Premesse: La seguente preghiera di lode mi è arrivata un giorno e
leggendola, sebbene fosse per certi tratti ancora «grezza» e «appiccicata» nella
forma originaria, mi ha parlato per la sua spontaneità e freschezza. Dopo un
lavoro redazionale, poi accettato dall'autore, essa appare ancora più
espressiva, anche per il titolo che le ho dato. Si respira un'atmosfera solenne
e di rispetto profondo per Dio. Si descrive il mistero dell'incontro dell'autore
con l'Altissimo e il suo anelante desiderio che Egli guidi la sua via nella
giusta direzione. {Nicola Martella} |
Tu o Divino Padre,
degno di sommo rispetto, io sento di doverti dare ogni piccola parte della mia
esistenza e di donarti intense preghiere.
Quanto amore sei! Tu crei! Tu ci riempi di quell’acqua, che rinfresca tutte le
parti del nostro corpo… una cellula dopo l’altra danza in una lode continua e
incessante.
Padre di tutti i tuoi figli e Padre mio, pensare che la mia vita è nelle tue
mani, mi fa provare gioie indescrivibili: tutto il buono che c’è in me dipende
da te, sei tu a rendermi degno; purificami, fa’ che io sia per te un figlio
capace di fare la tua volontà, sempre.
Dio onnipotente, innalzo a te un canto di lode. Che tutte le genti lo possano
ascoltare e capire quanto amo il mio Dio! Quanti doni ci elargisci! Tu sei
l’inesauribile fonte, dove io mi disseto. Sono alla tua continua ricerca, non
smetto mai di rivolgere il mio pensiero verso il mio Creatore.
Signore, fa’ che io possa assaporare la tua grande passione per noi, miseri
esseri umani. Oh, che infinito c’è in te! Non riesco a descrivere la tua
grandiosità, perché non è mai abbastanza.
Ti lodo, mio Dio! Grazie di avermi donato la vita e avermi dato un’anima, per
godere così quanto di più sublime possa esistere: il Regno Divino. Ti dedico,
giorno per giorno, la parte migliore di me; passo dopo passo, ti vengo incontro
e cerco con la massima umiltà la tua mano.
Ti prego, Padre, accogli questo tuo figlio, che tanto ha bisogno di te,
conducimi verso il Regno, che hai preparato per ognuno dei tuoi figli.
Signore, accresci sempre di più in me la fede, imprimi nel mio cuore i tuoi
insegnamenti, forgiami, rendimi capace di rimanere sempre sulla giusta strada:
quella che porta a te!
Lode! Lode! E ancora: Lode a te o Signore! Mi sto incamminando per raggiungerti.
So che mi attendi, buon Dio!
{Testo di Massimiliano Fellini; adattamento e redazione di Nicola Martella;
© Punto°A°Croce 2010}
Commento:
Sono un uomo, che nella vita ha ricercato sempre la via giusta da seguire, e
posso dire francamente di averla trovata nel nostro Signore Gesù Cristo; in lui
e per lui ogni mio passo muove. Molte volte nella vita ho sperimentato la sua
presenza viva all’interno di episodi esistenziali dolorosi e non. Lui non mi ha
fatto mai mancare il suo aiuto, e ho toccato con mano la sua grazia. Egli guida
i miei passi mediante lo Spirito Santo, e so che nel buio più buio la luce del
Signore risplenderà e i miei sentieri saranno illuminati. Lui vuol condurci per
mano verso la salvezza, sta a noi abbandonarci a Lui incondizionatamente! {Massimiliano
Fellini}
► URL:
http://puntoacroce.altervista.org/+Prega/PE-Incontro_con_Dio_Avv.htm
30-09-2010; Aggiornamento: 01-10-2010 |