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Jedûtûn viene menzionato nel
Salterio (Sal 39; 62; 77) ed era uno dei tre direttori del culto del tempio (1
Cr 16,41s; 25,1-6; 2 Cr 5,12; 35,15). Poiché egli era uno dei capi musicisti di
Davide, è possibile che il suo nome poteva far riferimento a una corporazione di
musicisti, che ne seguivano le indicazioni. I tre figli di Aaronne erano
rappresentati per mezzo di tre uomini che facevano parte di questa categoria.
Jedûtûn
era un discendente di Merari; mentre Asaf era un discendente di Geršom, e
Heman lo era di Kohat. Sembra che Jedûtûn abbia
avuto un altro nome, «Etan» (1 Cr, 15,17.19; cfr. 1 Cr 16,41s; 25,1.3.6; 2 Cr
35,15). Che Etan discendesse da Merari, lo sappiamo da 1 Cr 6,44; 15,17. Che i
Salmi fossero indirizzati a lui, significava che dovevano essere cantati secondo
la sua maniera o nel suo coro. In 2 Cr 35,15 egli fu chiamato «il veggente
del re»; e in 1 Cr 25,1.3 si affermò che «cantava inni sotto ispirazione».
Egli stava «agli ordini del re» (1 Cr 25,6).
{elaborazione: Argentino Quintavalle - rielaborazione: Nicola Martella}
▬ Letteratura■
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► URL:
http://puntoacroce.altervista.org/DizBB/Jedutun_MeG.htm
08-05-2007; Aggiornamento: 08-07-2010
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