■ Salvagente religioso?: «Una piccola nave è sballottata dalle onde e
rischia di naufragare. Sotto il ponte, tutti i passeggeri stanno trepidando e
ognuno a modo suo prega. Il comandante vede un vecchietto girato e in disparte
e, tutto impaurito, gli dice:“Su, faccia anche Lei qualcosa di... religioso! Non
vede che siamo in pericolo di andare a fondo?». L’anziano signore si gira,
capovolge immediatamente il cappello che ha in mano e gli dice: «Io sono un
pastore emerito. Di pregare ho già pregato. Ora che cosa vuole che faccia, una
questua?”» (adattamento da un testo di minop).
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San Ladrone (Nicoletta Vitale - Nicola Martella) (Avviso)
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Scandalo equino: Avete già sentito parlare dello scandalo riguardo a
tracce di carne equina nei tortellini? Ora lo scandalo si è esteso anche agli
armadi prodotti da un famoso mobilificio, in cui sono state trovate tracce di
cavallo a dondolo! Sono stati sequestrati seimila quintali di truciolato, pieni
di formaldeide quale sostanza dopante nei cavalli a dondolo da corsa. Tutti i mobili sono
stati ritirati dai supermercati. (Nicola Martella).
■ Schiavo salutista:
Preso da venerazione pel tempio dell’Io,
Il vegetariano, schiavo della salute, è pio.
Il devoto del corpo, con serietà bestiale,
Evita con scrupolo religioso il grasso animale.
Mangia prodotti «sani» come la rapa,
cercando longevità colla vitamina x-jota-cappa.
Tutte le piante con lo sterco fertilizza;
Pauroso dei bacilli, ogni cosa sterilizza.
Scoppiando di salute, morirà d’imprevisti,
Anche i vermi nella tomba saran salutisti» (Nicola Martella,
Motti di spirito, p. 90).
■ Scribi: «Quanti fari avrebbe avuto l’auto di un dottore della legge ai
tempi di Gesù? Fari-sei» (adattato da un testo inviato da Gianni Siena).
■ Scuola: «Tu conservi un buon ricordo di quando andavi a scuola?». «Sì,
specialmente delle pause, delle ore libere, delle feste e delle ferie estive»
(Nicola Martella).
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■ Seccatore: «Persona che parla quando vorremmo che ci
ascoltasse» (A. Bierce).
■ Seccature meditative: Avevo chiesto a un collaboratore di chiesa di
portare una breve meditazione di fine anno. Egli accettò e mi scrisse, tra altre
cose: «Ho pensato di portare una
riflessione su Mt 6,25.34 sulle preoccupazioni, che abbiamo, e sulle speranze
materiali, che riponiamo nel nuovo anno». Gli risposi che
era una buona idea. Poi, prendendo spunto dagli elementi ricorrenti in tale brano, pensai di avvertirlo a non essere
troppo lungo all’incirca come segue: «Stai attento che se la tua meditazione diventa troppo lunga, non solo il fiore
della pazienza appassisce ma, se l’erba si secca, non vorrà più
parlarti...» (Nicola Martella).
■ Segnali ignorati: «In un paesino viveva un credente molto pio. Un
giorno avvenne una devastante alluvione e costrinse tutti a ripararsi sui tetti.
Allora da questo credente arrivarono dei pompieri con un canotto e gli gridano:
“Dai, vieni con noi!”. E lui: «No! Perché il Signore ha promesso di badare a
me!». E l’acqua continuava a salire. Allora arrivò un secondo canotto e tutti
gli dissero: “Dai, vieni con noi!”. E lui: “No, poiché il Signore ha detto che
baderà a me!”. E l’acqua continuava a salire, arrivandogli fino al collo. Allora
arrivò un terzo canotto e tutti gli occupanti lo implorarono ad andare con loro,
ma lui, imperterrito, disse: “NO, poiché il Signore ha promesso che baderà a
me!”. E infine affogò. Arrivò quindi alla presenza dell’Eterno e tutto
arrabbiato gli disse: “Ma come!? Tu hai promesso che badavi alla mia persona ed
eccomi invece qui!”. E allora l’Eterno, con infinita pazienza, gli disse: “Mio
caro, ma che dovevo fare di più che mandarti tre canotti? Bada: non uno ma ben
tre”» (mandata da Stefano Frascaro).
■ Segreti: Un uomo chiese al suo amico di chiarirgli alcune cose, le quali però, erano riservate, poiché un amico
comune gliele aveva confidate. L’altro gli chiese: “Ma tu sai mantenere un
segreto?”. “Certo!”, risposte il primo. Al che l’altro gli rispose sornione: “Bene, anch’io!”.
Si godette, per un momento, la faccia incredula e delusa del primo, poi girò i tacchi e se ne andò
(Nicola Martella).
■ Segreti: «A proposito sai mantenere un segreto?», disse lui. «Sì, sì,
racconta!», disse lei piena di curiosa attesa. «Io pure», rispose lui sornione,
godendosi la faccia incredula e delusa di lei (Nicola Martella).
■ Serpenti: «Lo sai è uscito il libro “Ascoltami bene
Satana” di Carlos Annacondia. Che ne pensi?». Anselmo: «Mi verrebbe voglia di
scrivere un libro di risposta dal titolo «Ascoltami bene, Annacondia: dal
serpente antico a quelli contemporanei...» (Nicola Martella).
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■ Sogni: «Vuoi veramente realizzare un tuo sogno? Allora, come primo passo efficace ti consiglio di aprire
finalmente gli occhi e di svegliarti» (Nicola Martella).
■ Sordità: Una coppia lascia i suoi
due figli piccoli per alcuni giorni dai nonni, raccomandando ai pargoli di dire
le preghiere prima di andare a letto. Una sera Pippo urlava quasi nel pregare,
dicendo: «Signore, domani è il mio compleanno, ti ricordi che desidero anche un
bel trenino?». Gianni gli chiede: «Si può sapere perché urli tanto? Dio non è
mica sordo, come credi!». Pippo replica: «Certo che Dio non è sordo, ma i nonni
sì!» (Nicola Martella).
■ Sorrisi cosmici: «Ho letto che
ogni sorriso sarebbe una “particella di
infinito”. Mi è venuto spontaneo chiedere: “Allora ogni pianto sarebbe una
tempesta cosmica?”» (Nicola Martella).
■ Sorvegliati speciali: Un lettore mi ha segnalato quanto segue. Dopo
che le ADI (Assemblee di Dio in Italia) hanno intentato una causa contro le AD
(Assemblee di Dio), un’associazione di Chiese Pentecostali venutasi a creare da
una scissione nelle ADI, a causa del nome della denominazione, Giacinto
Butindaro ha pubblicato sul suo
sito una lettera di fuoco. La cosa comica in tale questione tragica è parsa la
formulazione alla fine del pubblico sfogo: «Dio volendo, mi sentirete al
prossimo scandalo che commetterete»! {Nicola Martella su segnalazione di Gaetano Nunnari}
■ Servizio sacro e profano: In una chiesa evangelica si è arrivati al culmine del culto, passando alla
commemorazione della «Santa Cena». Gli anziani passano tra i banchi con i
piattini del pane, e tutti, uno dopo l’altro emergono brevemente dal
raccoglimento meditativo, ne prendono e sprofondano nuovamente nella preghiera
contemplativa. Lo stesso fa anche un credente in divisa da carabiniere;
tuttavia, quando passa il vino rifiuta. Sollecitato, fa cenno all’altro di
avvicinarsi e gli sussurra a denti stretti: «Sono in servizio e non posso
“bere”!» (adattato da Nicola Martella da un testo di Gianni Siena).
■ Sospetti: «Non so se sareste contenti di ricevere una cartolina dalla
Palestina con su scritto: “Tanti bacioni… Giuda”» (adattato da un testo inviato
da Gianni Siena).
■ Sottoposti: «Non ti rallegrare se hai
tanta gente sotto di te. Anche il custode di un cimitero può dire lo stesso»
(Nicola Martella).
■ Spiritualità fluente: «Caro fratello, avrei bisogno di un consiglio
sulla "fede liquida", visto che ne sei esperto e hai tenuto da poco un seminario
in merito. Ci avevo anch’io una devozione fluida fino a pochi giorni fa, ma con
la temperatura polare di questi giorni mi si è un po’ raffermata. Pensi che con
un po’ di antigelo, mi ritorna nuovamente liquida?» (parodia riguardo a un
seminario di Marvin Oxenham dal tema «fede liquida»; Nicola Martella).
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