Premesse: Emarginati, sconfitti, oggetto di diffidenza o delusi si trasformano in alienati, spietati, diffidenti e lumi spenti. Ciò perdura finché non vi è un incontro qualitativo che ti cambia. Ciò è accaduto all'emarginata Samaritana, che andava al pozzo a ora insolita per non incontrare gli altri, e a due discepoli che tornavano sconfitti a Emmaus. Ogni persona necessita un incontro qualitativo con Gesù. Dopo tale incontro non sei più lo stesso. Le domande trovano risposte come nessuno le ha mai date. Dentro succede qualcosa che fa ardere il cuore. È la dinamica dell'incontro con Gesù quale Messia. {Nicola Martella}

Commento: Questa poesia è una preghiera a Gesù, per chiedergli di continuare a rivelarsi a noi e, con il nostro aiuto, a coloro che amiamo. Viene rievocato l’incontro di Gesù con la Samaritana, chiedendogli di farci capire che nulla di ciò che noi possiamo dare è così grande come il dono che lui vuole farci: l’acqua viva che disseta per sempre, cioè lo Spirito Santo. Ma noi dobbiamo chiedergli questo dono.

   L’episodio di Emmaus, rievocato successivamente, evidenzia il fatto che soltanto Gesù, con il dono dello Spirito, può farci capire le Scritture e renderci capaci di amare lui, il nostro Salvatore.