Premesse: Un uomo e una donna divengono una sola carne, ma non
per forza hanno lo stesso intendimento da coniugi. Ella ci tiene a essere
«regina della casa» e a gestire tutto ciò che vi è in essa, anche le cose di lui
e lui compreso. In certi momenti gli dà a intendere, con benevolenza e fermezza,
che intralcia il suo menage domestico e che andasse a sbarcare il lunario
altrove.
{Nicola Martella} |
La moglie: «T’ho dato tutto ciò ch’è mio,
o uomo, così vuole Dio.
Ma poiché m’hai sposata,
la mia parola in casa sarà osservata!».
Ma dico io: «Internet, tastiere, pianoforte
e i nobili gatti che ho avuti in sorte?».
«Marito mio, sta’ ai patti e non fartelo più dire:
…andate tutti a farvi benedire!».
{adattamento da una poesia di minop; © Punto°A°Croce 2006}
► URL:
http://puntoacroce.altervista.org/+Ars/P-Rapporti_coniugali_S&A.htm
10-05-2007; Aggiornamento: 25-06-2010
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