Premesse: Martire del proprio prossimo che abusa del comandamento
dell'amore, sfruttandoti? Una volta un cristiano leggendo le parole: «Amatevi
gli uni gli altri», sbottò dicendo: «Non è ora che anche gli
altri amino gli uni?». A lunga scadenza può mai funzionare
l'amore «a senso unico»? Mandalo al gestore del sito in allegato, indicando il
titolo a cui si riferisce e il tuo nome. {Nicola Martella} |
Prossimo è chi mi sta a lato,
di fronte, di dietro, dall’altro lato,
di sopra, di sotto,
ancor più sopra, ancor più sotto.
Prossimo è chi è simpatico, ma anche lo scontroso,
l’invidioso, non leale, nemico, permaloso;
prossima è la moglie, prossime son le figlie,
colleghi, fratelli di chiesa con tutte le famiglie.
Se te «la fanno», la prima si perdona,
la seconda volta si condona;
e così dalla terza fino alla nona:
ma quando poi si... bastona?
Purtroppo, se porti l’evangelo della pace,
settanta volte sette a perdonar devi esser capace!
Sempre che tu voglia fare il buon fratello
e portarti appresso l’evangelico fardello.
Mi chiedo: Ma quand’è che, nella legge di libertà,
tocca al mio prossimo
mettere in pratica... la carità???
{adattamento da una poesia di minop; © Punto°A°Croce 2006}
► URL: http://puntoacroce.altervista.org/+Ars/P-Carita_comune_GeR.htm
10-05-2007; Aggiornamento: 25-06-2010
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