■ Maggioranza:
«Un uomo insieme a Dio è sempre in maggioranza» (citato da Ernst Albrecht,
politico tedesco).
■ Male: «Ho notato
tanto male nelle persone, il peggiore è un cuore inconciliabile» (Friedrich
Grillpanzer).
■ Male: Combatterlo: «Trovare e combattere il male è il principio d’ogni
allegria» (Gilbert Keith Chesterton).
■ Mali e fede: «Quando il vento si fa impetuoso nella vita, è allora che
l’albero mostra il vigore delle sue radici. Così è per la fede: chi è radicato
in Cristo, sebbene venga agitato dai mali della vita, non viene mai divelto»
(Nicola Martella).
■ Mamma: Contraddizioni: «La mamma è quella che ti insegna le
contraddizioni della vita: Prima ti fa mille feste per aver detto la tua prima
parola, poi quando finalmente parli ti dice di tenere la bocca chiusa» {Nicola
Martella}.
■ Mamma: Problematica: «Le madri dimenticano volentieri che il cordone
ombelicale è stato già tagliato alla nascita» (Vera Caspar).
■ Mandanti iniqui: «La facoltà di delegare altri a commettere ciò, che ci
ripugna, è la causa della maggior parte dei delitti» (Seneca).
■ Mani: «Fanno cadere le bracciacoloro che, potendo godere la vita
a piene manicon le cose legittime, si rovinano la vita con le loro
stesse mani, o praticando cose illegittime o avendo le mani bucate»
(Nicola Martella).
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■ Massimalisti speculatori: «Non mi piacciono coloro, che spaccano il
capello in quattro sulla testa degli altri. E mi piacciono ancor meno, se lo
fanno con un’accetta» (Nicola Martella).
■ Matrimonio: Dinamica: «Una donna, sottomessa al marito, viene amata
volentieri da lui; un uomo, che ama la moglie, viene rispettato volentieri da
lei» (Nicola Martella).
■ Maturità spirituale: «Il livello spirituale di una chiesa si misura dal
livello spirituale degli anziani… Il livello spirituale degli anziani si misura
con il livello di maturità della chiesa… Siamo un corpo!!! Il capo è solo
Cristo!» (Spurgeon). {da Delia Frasca}
■ Memorandum: «Il furbo che ti senti di essere, lo sono stato; per
l’ingenuo che pensi di vedere in me, sei sulla buona strada per diventarlo»
(Nicola Martella).
■ Mezze verità: «Il contrario di una "mezza verità" può essere un'altra
"mezza verità". Due "mezza verità" messe insieme non formano per forza l'intera
verità» {Nicola Martella}.
■ Microcosmo significativo: «Dio lavora chiaramente per grandi orizzonti,
eppure è attento a ogni piccola impresa dei suoi servi nella sua opera e non
disprezza “il giorno delle piccole cose” (Zaccaria 4,10). Egli usa sempre
persone reali in situazioni concrete, credenti disponibili ad andare
controcorrente rispetto alla massa, decisi all’ubbidienza a Lui e pronti a
essere un “segno e un presagio” (Isaia 8,18; 20,3) nella propria generazione»
{Nicola Martella}.
■ Migrazioni ecclesiali: «Quando si cerca una chiesa locale, è sempre
meglio scegliere il migliore “prodotto” ecclesiale possibile e disponibile e
cercare di migliorarlo col proprio apporto, invece di migrare continuamente da
comunità a comunità alla ricerca della “chiesa perfetta”, quella celeste.
Altrimenti il rischio è di fare come quella generazione d’Israeliti, che per 40
anni vagò in cerchio e si consumò nel deserto senza mai giungere alla terra
promessa» (Nicola Martella).
■ Missione: «Quando gli apostoli predicavano l’Evangelo del regno, non si
fermavano a raccogliere le pietre, che lanciano loro dietro gli avversari, ma si
scuotevano la polvere dei calzari e andavano oltre» (Nicola Martella).
■ Misteri della vita: «L'uomo è spesso in grado di spiegare come si
svolgono certi fatti, ma non sempre perché essi si svolgono» (adattato da
Argentino Quintavalle).
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■ Mistero della vita: «La vita è un mistero, la cui chiave risiede in Dio
soltanto; e Lui non la presta a nessuno» (Nicola Martella).
■ Modelli responsabili: «Chi si pone in vetrina come esempio o modello,
fa bene a pesare le sue parole col bilancino della verità, per poi
ricontrollarle con quelle dell'amore, per non essere in qualche modo strumento
perché i semplici si sviino» (Nicola Martella).
■ Moderazione prospettica: «Tieni la misura e rifletti sulla fine!»
(slogan dell’imperatore Massimiliano I).
■ Moderazione saggia: «Essere moderati in qualcosa è più difficile che
muoversi in uno dei tanti estremismi: gli uni ti diranno che in ciò non c’è mai
nulla di male, gli altri vorranno convincerti che ciò è tutto un male. Usare
quel, che è legittimo, come risorsa e come strumento di bene, senza cadere in
dipendenze, in questo sta la chance e l’opportunità di chi è saggio e ha
discernimento» (Nicola Martella).
■ Modernità: «La modernità è un regime totalitario travestito da sistema
liberale» (A. Gnocchi - M. Palmaro, Il pianeta delle scimmie).
■ Mondanità: «Quando la cultura del mondo si accomoda nelle chiese e
nelle case dei credenti, questi ultimi hanno poco di che brillare nel mondo»
(Nicola Martella).
■ Mondo: Rovina: «Metà del mondo è stata rovinata dall’ignoranza. L’altra
metà dalla conoscenza» (anonimo).
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■ Morale elastica?: «Nelle questioni morali non bisogna essere più giusti
di Dio, ma neppure più tolleranti e misericordiosi di Lui. A noi non è dato di
legiferare, ma di applicare le leggi divine del nuovo patto secondo la loro
autentica interpretazione» (Nicola Martella).
► URL: http://puntoacroce.altervista.org/+Cita/Cita_M_Oc.htm
10-05-2007; Aggiornamento: 26-08-2014