciso fra parentesi mi ha sorpreso alquanto; non avevo mai sentito una tesi
del genere.
Si parla di una genetica celeste
di Cristo; ciò è alquanto singolare e premetterebbe che in cielo ci sia
una stipe umana parallela. Inoltre, su quale campione di «sangue celeste» è
stata mai fatto un’analisi di laboratorio, per affermare che il gruppo
sanguineo di Gesù non sarebbe annoverabile tra i tre gruppi umani usuali?
Certo, non si finisce mai di ascoltare sciocchezze metafisiche!
Gesù avrebbe avuto cromosomi celesti e un gruppo sanguineo celeste? Che
idea bizzarra! Un tale feto non avrebbe mai potuto sopravvivere nell'utero della
madre, essendo considerato un corpo estraneo. La placenta non sarebbe
stata in grado di amministrare un transfer tra il sangue materno e quello del
nascituro; essa sarebbe stata attaccata come un corpo estraneo e, come tale,
espulsa. La stessa madre sarebbe morta con molta probabilità, poiché i suoi
anticorpi avrebbero attaccato tutto ciò, che d'estraneo sarebbe entrato nel suo
circolo sanguineo.
Maria avrebbe, quindi avuto un «alieno» nel suo grembo. Rimane solo una
tesi curiosa, singolare e bizzarra. Non so da quale pulpito sia mai partita una
tale cosa, ma è la prima volta che l'ho sentita in vita mia.
► URL:
http://puntoacroce.altervista.org/Dizsprop/Genetica_celeste_OiG.htm
01-05-2011; Aggiornamento:
02-05-2011 |