Un taglio netto alle convenzioni anti-bibliche e pseudo-bibliche, all'ignoranza e alle speculazioni — Ein klarer Schnitt zu den anti-biblischen und pseudo-biblischen Konventionen, zur Unwissenheit und den Spekulationen — A clean cut to the anti-biblical and pseudo-biblical conventions, to the ignorance and the speculations — Une coupe nette aux conventions anti-bibliques et pseudo-bibliques, à l'ignorance et aux spéculations — Un corte neto a las convenciones anti-bíblicas y pseudo-bíblicas, a la ignorancia y a las especulaciones

La fede che pensa — Accettare la sfida nel nostro tempo

«Glaube gegen den Strom»: Für das biblische Unterscheidungsvermögen — «Faith countercurrent»: For the biblical discernment — «Foi contre-courant»: Pour le discernement biblique — «Fe contracorriente»: Por el discernimiento bíblico

Per il discernimento biblico

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Il sabato, l’anno sabbatico e il giubileo.

 

Ecco le parti principali:
■ Il patto, l'etica e il pensiero sabbatico
■ Il sabato nell’Antico Testamento, nel giudaismo, nel Nuovo Testamento e relative questioni odierne
■ L’estensione del sabato: l’anno sabbatico e lo jôbel nella Torà e nella storia
■ L’ideale e le funzioni teologiche risultanti
■ Excursus: Storia del giubileo cattolico
■ Le feste principali in Israele.

 

► Vedi al riguardo la recensione.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

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Tattica diabolica: «La tattica del diavolo è sempre la stessa: biblicizziamo il mondo e mondanizziamo le chiese, ossia cristianizziamo i costumi pagani e secolarizziamo le usanze cristiane» (Nicola Martella).

 

Tatuaggi di cuore: Immaginatevi il figlio di un tatuatore professionale molto famoso nell’ambiente, che torna a casa e gli comunica così la sua conversione: «Papà, mi sono fatto fare un tatuaggio speciale. E questo sarà pure l’ultimo». Il padre arriccia la fronte e sbotta: «Chi mai può averti fatto un tatuaggio così speciale, visto che io ho vinto i migliori premi internazionali di tatuaggio?». Il figlio sorride e continua: «Dio mi ha tatuato il Signore Gesù Cristo là, dove tu non potresti mai farlo, ossia nel cuore! Lì rimarrà per sempre indelebile per la grazia di Dio». Il padre rimane sorpreso per il modo a lui comprensibile, con cui il figlio gli ha annunciato l’Evangelo. Questa similitudine mi sembra anche un modo illustrativo per spiegare la differenza fra un credente nominale e un credente rigenerato (Nicola Martella).

 

Tempesta esistenziale: «Qualcuno ha chiesto: “Quando la sofferenza non ha soltanto agitato le acque, ma ha anche capovolto la barca, cosa fare?”. Mi è venuto spontaneo di rispondere: Allora sai che non è stato tempo sprecato l’aver fatto un “corso di nuoto” preventivo! Inoltre, chi si è occupato della sofferenza altrui, è vaccinato anche per la propria» (Nicola Martella).

Tempo: Dinamica: «Dio ha tempo. Egli ci concede tempo. Ci dà perizia per fare ogni cosa a suo tempo» (Nicola Martella).

Tempo: Per Dio: «Chi non ha tempo per Dio, perde tempo» (Nicola Martella).

 

Tempo - eternità: «Ogni giorno cambiamo, ogni giorno moriamo, eppure ci vagheggiamo eterni» (Gerolamo).

Tenacia: «Non lamentarti delle avversità della vita, ma usale come il vento, di cui l’esperto marinaio si serve per gonfiare le sue vele e per navigare. Temi, invece, quando vai alla deriva senza forze, poiché nessun vento ti sospinge» (Nicola Martella).

Tentazioni: «Con le tentazioni è come trovarsi in groppa a un cavallo selvatico: puoi scendere fintantoché non parte o fintantoché puoi saltare giù; ma una volta che ha raggiunto una certa velocità, farsi male è programmato» (Nicola Martella).

Terra nuova: «Tutto verrà glorificato, addirittura la stessa natura. Per me la dottrina biblica sull’eternità consiste in questo: che ciò, che noi chiamiamo cielo, è la vita in questo mondo perfetto, così come Dio lo ha previsto per gli uomini. Allorché Dio portò Adamo in paradiso, Adamo cadde nel peccato, e tutto cadde con lui. Eppure uomini e donne sono [stati] creati per vivere in un corpo e vivranno in un corpo glorificato su un mondo glorificato, e Dio sarà presso di loro» (Martin Lloyd-Jones [1899-1981], pastore evangelico).

 

Testimonianza: «La nostra vita è il libro migliore che la gente possa leggere, se siamo sottomessi alla Parola di Dio e coerenti con l’ubbidienza della fede» {Nicola Martella}.

 

Tolleranza: compiacenza: «Con il pretesto d’essere tollerante, si diventa compiacente» (Marie-France Hirigoyen, psichiatra francese).

 

Tolleranza: Indifferenza: «C’è gente che, di fronte ad alcuni problemi, danno prova di grande tolleranza. Questo perché spesso se ne fregano» (Mark Twain, scrittore - reporter).

 

Trama e ordito 1: «Satana, ossia il nemico di Dio, sa come ordire trame, per appesantire il nostro passo sul cammino della fede. Il diavolo ci studia e cerca il modo di insinuarsi, per così ricamare drammi sul canovaccio della nostra vita, se non vigiliamo abbastanza. L’unico modo per scampare al suo laccio, è di rimanere strettamente attaccati a Cristo» (Nicola Martella).

 

Trama e ordito 2: «Se presenti al diavolo la trama della tua vita, non meravigliarti poi che lui ci ricami sopra menzogne e aberrazioni» (Nicola Martella).

 

Trasformatore: «Desidero che quelli che mi hanno conosciuto meglio, diranno di me che ho sempre sradicato un cardo e piantato un fiore, dove ho pensato che un fiore prospererebbe» (Abraham Lincoln).

Tristezza: Problematica: «Attenzione alla tristezza. È un vizio. Si prende gusto ai dispiaceri, e quando il dispiacere è passato se ne resta abbrutiti, avendo sprecato energia preziosa... Allora arrivano i rimpianti, ma è tardi» (Gustave Flaubert).

 

Troppo sul serio: «La morte fa parte della vita, almeno fino alla risurrezione. Quindi non prendere la vita troppo sul serio, poiché finisce perlopiù mortalmente» (Nicola Martella).

 

 

► URL: http://puntoacroce.altervista.org/+Cita/Cita_T_Sh.htm

10-05-2007; Aggiornamento: 25-09-2013

 

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