Premesse: Giacomo, alias Minop, è spuntato nel giardino del mio sito internet come un fiore di primavera… e dire che di stagioni ne ha viste tante in vita sua. Da «parolaio con le rime», accettando i consigli, si sta trasformando in un mirabile «paroliere in prosa». Diciamo che gli «stiro» in prosa quanto lui mette in versi. Per smuoverlo a migliorare gli ho scritto in prosa un vademecum di volta in volta, e per fammi da lui ascoltare gli ho messo anche tutto in versi, visto che è la lingua che preferisce:

E se proprio devi far poesie,

fai poche parole e versi corti,

e questi siano poco contorti:

eviterai così l'altrui amnesie.

Caparbio s’è attaccato fedele a Punto°A°Croce, facendo «orecchio di mercante» alle mie sferzate correttive. Non manca che anche lui corregge me e, contaminato dalle sue rime, devo scrivergli, cercando venia:

Mio caro Giacomone,

grazie della segnalazione.

Sai, verso mezzanotte

le sinapsi sono cotte;

con le rime tue baciate

va là che son rovinate.

Questo è il «punto». La «croce» mi viene nel dover cercare di capire — spesso nelle tarde ore — rime che si fan blabla, ma che non si fan capire... almeno da me. Alcune composizioni finiscono nella cartella del dubbio, altre sono nobilitate e promosse al sito. Mica si scoraggia e si disaffeziona! Viepiù compone e manda. Tutto rispetto per la sua vegliarda età! Penso che stiamo diventando un bel team per «Fede controcorrente». Anche lui è un bel salmone (o saggio Salomone) che risale la corrente. Complimenti per il tuo «traguardo». Cerchiamo di scoprirlo… {Nicola Martella}