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Il perdono nell’AT è sempre
descritto in maniera concreta: come copertura, espiazione, pulitura,
purificazione, atto di gettarsi dietro le spalle. Nell’AT e in Isaia dunque, non
è un’esperienza solo spirituale come molto spesso noi la sentiamo, ma è più un
fatto concreto: l’accettazione nella comunione sia con Dio che con la comunità.
{elaborazione: Francesco Bozzi - rielaborazione: Nicola Martella}
▬ Letteratura■
N. Martella, «Perdono»,
Manuale teologico
dell’Antico Testamento
(Punto°A°Croce, Roma 2002),
p. 270; cfr. qui «Perdonare», pp. 269s.
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► URL:
http://puntoacroce.altervista.org/DizBB/Perdono_MT_AT.htm
05-05-07; Aggiornamento: 09-12-07
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