■ Lavori in corso: «Lo so, Signore, che ci sono molti aspetti nella mia vita, che ancora non piacciono a te e a me. Ma sono contento di essere un cantiere aperto, a cui Tu stai lavorando. Sono ansioso di vedere il risultato, quando Tu, Gesù, il Capomastro della mia vita, avrai conclusi i lavori!» (Nicola Martella).

■ Leggerezza: «Signore, alleggerisci l’animo mio e aiutami a non prendere troppo sul serio me stesso e le circostanze intorno a me. Fa’ che l’attesa del compimento delle tue promesse renda elastico il mio cuore riguardo all’attuale contingenza» (Nicola Martella).

■ Limiti (Oltre i ~): «Tempo addietro pensavo che, ancor prima d’iniziare a cantare lodi a te, dovevo lamentarmi di tutta la mia miseria. Ora, ti ho contemplato, e sono del tutto trasformato, perché tu mi hai portato ben oltre i limiti di me stesso» (Matilde di Magdeburgo, 1207-1282, mistica).

■ Limiti e risorse: «Signore, a volte, cammino sulle mie proprie vie, pensando che siano le tue. Qualche volta, agisco secondo il mio discernimento e la mia forza, ritenendo che provengano da te. Lo so, in certi casi, agisco in fretta, senza aspettare i tuoi tempi; poi, mi ritrovo di nuovo sconfitto. Ammetto che non sempre comprendo la cosa giusta, per farla a tempo debito. Eppure Tu mi rialzi nuovamente, mi assicuri la tua presenza, mi esorti a non temere e a riprendere il cammino. Ammetto che è misteriosa la dinamica della fede per coloro, che ti amano e ti temono, eppure è vincente! È prezioso sapere che ci sei Tu a guidarci, a rinfocolare nostra speranza e a donarci nuove forze» (Nicola Martella).

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10-06-2010; Aggiornamento: 29-04-2013