Premesse: Dapprima c’è una consapevolezza idealistica di se stessi. Poi un
giorno si assiste come il proprio «ego», costruito così minuziosamente ai propri
occhi e a quello degli altri, cade dal piedistallo e si frantuma sullo scoglio
della realtà. Quando si aprono, però, finalmente gli occhi su se stessi, questa
può diventare l’occasione per guarire dalla propria grettezza d’animo, sebbene
spiritualizzata. Solo allora Dio avrà l’occasione di creare una personalità
matura e una nuova consapevolezza di se stessi. {Nicola Martella} |
Credevo di essere una persona di
pace
e invece ho portato discordia
credevo di essere quella che
veniva sempre in difesa del debole
e invece ho perseguitato
Credevo di essere per l’unità
invece sono stata causa di
divisione
Credevo di amare la verità
invece ho preferito mentire
Credevo di essere per la
giustizia
invece ho scelto la cosa più
facile
Credevo di vivere nella libertà
invece ero schiava del mio
peccato
Credevo di combattere in prima
fila
invece sono fuggita davanti alla
paura
Credevo di essere una persona
leale
invece ho tradito
Credevo di essere onesta
invece ho raggirato
Credevo di essere sincera
invece ho fatto di tutto per
giustificarmi
Credevo di essere pura
invece ero più ingiusta degli
altri
Credevo di avere le idee chiare
invece ero confusa
Credevo di udire la voce del mio
Maestro
invece voltandomi, ho visto che
non c’era più
Credevo di essere irreprensibile
invece sono stata trovata
mancante
Credevo di essere buona
invece sono stata spietata
Credevo di combattere per Dio
invece lottavo contro di Lui
Credevo di prendere la mia croce
invece non ho affatto rinunciato
a me stessa
Credevo di avere fede
invece ho dubitato
Credevo di essere forte
invece sono stata debole
Ho creduto per un attimo di
saper amare davvero
invece ero solo prigioniera di
un’illusione
Credevo di assomigliarti un po’,
PAPÀ,
invece mi sono resa conto di
essere molto lontana da ciò che tu vuoi
TI prego guariscimi, cambiami,
opera miracoli per amore del tuo nome
trasformami con il tuo Santo Spirito
nelle tue mani mi abbandono, mi
arrendo al TUO AMORE
{adattamento da una poesia di
Ruchamah; © Punto°A°Croce 2006}
► URL: http://puntoacroce.altervista.org/+Ars/P-Propositi_MeG.htm
10-05-2007; Aggiornamento: 25-06-2010
|