Un taglio netto alle convenzioni anti-bibliche e pseudo-bibliche, all'ignoranza e alle speculazioni — Ein klarer Schnitt zu den anti-biblischen und pseudo-biblischen Konventionen, zur Unwissenheit und den Spekulationen — A clean cut to the anti-biblical and pseudo-biblical conventions, to the ignorance and the speculations — Une coupe nette aux conventions anti-bibliques et pseudo-bibliques, à l'ignorance et aux spéculations — Un corte neto a las convenciones anti-bíblicas y pseudo-bíblicas, a la ignorancia y a las especulaciones

La fede che pensa — Accettare la sfida nel nostro tempo

«Glaube gegen den Strom»: Für das biblische Unterscheidungsvermögen — «Faith countercurrent»: For the biblical discernment — «Foi contre-courant»: Pour le discernement biblique — «Fe contracorriente»: Por el discernimiento bíblico

Per il discernimento biblico

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Manuale Teologico dell’AT

 

Umorismo religioso

 

 

 

 

Dopo una introduzione alle problematiche della teologia dell’AT, segue il dizionario teologico dell’AT.

   Ecco le parti principali dell’introduzione alla teologia dell’AT:
■ Il compito e l’oggetto della Teologia dell’AT
■ Le posizioni teologiche più ricorrenti
■ I patti e gli altri approcci
■ Contro l’appiattimento storico e teologico dell’AT.

 

Al dizionario teologico dell’AT sono acclusi un registro delle voci e un registro ragionato delle stesse detto «percorsi teologici».

 

► Vedi al riguardo le recensioni.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

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UMORISMO RELIGIOSO: L

 

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Ladri religiosi: Un amico chiede all’altro: «Cosa sta facendo, in una banca di Tel-Aviv, una femminista israeliana, moglie di un rabbino e dottoressa di Torah in un’università liberale, con una pistola in pugno puntata verso il cassiere?». L’altro risponde: «Boh, forse, sta per sparargli...». La risposta è: «È una... rabbina a mano armata!» {adattato da un testo inviato da Gianni Siena}.

 

Lapidi: boxe: Ho letto che un pugile scozzese ha fatto scrivere sulla sua lapide: «Questa volta, puoi contare quanto vuoi, non mi alzerò più». Certo avrà di che meravigliarsi alla risurrezione questo pugile spiritoso, specialmente se è rimasto incredulo; in tal caso sarà il K.O. più pesante della sua carriera (Nicola Martella).

 

Lavoratori allora e oggi: «Dalla parabola dei lavoratori delle diverse ore (Mt 20,1ss). Se gli eventi fossero accaduti oggigiorno, alla domanda del padrone di casa: “Non posso fare quello che voglio [con i miei soldi]?", il "sindacato dei lavoratori” avrebbe risposto:“No!”». (redatto da Nicola Martella, partendo da un’idea di minop)

 

Leone… devoto: Un missionario ha bisogno di un ritiro per pregare e si inoltra nel deserto. Trova una grotta con una sorgente e decide di fermarsi. Digiunando e pregando, il tempo trascorre sereno e... passano 40 giorni. Una mattina si sveglia e ha davanti a se un leone affamato, il missionario prega, tra altre cose: «Ispiragli dei sentimenti cristiani!». Il leone affamato chiude gli occhi e dice: «Grazie, per questo buon pasto!» {adattato da un testo inviato da Gianni Siena}.

 

Lettere a Dio: Offerta: «Il figlio dell’arcimiliardario scrive la sua prima letteraa Dio: “Signore, se hai bisogno di qualcosa, non hai che da chiedermi”»(© Punto°A°Croce). {Motti di spirito, p. 48}

 

 

Lingua celeste: «Un amico cristiano mi ha scritto: “Tu conosci l’inglese? Che lingue conosci? Credo il tedesco vero?”. Gli ho risposto umoristicamente: “Sì, solo il tedesco purtroppo, ma mi consolo del fatto che, da Lutero in poi, sembra che l’idioma teutonico sia stata adottato come lingua ufficiale in cielo. Verificheremo in seguito, ma intantoè meglio premunirsi. Altrimenti, non preoccuparti, mi offro io di farti lì da traduttore per i primi tempi. Se sarai bocciato a uno dei corsi di lingua, non preoccuparti… tanto avrai dinanzi l’eternitàper recuperare”» (Nicola Martella).

 

Lingua morta: Dopo un corso intenso di greco antico, mio figlio Immanuel,studente di scuola biblica, sbottò: «Se il greco antico non fosse già una lingua morta, ci penserei io a farla fuori!». Gli faccio presente che per ucciderla, bisogna prima farla resuscitare... imparandosela. A quel punto, però, conoscendola più da vicino, come succede con una bella ragazza, si rischia di affezionarsene troppo... (Nicola Martella).

 

Lingue: esperti: Recentemente sono venuti in visita dei fratelli dal Triveneto. Lei non è italiana e le ho chiesto di pregare nella sua lingua nativa. Mi ha accontentato, non prima d’aver sentito l’obiezione di mia moglie che voleva essere «edificata» in italiano. Mentre la «diatriba» aveva corso, non ho potuto fare a meno di pensare a voce alta che noi pentecostali non abbiamo problemi con le lingue... interpretiamo anche quelle che nessuno capisce!{adattato da un testo inviato da Gianni Siena}

 

Logica: «L’arte di pensare o ragionare in base alle limitazioni e alle incapacità della comprensione umana» (A. Bierce).

 

Logica interculturale: In un «centro di permanenza temporaneo» s’annoiano non solo gli ospiti stranieri, ma anche poliziotti e carabinieri che li custodiscono. Il cappellano del centro, raccolte alcuni suggerimenti dei presenti, fa presente al comando del centro la richiesta d’organizzare un campionato di calcio. La richiesta è accolta e il divertimento assicurato. Finito il campionato, subentra però l’esigenza d’escogitare altri svaghi. Un vecchio nigeriano vorrebbe vedere poliziotti e carabinieri giocare a «guardie e ladri»; la richiesta è condivisa da tutti, ma i due corpi non s’accordano sui ruoli: entrambi rifiutano di fare i «ladri» e farsi inseguire dai colleghi. Il vecchio nigeriano afferma che secondo lui dovrebbero essere i carabinieri a fare i «ladri». Il cappellano ne chiede stupito al vecchio la ragione prima di tradurre: «Perché i carabinieri?». Al che risponde: «In Africa le “pantere” inseguono sempre le “gazzelle”» {adattato da un testo inviato da Gianni Siena}.

 

Lux mundi: Due frati bussano a una porta in cerca di offerte. Un vecchio signore, apre. I monaci dicono subito: «Siamo stati chiamati per portare la luce nel mondo». E il vecchietto si gira e grida in casa: «Marta, vieni. Ci sono quelli della corrente...» (Nicola Martella).

 

► URL: http://puntoacroce.altervista.org/+Umor/Umor_L_MT_AT.htm

13-02-2008; Aggiornamento: 10-05-2010

 

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