Presentazione: È una breve poesia ma pregna di illustrazione e di
significato. Assomiglia a una similitudine di tipo sapienziale. Imprigionare
chi vuol volare, vincola quest’ultimo, ma non rende più libero chi
l’aggioga, anzi sadico. Il volo alto dell’aquila può ispirare di libertà il
cuore di chi l’osserva. Si potrebbe descrivere il contenuto con un motto a
me caro: «Libero è solo chi concede libertà». {Nicola Martella} |
Non imprigionare l’uccello
caduto nelle tue mani:
se lo farai prigioniero
non avrai la sua libertà.
Lascia libero l’uccello
caduto nelle tue mani.
Guardalo volare alto:
nei tuoi occhi, nel tuo cuore
avrai la sua libertà.
{adattamento da una poesia di Fiorina Pistone;
© Punto°A°Croce}
Commento: Il significato espresso simbolicamente nella poesia si riferisce
alla vita di relazione, soprattutto nel rapporto con chi ci è sottoposto, in cui
non dobbiamo ostacolare il cammino interiore degli altri con le nostre chiusure,
ma anzi dobbiamo agevolarlo con la nostra umiltà, la nostra benevolenza e la
nostra disponibilità al dialogo. Ancora di più si applica al rapporto educativo,
che non deve reprimere inutilmente, e dove anche l’imposizione di regole deve
assumere una funzione liberatrice, impedendo il radicarsi di comportamenti
sbagliati, e favorendo l’assunzione di abitudini positive per la maturazione
della personalità. {Fiorina Pistone} |
► URL: http://puntoacroce.altervista.org/+Ars/P-Liberta_R34.htm
10-05-2007; Aggiornamento: 25-06-2010
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